'arco del washington square park

NEW YORK BANG BANG! - CALA LA PANDEMIA, SALE LA VIOLENZA E IL PARCO DI WASHINGTON SQUARE E' DIVENTATO TEATRO DI RISSE E FURTI - NELLO SCORSO WEEKEND, ALMENO SEI FERITI - UN CUOCO E' STATO SPINTO CONTRO LA VETRATA DEL SUO RISTORANTE, UN ALTRO E' STATO PRESO A PUGNI E CALCI E DERUBATO DEL SUO TELEFONO E DURANTE UNA RISSA, TRE PERSONE SONO RIMASTE FERITE - I RESIDENTI: "LA QUALITA' DELLA VITA E' ANDATA IN MALORA"

Dagotraduzione dal New York Post

 

Il ristorante danneggiato

Continuano gli episodi di violenza dentro e intorno a Washington Square Park. Questo weekend un uomo è stato picchiato e derubato del suo cellulare, altri due sono stati accoltellati durante una rissa selvaggio e un anziano cuoco è stato lasciato esangue dopo essere stato aggredito al mattino in una tavola calda.

 

Il bilancio è stato di almeno sei feriti e un arresto. I residenti del Greenwich Village hanno chiesto alle forze dell’ordine di mettere fine a quest’anarchia. «I criminali gestiscono questa città. Fa paura passeggiare per le strade di New York City. È diventato così brutto che la luce del giorno non spaventa i cattivi».

 

L'aggressore del ristorante

L’incubo al Washington Square Diner è iniziato intorno alle 9.45  quando un uomo si è rifiutato di lasciare un ristorante e, preso da un accesso d’ira, ha spinto un cuoco di 77 anni contro la vetrata. L’uomo è poi scappato ma è stato fermato da tre dipendenti del ristorante che lo hanno trattenuto fino all’arrivo della polizia.

 

Otto ore prima, una maxi rissa che ha coinvolto 10 persone ha preso una piega violenta. Le vittime, due uomini e una donna, hanno detto agli investigatori della polizia che stavano ballando in un grande raduno di circa 50 persone intorno alle 2.15 quando è scoppiata una discussione. Un uomo è stato accoltellato alla gamba sinistra, una donna è stata spinta a terra e presa a calci, e una terza persona è stata ferita.

 

Polizia interviene per la rissa

Intorno a mezzogiorno, poi, un uomo di 43 anni è stato colpito con pugni alla nuca e in faccia, preso a calci e derubato del suo cellulare.

 

Sui muri e sull’arco del Washington Square Park nella notte sono apparse anche scritte antipolizia.

 

I residenti chiedono protezione: «La qualità della vita qui è andata in malora. So che non oserei mai venire qui di notte... Non è sicuro. Abbiamo assolutamente bisogno di più pattuglie di polizia. Più presenza della polizia».

Muri imbrattati

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