tacchi

DIMMI CHE SCARPE PORTI E TI DIRÒ CHI SEI – MELANIA 'STILETTO' RIZZOLI: "QUELLE CHE PORTANO GLI STIVALI SONO PERSONE POCO SINCERE, INSICURI QUELLI CHE INVECE VESTONO I LORO PIEDI CON MOCASSINI O SANDALI – SE LA SCARPA È COSTOSA, L' INDOSSATORE VIENE GIUDICATO UN CAFONAZZO" – E I TACCHI A SPILLO RIVELANO…

stivali

Melania Rizzoli per “Libero quotidiano”

 

Le scarpe non sono solo un semplice dettaglio del nostro guardaroba, perché rivelano informazioni precise sulla nostra identità personale. La prima impressione, quando si conosce una persona, viene in genere costruita sull' aspetto esteriore, e noi tendiamo ad elaborare quello che vediamo nella sua complessità, ma appena posiamo lo sguardo sulle scarpe che quella persona indossa, in quel preciso momento abbiamo subito chiaro il test sulla sua personalità.

MELANIA RIZZOLI

 

Le scarpe infatti, raccontano di noi più di quello che esprimiamo con l' abbigliamento, con l' acconciatura, con il trucco, con i gesti e le parole, e pur essendo solo un particolare del nostro aspetto, hanno insita una loro psicologia, e sono fonti di sottili ma determinanti informazioni per chi le osserva.

 

Non a caso la scienza ha da tempo dedicato il suo interesse a questo prodotto industriale o artigianale, indagandone i vari aspetti e significati, come l' influenza della forma e del colore sull' umore, o la gratificazione che regala un modello particolare, ma soprattutto è stato approfondito come le scarpe contribuiscano d' impatto alla formazione di pregiudizi e stereotipi, poi difficilmente modificabili.

stivali

 

LO STUDIO Uno studio condotto dai ricercatori dell' Università del Kansas negli Stati Uniti, e pubblicato sul Journal Research in Psychology and Personality, ha infatti messo in luce come la prima impressione venga influenzata appunto dalle calzature, e come esse siano determinanti nella formazione della nostra opinione e ci permettano di capire immediatamente chi abbiamo davanti, anche in assenza di altre informazioni, poiché, sulla base di come sono vestiti i suoi piedi, ci costruiamo un giudizio abbastanza accurato su quell' individuo.

 

Pur nella moltitudine e nella grande varietà di modelli, di stili, di marche, di look e di funzioni oggi a disposizione, questo accessorio riesce a veicolare un numero elevato di caratteristiche così precise da poterne ricavare un perfetto profilo psicologico di chi le sceglie, senza necessità di approfondire altri dettagli.

 

federica pellegrini tacchi

Lo studio infatti, ha coinvolto due gruppi di partecipanti, ed i soggetti del primo gruppo hanno fornito fotografie delle proprie scarpe, più o meno usate e consumate, mentre il secondo gruppo è stato invitato ad esprimere le loro impressioni relative ai proprietari delle scarpe, basandosi esclusivamente sulle immagini fornite delle loro calzature. I risultati hanno dimostrato che gli osservatori hanno saputo attribuire senza deficit di approssimazione tutta una serie di indicazioni sui soggetti del primo gruppo, come genere, reddito, tratti della personalità, estroversione, introversione, stabilità emotiva, apertura, modalità di stabilire relazioni, ed addirittura inclinazione politica, liberale o conservatrice, basandosi esclusivamente sul tipo di scarpe osservate.

