chiara ferragni legge il comunicato sulla decisione dell antitrust

DITE ALLA FERRAGNI CHE NON BASTA PAGARE PER AVERE INDIETRO UNA REPUTAZIONE IMMACOLATA – L’INFLUENCER (SCARICATA DA TUTTI I BRAND) SGANCIA 1,2 MILIONI DI EURO PER NON ESSERE MULTATA PER PUBBLICITÀ INGANNEVOLE ANCHE PER LA VICENDA DELLE UOVA DI PASQUA. E PROVA A RIFILARE LA STORIELLA DELLA DONAZIONE (SÌ, DONAZIONE FORZATA PER NON FINIRE DI NUOVO NEI GUAI) – A CHIARA RESTA ANCORA DA RISOLVERE LA CAUSA PENALE PER TRUFFA AGGRAVATA – IL TWEET DI SELVAGGIA LUCARELLI: “I FERRAGNEZ SONO PASSATI DALLA BENEFICENZA PERFORMATIVA A QUELLA RIPARATIVA. BENEFICENZA E BASTA, MAI”

 

Estratto dell’articolo di Sara Bennewitz per “la Repubblica”

 

chiara ferragni legge il comunicato sulla decisione dell antitrust 6

Chiara Ferragni chiude tutte le cause pendenti con l'Antitrust per pubblicità ingannevole, rinunciando al ricorso al Tar per le multe sul Pandoro Balocco, e trovando una accordo con l'Autorità per quello sulle Uova di Pasqua, per cui l'influencer si è impegnata a fare una donazione da 1,2 milioni di euro.

 

Prima dell'udienza fissata per il 17 luglio, l'imprenditrice ha quindi risolto tutti i contenziosi con l'Antitrust, impegnandosi per il futuro, a tenere separate le attività benefiche da quelle commerciali delle sue aziende. «L'autorità Antitrust ha chiuso accogliendo gli impegni su cui TBS Crew e Fenice (le due società di Ferragni, ndr) hanno lavorato negli ultimi mesi – ha detto l'imprenditrice in un video sui social, riferendosi all'indagine sulle Uova di Pasqua del 2021 e 2022 - è una donazione, e non dunque una sanzione».

 

chiara ferragni e le uova di pasqua 7

Ferragni ha poi ribadito la volontà di continuare a impegnarsi nella beneficenza, ma tenendola ben distinta dal business. «Le società si assumono l'impegno, a cui tengo in modo particolare, della separazione totale delle operazioni commerciali dalle attività benefiche, che comunque non smetteremo di fare - ha aggiunto Ferragni - TBS Crew e Fenice formalizzeranno regolamentazioni interne per il corretto svolgimento delle attività di comunicazione e marketing».

 

[...]

 

Resta ancora da risolvere la causa penale per truffa aggravata pendente presso il Tribunale di Milano. La chiusura delle indagini è attesa a fine luglio, non è stata ancora fissata l'udienza per discutere la causa che probabilmente slitterà a dopo l'estate. Tuttavia, anche alla luce della nuova decisione dell'Antitrust, in ambienti vicini alla Ferragni c'è fiducia che pure l'indagine penale si risolverà per il meglio. Resta che il Pandoro gate ha presentato all'influencer un costo salatissimo, sia in termini economici che d'immagine.

 

chiara ferragni legge il comunicato sulla decisione dell antitrust 5

Il procedimento Antitrust è stato archiviato con il pagamento di due sanzioni per un totale di poco superiore a 1 milione. Multe a cui si aggiungono la nuova donazione per 1,2 milioni a "I Bambini delle fate" e quella precedente di dicembre: 1 milione all'ospedale Infantile Regina Margherita di Torino.

 

Tra Fenice e Tbs Crew l'influencer si è impegnata a versare tra multe e donazioni circa 3,3 milioni di euro, senza considerare i costi delle cause legali e l'ingente danno a livello di reputazione: l'immagine né uscita ammaccata. Safilo, Pigna e L'Oréal hanno risolto i contratti in essere con le società del gruppo, l'imprenditrice è uscita dal cda di Tod's, Coca Cola non ha mai mandato in onda lo spot girato prima di Natale e a breve chiuderà il monomarca che vendeva i prodotti del marchio Chiari Ferragni in zona Corso Como a Milano.

 

Negli ultimi sei mesi la Ferragni si è inoltre separata da marito Fedez, ha accettato le dimissioni del suo storico braccio destro nonché direttore generale Fabrizio Maria Damato (che non è ancora stato sostituito), ha trovato nuovi soci per le sue aziende e ora si prepara a iniettare nuove risorse in Fenice e Tbs Crew per andare avanti con l'attività, in attesa di firmare nuovi contratti di collaborazione.

chiara ferragni e le uova di pasqua 5chiara ferragnichiara ferragni al white party per il matrimonio di diletta leotta e loris karius 4chiara ferragni al white party per il matrimonio di diletta leotta e loris karius 1chiara ferragni al matrimonio di diletta leotta e loris karius 5chiara ferragni al matrimonio di diletta leotta e loris karius 4chiara ferragnichiara ferragni e le uova di pasqua 3chiara ferragni nel suo negozio a milano 3chiara ferragni e le uova di pasqua 6

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…