antonino sciuto vanessa zappala zappala'

“ERA DIVENTATA UNA SORELLA MINORE, NON SONO RIUSCITA A SALVARLA” – LA DISPERAZIONE DI CORRADO MACRÌ, COMANDANTE DELLA STAZIONE DEI CARABINIERI DI TRECASTAGNI, CHE DA MESI RACCOGLIEVA LA DENUNCE DI VANESSA ZAPPALÀ - LASCIAVA SEMPRE IL TELEFONO ACCESO E LEI LO CONTATTAVA GIORNO E NOTTE. CON LUI LA RAGAZZA SI SFOGAVA E LEI ASCOLTAVA I SUOI CONSIGLI: “NON USCIRE DA SOLA E NON FREQUENTARE POSTI ISOLATI” – È STATO IL LUOGOTENENTE A CORRERE DA VANESSA PER ARRESTARE SCIUTO QUANDO…

Ida Artiaco per "www.fanpage.it"

 

VANESSA ZAPPALA

Vanessa Zappalà aveva paura di Antonio Sciuto. Mesi prima che l'ex fidanzato la uccidesse a colpi di pistola sul lungomare di Aci Trezza, a pochi passi da Catania, prima di togliersi la vita impiccandosi, aveva sporto denuncia per stalking. Le minacce, gli insulti e gli inseguimenti a cui lui, accecato dalla gelosia, la sottoponeva erano diventati per lei motivo di ansia e paura.

 

Antonino Sciuto, il killer di vanessa zappala'

Per questo, la 26enne aveva trovato nel luogotenente Corrado Macrì, comandante della stazione dei carabinieri di Trecastagni, che aveva raccolto la sua denuncia, un vero e proprio angelo custode. "È come se avessi perso una sorella minore. La morte di Vanessa mi ha lasciato un vuoto enorme", ha detto il militare, 48 anni, come riporta Il Corriere della Sera.

 

È stato lui, che rispondeva a tutte le sue chiamate, a darle dei consigli per non essere sconfitta dalla paura. "Non uscire da sola e non frequentare posti isolati", le ripeteva sempre il carabiniere, che aveva accolto i suoi sfoghi prima ancora della sua denuncia. E conosceva la vicenda nei minimi dettagli, anche quello che la 26enne aveva appuntato sui bloc-notes, dove riportava data e ora delle minacce e degli avvistamenti di Antonio.

VANESSA ZAPPALA 1

 

Era stato proprio Macrì ad arrestare Sciuto lo scorso giugno al termine di un breve inseguimento per le vie del paese, dopo che la ragazza lo aveva allertato dicendo di aver visto l'ex appostato sotto casa sua. Dopo tre giorni ai domiciliari, tuttavia, il giudice per le indagini preliminari gli impose il solo divieto di avvicinamento.

 

VANESSA ZAPPALA 2

L'uomo sembrava essersi placato, ma domenica notte ha raggiunto Vanessa, che stava passeggiando con alcuni amici sul lungomare di Acitrezza, l'ha afferrata per i capelli, nonostante lei gli avesse detto che avrebbe chiamato Macrì, e l'ha colpita con sette colpi di pistola. Agli uomini che lavorano con lui, il luogotenente ha raccontato il dolore che ancora prova per non avere potuto salvare "una sorella minore". Intanto, c'è attesa a Trecastagni per il funerale di Vanessa, che si svolgerà domani, venerdì 27 giugno alle 19 nel Santuario dei Santi Martiri Alfio, Filadelfo e Cirino. Il sindaco aveva già dichiarato il lutto cittadino.

 

VANESSA ZAPPALAANTONINO SCIUTO vanessa zappala' 2vanessa zappala' 1omicidio vanessa zappala'ANTONINO SCIUTO

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