 

POCO SINCERE In particolare è emerso che le calzature più alte come gli stivali, sono state collegate a persone poco sincere, che vogliono coprire difetti delle gambe o nascondere lacune di cultura o della personalità, e sono state giudicate più aggressive e meno gradevoli rispetto a coloro che calzano scarpe meno coprenti, più funzionali e pratiche.

tacchi a spillo

 

Quelli che invece vestono i loro piedi con mocassini o sandali sempre nuovi di zecca o in perfette condizioni, sono stati considerati insicuri nei rapporti, e preoccupati di fare una buona impressione con gli altri. Inoltre, più la scarpa è costosa, scomoda e con marchio visibile, tanto meno piacevole è immaginato l' indossatore, giudicato senza classe o charme, se non addirittura cafone o volgare. I colori brillanti, il basso livello di comfort ed i tacchi a spillo sono stati definiti rivelatori di tratti caratteriali legati alla sessualità, mentre un aspetto molto consumato è stato collegato all' estroversione od alla scarsa considerazione di sè. I ricercatori si sono poi allargati alle interpretazione dei risultati raccolti, ritenendo chi indossa punte e tacchi alti come trampoli, come persone meno stabili emotivamente rispetto a chi predilige forme tondeggianti e più morbide, anche se queste ipotesi non sono state in seguito validate dal relativo test di personalità.

 

Calzature poco attraenti, economiche e piatte sono state ritenute pertinenti ad un' ideologia di politica liberale e di sinistra, ma anche in questo caso è stata sottolineata una interferenza non comprovata dai fatti, e più rivelatrice di uno stato sociale, di una carenza culturale o di ignoranza in fatto di moda o di eleganza. Una cosa comunque è risultata certa, cioè che le scarpe comuni, dozzinali, informi e noiose sono portate da persone non inclini ad esprimere emozioni e indifferenti al giudizio degli altri.

 

TACCHI

Insomma le scarpe che portiamo rivelano molto del nostro modo di essere, sono una dichiarazione involontaria di noi stessi, un segnale non verbale del nostro carattere, ed hanno il potere di influenzare l' immaginario di chi le osserva e che attraverso esse ci giudica e condiziona il suo stato d' animo nei nostri confronti. Il potere del nostro aspetto non può essere mai sottovalutato, ma quello delle nostre scarpe, a quanto pare, supera l' infinità di cose con le quali ci copriamo, ci travestiamo o decoriamo il corpo, ed esse hanno oltre che un significato ben preciso, anche un fascino irresistibile che dal terreno si eleva e si fonde con la nostra personalità, rappresentando l' accessorio che più tra tutti riesce a definirci immediatamente, a sottolineare il nostro stile e ad esprimere le caratteristiche principali del nostro carattere.

 

TACCHI BELEN

Molti uomini sottovalutano il potere delle scarpe che indossano, ignorando che le stesse raccontano pubblicamente tutto di loro, ed anche se la nostra prima opinione non si limita soltanto all' outfit dei piedi, quell' aspetto esteriore è capace da solo di influenzare in maniera esplicita la nostra attrazione o il nostro interesse verso di loro, di condizionare il concetto di fascino, e conseguentemente la nostra fiducia o sfiducia, poiché il potere di un bel paio di scarpe maschili portate con eleganza, nell' immaginario femminile risulta illimitato, si estende anche ai piedi in esse custoditi, ed è spesso sorprendente nello sviluppo dei sentimenti futuri verso quella persona.

 

LA SEDUZIONE Noi donne inoltre, sappiamo bene che un bel paio di décolleté indossati, con una linea che mette in risalto le nostre gambe, è in grado di influenzare anche il nostro stato d' animo e condizionare la nostra giornata, ed i tacchi alti che adoriamo non sono soltanto il nostro mezzo migliore di seduzione, o la nostra carta di identità, ma sono tacchi in grado di elevarci non in termini di centimetri, ma di pensieri, di animo e di spirito, rendendoci delle equilibriste in grado di muoverci libere e sicure tra sogni, fantasie, e realtà; perché sui tacchi noi donne siamo slanciate verso l' alto dei desideri, pronte a spiccare il volo e proiettate a muoverci meravigliosamente anche nelle situazioni più difficili, perché su di loro non camminiamo solo a qualche centimetro da terra, ma calpestiamo ed infilziamo una ad una tutte le insicurezze della vita.

