
È SCATTATO IL PRIMO ARRESTO NELL’INCHIESTA SULLA GESTIONE DELL'URBANISTICA A MILANO – LA PROCURA HA DISPOSTO I DOMICILIARI PER L’ARCHITETTO GIOVANNI OGGIONI, EX DIRETTORE DELLO SPORTELLO UNICO EDILIZIA DEL COMUNE ED EX COMPONENTE DELLA COMMISSIONE PAESAGGIO – OGGIONI È ACCUSATO DI CORRUZIONE SU ALMENO 16 PROGETTI IMMOBILIARI, FALSO E FRODE PROCESSUALE: SECONDO I MAGISTRATI L'EX FUNZIONARIO HA CANCELLATO I MESSAGGI DALLA MEMORIA DEI SUOI CELLULARI PER CANCELLARE LE PROVE DELLA CORRUZIONE – INDAGATA PER CORRUZIONE ANCHE ASSIMPREDIL – PERQUISIZIONI NEGLI UFFICI DEL COMUNE DI MILANO...
INCHIESTE URBANISTICA, ARRESTATO EX DIRIGENTE COMUNE MILANO
(ANSA) - Nelle indagini della Procura di Milano sulla gestione dell'urbanistica della città arriva il primo arresto. Il Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf ha eseguito un'ordinanza con cui il gip Mattia Fiorentini ha disposto i domiciliari per Giovanni Oggioni, architetto ex direttore dello Sportello unico edilizia del Comune ed ex componente della Commissione paesaggio.
Per la vicenda, che rientra nel pacchetto di inchieste coordinate dai pm Marina Petruzzella, Paolo Filippini e Mauro Clerici, sono state ipotizzate le accuse di corruzione, frode processuale, depistaggio e falso, e sono state chieste anche tre misure cautelari interdittive. Il giudice deciderà dopo gli interrogatori preventivi. (ANSA).
INCHIESTE URBANISTICA, ANCHE PERQUISIZIONI IN COMUNE A MILANO
(ANSA) - Nell'ambito di uno dei filoni delle inchieste sull'urbanistica della Procura di Milano, che oggi ha portato ai domiciliari l'ex dirigente del Comune di Milano Giovanni Oggioni, il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Gdf sta effettuando perquisizioni anche in Comune, negli uffici del dirigente della Direzione Rigenerazione Urbana, e nei confronti di altre persone indagate e non.
Perquisizioni anche nelle sedi di Assimpredil Ance e Abitare In spa, i cui progetti sono stati oggetto di valutazione da parte della Commissione per il Paesaggio, di cui faceva parte Oggioni. Sarebbe stata, infatti, Abitare In, secondo l'accusa, a corrispondere "utilità" nei confronti dell'architetto Oggioni. I militari del Nucleo Pef della Gdf di Milano stanno anche acquisendo documentazione presso il Comune di Milano, negli uffici del Segretario Generale e del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
MILANO, ARRESTATO L'EX DIRIGENTE DELL'URBANISTICA DEL COMUNE GIOVANNI OGGIONI: «DEPISTAGGIO»
Estratto dell’articolo di Luigi Ferrarella per www.corriere.it
PALAZZO MARINO - SEDE DEL COMUNE DI MILANO
Depistaggio nell’inchiesta sull’urbanistica di Milano. Un dirigente comunale, mesi fa perquisito dagli inquirenti che gli stavano sequestrando telefoni e computer, è ora accusato di aver sì consegnato all’epoca le password necessarie ai magistrati per cercare e selezionare poi i contenuti rilevanti per l’indagine in base a parole-chiave, ma di essersi nel frattempo collegato al proprio «cloud» informatico per cambiare quelle password e di corsa procedere da remoto alla cancellazione di tutta la messagistica contenuta nei dispositivi in sequestro.
Missione riuscita, ma poi scoperta dai pm Petruzzella-Filippini-Clerici della procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano. I quali ora per la prima volta nelle varie inchieste sull’urbanistica cittadina non sequestrano un palazzo in costruzione, ma passano a misure cautelari per le persone.
La prima è a carico di Giovanni Oggioni, 73 anni, da poco in pensione (seppure ancora con un «incarico gratuito di supporto» all’Assessorato alla Casa) dopo tanti anni da direttore dello Sportello Unico Edilizia (Sue) del Comune di Milano, vicedirettore della Direzione urbanistica, e componente della Commissione Paesaggio, nonché segretario del Consiglio dell’Ordine degli Architetti di Milano, che il Nucleo di Polizia Economico-Tributaria della Guardia di Finanza ha posto stamattina agli arresti domiciliari su ordinanza del gip Mattia Fiorentini per le ipotesi di corruzione, falso e appunto frode processuale […]
L’ipotesi di corruzione è invece costruita sulla corrispondenza, argomentata dagli inquirenti, tra l’occhio di favore che il dirigente comunale avrebbe avuto su pratiche urbanistiche segnalategli ad esempio da un (pure indagato) funzionario di Assimpredil, e una consulenza riconosciutagli proprio dall’Associazione delle imprese edili di Milano, Lodi, Monza e Brianza.
INCHIESTA SULL EDILIZIA A MILANO
Per questo anche Assimpredil è indagata dalla Procura per il corrispondente illecito amministrativo in base alla legge 231 del 2001 sui reati commessi da propri manager nell’interesse dell’ente. In un’altra vicenda il collegamento in ipotesi corruttivo viene prospettato dagli inquirenti tra Oggioni e la società Abitare In spa di cui è dipendente la figlia del dirigente comunale. […]