È LA CELEBRITÀ, BELLEZZA – LAPO VIENE BECCATO ATTOVAGLIATO IN UN RISTORANTE IN CENTRO A ROMA PER FESTEGGIARE IL COMPLEANNO DELLA SORELLA GINEVRA E FA LO SCHIZZINOSO CON RINO BARILLARI CHE, DA GRAN MAESTRO, HA SUBITO SFODERATO L’OBIETTIVO: IL KING DEI PAPARAZZI HA INIZIATO A SCATTARE SUSCITANDO L’INDIGNAZIONE DEI PRESENTI AL TAVOLO CON LAPO CHE HA ALZATO LE MANI PER COPRIRSI IL VOLTO E…
Laura Larcan per “il Messaggero - Cronaca di Roma”
Chissà se George Clooney avrebbe parafrasato un No photo no party. C'è da scommettere. E allora, molto rumore per qualche foto. Rigorosamente d'autore, ça va sans dire. Sembrava di essere tornati all'epopea delle serate magiche della Dolce Vita, con il King dei paparazzi Rino Barillari in agguato (nel senso più bonario del termine) con il suo obiettivo inarrestabile a caccia di vip, quando ha intercettato e immortalato nella sua ronda notturna Lapo Elkann. Sorpresa, un pizzico di fastidio, ma alla fine tante pose.
Un copione che conosce bene Barillari. La scena? Il top dell'aura glam. Cena gourmet nel noto ristorante della deliziosa piazzetta de' Ricci in pieno centro storico. È stato un po' come rivivere le notti bianche di divi splendidamente riservati, con protagonisti grandi star come Walter Chiari, Frank Sinatra o Jean-Paul Belmondo. «Niente foto, dai...».
Mani alzate a tentare di coprire il volto, qualche avvertimento, un filo di nervosismo, ma sempre festaiolo. Protagonista star è il rampollo della famiglia Agnelli travolto dai flash. Ma anche questa è la celebrità, bellezza. Parola di Barillari che di paparazzate se ne intende. E le notti romane sono fatte anche per essere immortalati.
Per il giovane glamour imprenditore si tratta di una serata di festeggiamenti in famiglia. Cuore del rendez vous è il compleanno dell'amata sorella Ginevra Elkann, splendida in lungo abito nero, vistosi orecchini dai riflessi dorati, capelli morbidamente raccolti in uno chignon, un filo di trucco che ha solo accompagnato il perfetto incarnato.
Famiglia riunita, dicevamo. Ad intonare «tanti auguri» alla festeggiata, oramai affermata regista e produttrice cinematografica, i tre figli (con mascherine di rigore), e la fidanzata (prossima alle nozze entro fine anno?) di Lapo Elkann, la mora portoghese Joana Lemos, grande sportiva, motociclista ed ex pilota di rally (non a caso è stata la donna più giovane a correre la Parigi-Dakar). Lei, in tailleur giacca-pantalone blu notte con top lucido, lui casual chic in completo chiaro-ghiaccio.
Mazzi di rose rosse e bianche, peluche, baci affettuosi, brindisi, un menu a base di pesce e candeline sulla torta di frutta. A coccolare l'illustre gruppo di clienti, nel dehor più paparazzato della notte romana (con buona pace del nipote di Gianni Agnelli), il patron del locale, Lorenzo Lisi. Un festeggiamento con tanto di finale a sorpresa. Pensare che lo stesso artista Dicò ha omaggiato Lapo Elkann con un suo quadro (che ha regalato poi alla sorella).
Un affetto enorme per Ginevra. Nell'ultimo post su Twitter ha scritto: «Sei la migliore sorella del mondo, ti auguro un bene galattico». Alla fine, le facce contrariate si sono rasserenate in sorrisi, al servizio del fotografo. Anche queste, in fondo, sono opere d'arte.