mamma uccide le due figlie in una casa-famiglia di verona

UNA DONNA DI NAZIONALITÀ CINGALESE, OSPITE DI UNA CASA FAMIGLIA DI VERONA, È RICERCATA DOPO IL RITROVAMENTO DEI CADAVERI DELLE DUE FIGLIE, DI 3 E 11 ANNI, UCCISE NEI LORO LETTI: LA MAMMA E LE BIMBE VIVEVANO NELLA STRUTTURA DOPO CHE ERANO STATE ALLONTANATE DAL PADRE VIOLENTO – L’ALLARME È SCATTATO DOPO CHE UN OPERATORE SI È INSOSPETTITO PER NON AVER VISTO LE BIMBE ANDARE A SCUOLA E…

Angiola Petronio per "www.corriere.it"

 

mamma uccide le due figlie in una casa famiglia di verona 4

Una donna di nazionalità cingalese, ospite di una casa famiglia, è ricercata dopo il ritrovamento dei cadaveri delle due figlie, di tre e 11 anni, uccise nel proprio letto. Le ricerche della donna, che era ospite con le figlie della struttura di accoglienza, sono state estese anche al vicino fiume Adige, che attraversa la città di Verona.

 

I corpi privi di vita delle bambine sono state scoperti in mattinata da un operatore della casa di accoglienza, la comunità educativa «Il porto delle mamme» a Verona, che poi ha dato l’allarme. La casa è, infatti, sorvegliata 24 ore su 24 e l’uomo si è insospettito non vedendo le bimbe uscire per andare a scuola. La più grande frequentava le elementari, la piccola era iscritta alla scuola materna.

mamma uccide le due figlie in una casa famiglia di verona 8

 

La famiglia

La donna e le due figlie si trovavano nella comunità da un anno in seguito a un provvedimento del Tribunale dei minorenni, che aveva allontanato le tre dalla dimora familiare dove vivevano con il marito e padre, anche lui originario dello Sri Lanka. A quanto pare le cause sono legate ai comportamenti violenti dell’uomo.

 

mamma uccide le due figlie in una casa famiglia di verona 6

Prima erano state destinate a una casa accoglienza della provincia, da gennaio erano state trasferite nel quartiere di Porto San Pancrazio, dove si trova la casa famiglia di proprietà del Comune. Si tratta di una struttura che cerca di costruire dei percorsi di autonomia per i nuclei familiari che vi ricorrono anche se la madre attualmente non aveva un impiego. Può ospitare fino a cinque nuclei familiari, ognuno vive all’interno di un appartamento indipendente.

 

Le indagini

mamma uccide le due figlie in una casa famiglia di verona 5

Le indagini sono state affidate alla squadra mobile della questura di Verona. Sul posto sono intervenute anche le unità cinofile della protezione civile e dei vigili del fuoco: la casa famiglia dista, infatti, poche centinaia di metri dal fiume Adige. E i sommozzatori dei vigili del fuoco. Il pm di turno Federica Ormanni, che coordina le indagini, ha disposto l’autopsia sui corpi delle due piccole. Alla casa famiglia è arrivato anche il sindaco di Verona Federico Sboarina con l’assessore al Sociale.

mamma uccide le due figlie in una casa famiglia di verona 7mamma uccide le due figlie in una casa famiglia di verona 2mamma uccide le due figlie in una casa famiglia di verona 1mamma uccide le due figlie in una casa famiglia di verona 3

 

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…