fabio panetta yogurt banana fragola

LA DOMANDA ESISTENZIALE CHE SI FANNO A BANKITALIA: “FRAGOLA O BANANA”? – I SINDACATI DEI DIPENDENTI DELL’ISTITUTO BATTAGLIANO DA MESI SUL MENÙ DELLA MENSA AZIENDALE, GIUDICATO TROPPO SPARTANO, SOPRATTUTTO NELLE SEDI DISTACCATE DEL SUD: “LE SCELTE SONO LIMITATE A VERDURE CONGELATE, SUGHI PRONTI, MATERIE PRIME DI BASSA QUALITÀ. EMBLEMATICA LA SCELTA DELLO YOGURT, DA MESI LIMITATO AI GUSTI FRAGOLA O BANANA, CON ANNESSA RISATINA” - A ROMA LA GUERRA È SUI CONDIZIONATORI, DOPO LA DECISIONE DI STABILIRE LA TEMPERATURA MINIMA A 27 GRADI...

Estratto dell’articolo di Fosca Bincher per www.open.online

 

FABIO PANETTA

Costretti a un referendum fra lo yogurt alla fragola o quello alla banana addirittura «da mesi». L’ultima battaglia sindacale interna alla Banca d’Italia riguarda la mensa aziendale, per il menù che angustia dipendenti solo all’esterno considerati fra i più fortunati e privilegiati d’Italia.

 

A protestare con il governatore Fabio Panetta e i suoi collaboratori è come spesso accade il sindacato indipendente Sibc, sempre in prima linea su queste vicende epocali. Lo ha fatto con un comunicato interno dal titolo «Mense di filiale: fragola o banana? Questo passa il refettorio».

 

YOGURT FRAGOLA

[…] Il dramma sembra essere vissuto soprattutto in provincia, nella “circoscrizione Sud” della banca centrale italiana, e il sindacato indipendente accusa i dirigenti di fare scadere il servizio mensa «nel degrado progressivo, complice uno stato di abbandono totale da parte delle imprese fornitrici».

 

A Sud, continua il sindacato «i colleghi che fruiscono della mensa si trovano davanti possibilità di scelta ormai limitate a verdure congelate con preparazioni approssimative, sughi in prevalenza pronti o la sempiterna pasta al pomodoro “fresco” (forse…), materie prime di qualità medio-bassa, frutta quasi mai di stagione. Emblematica la scelta dello yogurt, da mesi limitato ai gusti fragola o banana, con annessa risatina rassegnata degli addetti».

 

YOGURT BANANA

[…] C’è di più: nonostante dove batta il solleone si sia abituati a mangiare pranzo e cena un pizzico più tardi, in queste mense desolate «capita anche di vedere il cuoco abbandonare la cucina alle 13.15 (Schettino al confronto era uno tosto), lasciando utenti basiti e colleghi addetti alla distribuzione alle prese con pasti freddi e rimanenze da smaltire».

 

E tutto questo nel disinteresse di Panetta & c: «In attesa di conoscere», continua il Sibc, «chi metterà la faccia sulle scelte definitive in merito al destino delle mense di Filiale, i colleghi si chiedono cosa mangeranno fino al 31 dicembre. Ma la risposta la conoscono già: yogurt alla fragola, dotto’? O preferite banana?».

 

Ed è scoppiata anche la battaglia dei condizionatori: negli uffici «si fanno 8 ore di sauna»

BANKITALIA 77

Ma il sindacato è in guerra anche sui climatizzatori usati da Bankitalia a Roma. Colpa della decisione del servizio immobili di stabilire a 27 gradi la temperatura minima garantita dai fan coils: «Non sembra essere stata colta la grande novità offerta gratuitamente dalla Banca: la sauna integrata in ufficio. […]». Così i dipendenti di via Nazionale «gratuitamente, nei giorni in cui non possono lavorare da casa perché eccedere i 10 giorni avvicina al demonio, escono il pomeriggio tonificati dalle 8 ore di sauna».

FABIO PANETTAconsiderazioni finali di fabio panetta 8

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…