aurelio tufano e giulio amaturo

LO SAPETE CHE ESISTONO I CAMPIONATI MONDIALI DI DEGUSTAZIONE DI SIGARI CUBANI? NOI ITALIANI NELLA DISCIPLINA SIAMO IMBATTIBILI! DUE 40ENNI TORINESI SBARAGLIANO I CUBANI A L’AVANA: “MENTRE I NOSTRI SFIDANTI HANNO PRESENTATO UN SIGARO TOP DI GAMMA CON DISTILLATI DA OLTRE UN MIGLIAIO DI EURO, NOI ABBIAMO PROPOSTO ALLA GIURIA UN PRODOTTO NON BLASONATO ABBINANDOLO A UN PASSITO DI CALUSO CHE COSTA 12 € LA BOTTIGLIA”

Andrea Parodi per "la Stampa"

 

Aurelio Tufano e Giulio Amaturo

Due torinesi quarantenni hanno appena espugnato L' Avana diventando i campioni del mondo di una singolare competizione, quella della degustazione dei sigari cubani. Lo hanno fatto battendo in casa un' intera nazione, Cuba, e convincendo la giuria con una ricetta torinese: l' abbinamento di un sigaro caraibico con un Passito di Erbaluce di Caluso. Ed è stato come vincere la finale del mondiale di calcio contro il Brasile al Maracanã o contro l' Inghilterra a Wembley, con tutto il tifo contro, in diretta tv a reti unificate.

 

Si chiamano Aurelio Tufano e Giulio Amaturo, hanno rispettivamente 42 e 45 anni e sono i neo campioni dell'«Habanos World Challenge». Aurelio, che si riconosce per i suoi inconfondibili capelli rossi, è di Orbassano e gestisce un negozio di informatica in piazza Rebaudengo; Giulio invece è di Torino e lavora in un' importante società assicuratrice dove si occupa di analisi dei rischi.

 

La loro amicizia nasce al club «Puromotivo», una delle tre importanti realtà torinesi che promuovono l' arte del «Catador» (maestro conoscitore del sigaro) l' equivalente del sommelier per i vini. La cultura del «Fumo Lento», che include anche la pipa, non va confusa con il vizio del fumo da sigaretta. È un' arte, una filosofia sensoriale che unisce vista, olfatto, gusto e percezioni tattili. Una cultura, fatta di un' approfondita conoscenza su tutto il mondo che ruota attorno al tabacco.

 

Aurelio Tufano e Giulio Amaturo

Aurelio e Giulio hanno prima superato le selezioni nazionali a Roma in autunno presentando il loro duo con il motto di casa Savoia: Fert. La scorsa settimana sono volati nell' isola caraibica per affrontare le altre nazionali finaliste (Cipro, Emirati Arabi, Libano e, appunto, Cuba).

 

Quattro prove durissime che uniscono conoscenze approfondite sull' argomento, abilità manuali per il taglio e l' accensione e un riconoscimento e una degustazione a occhi bendati. Infine un' ultima prova, quella che ha davvero segnato la differenza rispetto agli sfidanti. «Si chiama "My Habanos Moment" - spiega Tufano - e si tratta di una parte recitata in cui si propone e si esalta un abbinamento sigaro-bevanda».

 

Qui il colpaccio dei due torinesi è stato quello di spiazzare letteralmente la giuria con la passione, l' astuzia e un pizzico di cinismo. «Mentre i nostri sfidanti hanno presentato un sigaro top di gamma con distillati da oltre un migliaio di euro - racconta Aurelio con soddisfazione - noi abbiamo proposto alla giuria un prodotto non blasonato ma di buona qualità abbinandolo a un Passito che alla Cooperativa di Caluso costa 12 euro la bottiglia».

Aurelio Tufano e Giulio Amaturo

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