romelu lukaku giulia durso d'urso

CHI È L’INFLUENCER CHE HA CHIAMATO I CARABINIERI PER SEGNALARE LA CENA CLANDESTINA PER IL COMPLEANNO DI LUKAKU? I SOSPETTI RICADONO SU GIULIA D’URSO, EX CORTEGGIATRICE DI “UOMINI E DONNE”: LA CHIAMATA SAREBBE PARTITA DALL’INTERNO DEL LUSSUOSO HOTEL “THE SQUARE”, VICINO AL DUOMO DI MILANO - I CALCIATORI INTERISTI ERANO A TAVOLA IN UNA SALA EVENTI RISERVATA E CON LORO C’ERANO ALTRE 20 PERSONE, TRA CUI PROPRIO GIULIA D’URSO. MA PERCHÉ AVREBBE DOVUTO FARLO?

lukaku perisic hakimi

Cesare Giuzzi per il “Corriere della Sera”

 

Graziati dalle multe dell' Inter, ma non da quelle dei carabinieri. Sbeffeggiati sui social e traditi dal gossip. O meglio dall' influencer, ex corteggiatrice di «Uomini e donne», Giulia D' Urso, 26 anni, sospettata di essere la «spia» che ha chiamato il 112 per segnalare la «cena clandestina» dei calciatori interisti Romelu Lukaku, Ivan Perisic, Ashley Young e Achraf Hakimi. La chiamata che parlava di una festa in corso in un hotel nel centro di Milano in violazione alle norme anti Covid sarebbe partita proprio dall' interno del lussuoso albergo 4 stelle «The square» di via Albricci, vicino al Duomo.

giulia durso 13

 

La segnalazione è arrivata poco prima dell' una mentre i calciatori, reduci dalla vittoria a San Siro con la Roma, erano a tavola per cena in una sala eventi riservata dal direttore della «terrazza» dell' hotel Fabrizio Consonni. Con loro altre 20 persone tra cui due calciatori del campionato svizzero e croato e, appunto, l' influencer D' Urso. Le pattuglie, in realtà, sono arrivate in via Albricci poco prima delle tre perché erano impegnate su interventi ben più urgenti e hanno trovato Lukaku e un altro nerazzurro già in strada mentre stavano per tornare a casa.

 

romelu lukaku

Gli altri erano ancora tutti all' interno della struttura. È stato il direttore del ristorante Consonni a raccontare d' aver organizzato la serata per festeggiare il compleanno dell' attaccante belga (nato il 13 maggio di 28 anni fa).

 

I calciatori si sono affrettati a chiarire ai carabinieri che s' è trattato soltanto di una cena fra amici e compagni di squadra dopo la sfida al Meazza. Cena che, considerati i tempi di fine match, doccia e arrivo in via Albricci, sarebbe iniziata dopo la mezzanotte.

 

giulia durso 12

I carabinieri, come da prassi, hanno identificato tutti e nei prossimi giorni partiranno le sanzioni da 400 euro per violazione delle norme anti Covid. Multato anche il manager Consonni. In mattinata, mentre la notizia rimbalzava su siti e social, dall' entourage della società di Steven Zhang hanno iniziato a filtrare versioni ben più edulcorate: «L' unica contestazione riguarda la violazione del coprifuoco. I giocatori sono arrivati in albergo per cenare. Alcuni hanno però deciso di non pernottare nell' hotel ma di tornare a casa».

 

Quanto alla festa di compleanno «sarebbe venuta erroneamente fuori perché Lukaku ha ricevuto un piccolo dono da un partecipante che glielo ha consegnato proprio mentre gli veniva rivolta la contestazione da parte dei carabinieri».

lukaku

 

Versione che però non coincide con le parole del manager dell' hotel. L' Inter ha comunque escluso multe nei confronti dei giocatori. Il proprietario del «The Square», Roberto Bernardelli glissa: «La festa? Faccio gli auguri a Lukaku, anche se sono milanista». Quanto alla influencer D' Urso, sarebbe stato Hakimi ad invitarla alla cena. Ma perché la «soffiata» al 112? Il sospetto è che sia un banale (quanto maldestro) tentativo di avere visibilità.

 

Giallo nel giallo alla serata avrebbero partecipato anche altri calciatori di serie A: tre milanisti (arrivati da Torino) e due della Fiorentina (tornati da Cagliari dopo la partita delle 18.30). I cinque hanno soggiornato nell' hotel ed erano già in stanza al momento del controllo dei carabinieri.

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