DIO TI VEDE... E LE TELECAMERE PURE! - IL FILMATO DI UN UOMO CHE ENTRA NELLA SAGRESTIA DELLA CHIESA DEGLI ARTISTI DI PIAZZA TRIESTE E TRENTO A NAPOLI E SGRAFFIGNA UN BORSELLO APPESO SULL'APPENDIABITI - IL LADRO PENSAVA DI NON ESSERE VISTO DA NESSUNO, MA NON AVEVA FATTO I CONTI CON LE TELECAMERE INSTALLATE DAL PARROCO, CHE LO HANNO RIPRESO DURANTE IL FURTO. IL FILMATO È FINITO SUI SOCIAL - VIDEO
Estratto dell'articolo di Armando Proietti per www.gaeta.it
In un episodio di cronaca che ha suscitato indignazione e disapprovazione nella comunità partenopea, un ladro è stato ripreso mentre compiva un furto all’interno della chiesa degli Artisti, situata in piazza Trieste e Trento a Napoli. L’accaduto è avvenuto in un contesto che biogna di riflessioni sul rispetto dei luoghi sacri e sull’impatto che atti del genere possono avere sui cittadini.
Le immagini dell’evento, registrate dalle telecamere di sicurezza della chiesa, sono state successivamente inviate al deputato Francesco Emilio Borrelli, il quale non ha esitato a commentare l’accaduto. Questo articolo esplora i dettagli di quanto avvenuto, analizzando le reazioni e il contesto in cui si è verificato il furto.
Le telecamere di sorveglianza hanno immortalato il ladro mentre si muoveva nella sacrestia della chiesa, un ambiente solitamente dedicato alla preparazione delle liturgie e al ritiro dei sacerdoti. Nel video, si nota il soggetto che, dopo aver attentamente osservato la stanza, si dirige verso un attaccapanni dove è appeso un borsello.
Questo gesto, avvenuto in un luogo di culto, ha scosso la comunità locale non solo per la natura del crimine, ma anche per il disprezzo mostrato nei confronti di un ambiente considerato sacro da molti. La chiesa degli Artisti è conosciuta per la sua bellezza e il suo significato culturale, rappresentando un punto di riferimento non solo religioso ma anche artistico per la città.
Il ladro, approfittando della momentanea assenza di persone, ha portato a segno il furto in pochi attimi. La rapidità e la freddezza con cui ha agito mettono in luce una preoccupante tendenza al disprezzo per i valori e le tradizioni che caratterizzano molti luoghi di culto. Questo episodio rappresenta, quindi, non solo un furto fisico ma anche un attacco morale e culturale che colpisce la comunità, portando a riflessioni più ampie riguardanti la sicurezza e la protezione di spazi considerati sacri. [...]