joe biden - scalette air force one

E’ PROPRIO RIMBAM-BIDEN! – IL 79ENNE PRESIDENTE USA INCIAMPA DI NUOVO MENTRE SALE LA SCALETTA DELL’AIR FORCE ONE - ENNESIMO “INCIDENTE” CHE RAFFORZA I SOSPETTI SUL SUO DECLINO PSICO-FISICO –  SARA’ PER QUESTO CHE E’ DIVENTATO SEMPRE PIU’ DIFFICILE FOTOGRAFARLO E INTERVISTARLO? - IL PRESIDENTE NON HA IN PROGRAMMA CONFERENZE STAMPA AL VERTICE DI LOS ANGELES E LA STAMPA AMERICANA E’ IN SUBBUGLIO…

 

Dagotraduzione da Daily mail

 

joe biden con i giornalisti

Alcune ore prima di registrare un'intervista con il conduttore del talk della ABC Jimmy Kimmel, Joe Biden ha confermato il suo nomignolo di “Sleepy Joe” e ne ha fatta una delle sue, inciampando per l’ennesima volta sui gradini dell'Air Force One mentre si stava imbarcando.

 

Biden ha affrontato la scaletta dell'aereo dopo essersi rifiutato di rispondere alle domande dei giornalisti che si sono lamentati della mancanza di disponibilità verso la stampa del presidente USA.

Il momento in cui il presidente è inciampato, è passato in gran parte inosservato, probabilmente perché il filmato non è stato immediatamente pubblicato dagli organi di informazione.

 

Non è la prima volta che il presidente, che i detrattori accusano di essere ormai in declino psico-fisico, perde l’equilibrio sulla scaletta dell’Air Force One: è successo anche il mese scorso mentre si recava in Illinois.

E nel marzo 2021, Biden è caduto ripetutamente dalla scaletta dell’aereo di Stato mentre da  Washington stava partendo per Atlanta, in Georgia, per incontrare la comunità sino-statunitense. La Casa Bianca aveva attribuito il motivo al forte vento in aeroporto.

 

Biden trascorrerà i prossimi tre giorni a Los Angeles come ospite del Vertice delle Americhe, la cui preparazione è stata dominata dall’annuncio del presidente messicano Andrès Manuel Lòpez Obrador di boicottare il vertice, dopo che gli Stati Uniti si sono rifiutati di invitare i leader di sinistra di Cuba, Nicaragua e Venezuela.

A bordo dell'Air Force One, un giornalista ha sollecitato il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan di dare una spiegazione dei motivi per cui Biden non ha programmato una conferenza stampa a Los Angeles, come ha fatto per altri vertici all’estero.

 

"Penso che sarebbe difficile sostenere che il presidente non abbia risposto a molte, molte domande dalla stampa", ha risposto Sullivan. Il tentativo dell’alter ego di Biden di calmare i giornalisti frustrati non è servito a nulla.

 

Mike Memoli, reporter della Casa Bianca per la NBC, ha sottolineato: “Gli Stati Uniti di solito sono gli unici che spingono gli alleati stranieri a tenere conferenze stampa ai vertici all'estero. Biden non fa un’intervista in casa mentre ospita il vertice’’.

Anche durante la registrazione del talk di Kimmel, la Casa Bianca ha consentito solo ai fotografi di scena di fare scatti al presidente. Il che significa che giornalisti, apparecchiature di registrazione audio e videocamere sono state bandite.

 

Durante il suo primo anno in carica il presidente ha sostenuto solo 28 interviste. Al contrario, Donald Trump ne ha rilasciate 95, Barack Obama 162 e perfino George W. Bush ne ha concesse 50 durante i primi anni 4 anni della sua presidenza.

 

joe biden sulla scaletta dell air force one

 

 

joe biden inciampa sulle scalette

 

NUOVO MINIMO STORICO PER BIDEN NEI SONDAGGI - GIUGNO 2022

 

 

 

 

joe biden intervistato da lester holt per nbcjoe biden 1 joe biden 1biden sulla scaletta joe biden air force one joe biden cade dalla scaletta dell'air force one la caduta di biden

 

biden air force onejoe biden inciampa sulla scaletta dell'air force one joe biden cade dalla scaletta dell'air force one joe biden che cadejoe biden sulla scaletta dell air force one

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…