i tacchi alti distorcono le caviglieTACCHI1tacchi2tacchi3LADY GAGA STIVALIfederica pellegrini instagram tacchi 1

Ultimi Dagoreport

donnet, caltagirone, milleri, orcel

DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1% DI GENERALI? ALL’INIZIO IL CEO DI UNICREDIT SI POSIZIONERÀ IN MEZZO AL CAMPO NEL RUOLO DI ARBITRO. DOPODICHÉ DECIDERÀ DA CHE PARTE STARE TRA I DUE DUELLANTI: CON IL CEO DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, OPPURE CON IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI? DIPENDERÀ DA CHI POTRÀ DARE PIÙ VANTAGGI A ORCEL - UNICREDIT HA IN BALLO DUE CAMPAGNE DI CONQUISTA: COMMERBANK E BANCO BPM. SE LA PRIMA HA FATTO INCAZZARE IL GOVERNO TEDESCO, LA SECONDA HA FATTO GIRARE LE PALLE A PALAZZO CHIGI CHE SUPPORTA CALTA-MILLERI PER UN TERZO POLO BANCARIO FORMATO DA BPM-MPS. E LA RISPOSTA DEL GOVERNO, PER OSTACOLARE L’OPERAZIONE, È STATA L'AVVIO DELLA PROCEDURA DI GOLDEN POWER - CHI FARÀ FELICE ORCEL: DONNET O CALTA?

giorgia meloni daniela santanche

DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA ALLA DIREZIONE DI FRATELLI D’ITALIA PERCHÉ VUOLE AVERE L’AURA DEL CAPO DEL GOVERNO DALLO STANDING INTERNAZIONALE CHE INCONTRA TRUMP, PARLA CON MUSK E CENA CON BIN SALMAN, E NON VA A IMMISCHIARSI CON LA POLITICA DOMESTICA DEL PARTITO - MA SE LA “PITONESSA” AZZOPPATA NON SI DIMETTERÀ NEI PROSSIMI GIORNI RISCHIA DI ESSERE DAVVERO CACCIATA DALLA DUCETTA. E BASTA POCO: CHE LA PREMIER ESPRIMA A VOCE ALTA CHE LA FIDUCIA NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL TURISMO È VENUTA A MANCARE - IL RUOLO DEL "GARANTE" LA RUSSA…

barbara marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA DICHIARAZIONE AL TG1 CONTRO I MAGISTRATI E A FAVORE DI GIORGIA MELONI, PARLANDO DI “GIUSTIZIA A OROLOGERIA” DOPO L’AVVISO DI GARANZIA ALLA PREMIER PER IL CASO ALMASRI - PRIMA DI QUESTA DICHIARAZIONE, LA 40ENNE INEBRIATA DAL MELONISMO SENZA LIMITISMO NE AVEVA RILASCIATA UN’ALTRA, SEMPRE AL TG1, SULLA LEGGE PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE TRA GIUDICI E PM (“È SOLO UN PRIMO PASSO”) - E NELL’IMMAGINARIO DI MARINA E PIER SILVIO HA FATTO CAPOLINO UNA CERTA PREOCCUPAZIONE SU UNA SUA POSSIBILE DISCESA IN POLITICA. E A MILANO SI MORMORA CHE, PER SCONGIURARE IL "PERICOLO" DELLA MELONIANA BARBARA (“POTREBBE ESSERE UN’OTTIMA CANDIDATA SINDACA PER IL CENTRODESTRA NELLA MILANO’’, SCRIVE IL “CORRIERE”), PIER SILVIO POTREBBE ANCHE MOLLARE MEDIASET E GUIDARE FORZA ITALIA (PARTITO CHE VIVE CON LE FIDEJUSSIONI FIRMATE DA BABBO SILVIO...) - VIDEO

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA AD ALMASRI), VENGONO EFFETTUATI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO