SE QUESTO E' UN ITALIANO... - DURANTE LA PREMIAZIONE PER LA VITTORIA DELLA SUA PRIMA GARA NEL CAMPIONATO JUNIOR DI KARTING, UN PILOTA RUSSO MA CON PASSAPORTO ITALIANO, ARTEM SEVERIUKHIN, HA ESEGUITO IL SALUTO FASCISTA - MENTRE SUONAVA L'INNO DI MAMELI, CON TANTO DI TRICOLORE ALLE SPALLE, L'IMBECILLE, RIDACCHIANDO, SI E' BATTUTO IL PUGNO SUL PETTO PER POI ALZARE IL BRACCIO NEL SALUTO ROMANO - E IL TEAM SVEDESE PER CUI GAREGGIAVA LO LICENZIA... - VIDEO
Da ansa.it
«Ci vergogniamo profondamente per il comportamento del nostro pilota». Così Ward Racing, team svedese di kart per il quale ha corso e vinto ieri a Portimao il 15enne russo Artem Severyukhin, interviene sul "saluto nazista" mostrato dal pilota sul podio e denunciato dalla tv di opposizione bielorussa Nexta Tv.
Il team, che parla di «azioni a titolo personale», annuncia la volontà «di porre termine al suo contratto per le gare, non ritenendo più possibile continuare la cooperazione con Severyukhin». Con una nota apparsa sul proprio profilo Facebook «in risposta alle azioni personali» di Severyukhin, che «condanna nei termini più netti possibili», Ward Racing sottolinea di essere «un team svedese di proprietà privata che unisce piloti di diverse nazionalità, che corrono sotto licenze di vari Paesi, a titolo personale».
«Le azioni di Severyukhin durante la cerimonia di premiazione, ieri, erano esclusivamente personali e non rappresentano in alcun modo punti di vista e valori di Ward Racing che, al contrario, condanna con la comunità internazionale l'invasione russa dell'Ucraina ed esprime la propria solidarietà con il suo popolo che soffre a causa di un terrificante attacco ingiustificato.
Fin dall'inizio, abbiamo manifestato il nostro no alla guerra e, in aggiunta, ospitiamo tre famiglie ucraine che non hanno una casa dove tornare. Come cittadini svedesi - prosegue la nota - siamo inoltre orgogliosi del nostro paese che ha preso la storica decisione di inviare armi all'Ucraina per combattere contro l'esercito russo».
Nel condannare il gesto del suo pilota, il team lo definisce «la manifestazione di un comportamento antisportivo ed una violazione inaccettabile del codice etico e morale dello sport. Questa presa di posizione - conclude la nota - è la ferma convinzione di Ward Racing, di tutti i suoi atleti e del suo staff».
Da today.it
Esulta con il saluto romano durante la cerimonia di premiazione: il pilota russo Artem Severiukhin ha creato scompiglio durante la premiazione per la vittoria della prima gara del Campionato europeo junior di karting.
Severiukhin, che corre con la squadra svedese Ward Racing, ha potuto partecipare alla gara nonostante le sanzioni alla Russia perché ha un passaporto italiano. Sulla sua testa, sul podio, è stata mostrata infatti una bandiera italiana e non russa.
Al momento della premiazione, durante l'inno italiano e con il Tricolore alle sue spalle, Severiukhin si è battuto il pugno sul petto per poi alzare il braccio e fare il saluto romano. La Fia Karting aveva in un primo momento pubblicato il video dell'esultanza sui social, poi lo ha eliminato.
Lo ha denunciato, con un video sul suo profilo Twitter, Nexta tv, emittente di opposizione bielorussa che trasmette dalla Polonia.