don floriano pellegrini

“DRAGHI E BRUNETTA, L'INFERNO VI ASPETTA” - CORTEO NO VAX IN CENTRO A VERONA: IN MEZZO AGLI INSULTI A POLITICI E GIORNALISTI, ARRIVA DON FLORIANO PELLEGRINI, SACERDOTE CONTRARIO AL GREEN PASS, CHE BENEDICE I MANIFESTANTI - IL PRETE HA CONTESTATO LE NUOVE NORME DEL GOVERNO MENTRE STEFANO PUZZER, LEADER DEI PORTUALI TRIESTINI, ANNUNCIA UNA MANIFESTAZIONE AL CONFINE CON L’AUSTRIA…

Da ilgazzettino.it

 

don floriano pellegrini 55

«Draghi e Brunetta, l'inferno vi aspetta»: è lo lo striscione mostrato a Verona sulla scalinata di palazzo Barbieri, dove don Floriano Pellegrini, prete di Coi (Belluno) noto per le sue posizioni contrarie al Green pass, ha parlato nel pomeriggio di oggi - 27 novembre - a oltre un migliaio di manifestanti che si erano ritrovati nei pressi dell'Arena per dare vita, lungo le vie della città, all'evento no vax «Cittadini liberi resistono uniti».

 

Il sacerdote ha contestato le nuove norme del Governo e ha benedetto i presenti. Al grido «La gente come noi non molla mai» alcuni manifestanti hanno insultato alcuni giornalisti che seguivano il corteo.

 

don floriano pellegrini 33

 

«Faremo una manifestazione al confine con l'Austria, ci riusciremo, ci organizzeremo, faremo venire su tutti i nostri sostenitori perché è l'ora di farci sentire, basta chiacchiere. Loro ci attaccano e noi ci dobbiamo difendere»  ha annunciato oggi Stefano Puzzer, leader dei portuali triestini,  a Taranto. «Noi abbiamo creato una rete tra lavoratori portuali. Siamo pronti a fare delle mosse assieme ai portuali di Genova, di La Spezia e di Trieste perché questi porti importanti sono quelli che vanno a portare le merci fuori dall'Italia. Se noi diamo messaggi all'Italia abbiamo visto che l'Italia non ci ascolta, quindi noi dobbiamo creare disagi all'est Europa, al nord Europa e non solo all'Italia». In «difesa del popolo italiano», ha osservato Puzzer, «mi sono permesso di chiedere di essere accettato all'Onu.

 

don floriano pellegrini

Io martedì sarò a Ginevra e andrò a nome del popolo italiano per quel che è successo a Trieste e anche in nome del popolo triestino. È un porto sotto regime internazionale e l'Italia non poteva fare quello che ha fatto. Abbiamo parlato con i nostri fratelli austriaci e sloveni perché adesso vediamo che non siamo solo noi, come popolo, sotto attacco». «Noi - ha attaccato il lavoratore portuale - siamo l'esperimento europeo e questo gli altri lo stanno prendendo per esempio. Abbiamo visto che gli austriaci si sono svegliati, gli sloveni pure e quindi dobbiamo unirci e creare noi l'Europa. Noi dobbiamo decidere il nostro futuro e soprattutto il futuro dei nostri figli».

don floriano pellegrini

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…