paolo sorrentino e' stata la mano di dio

E’ STATA LA MANO DI SORRENTINO - IL FILM DEL REGISTA NAPOLETANO "E' STATA LA MANO DI DIO" È ENTRATO NELLA SHORT LIST DEI 15 MIGLIORI FILM INTERNAZIONALI IN CORSA PER LA 94MA EDIZIONE DEGLI OSCAR. LA CERIMONIA SI SVOLGERÀ IL 27 MARZO – L’IMPERDIBILE DIALOGO DI CIRO CAPANO, L’ANTONIO CAPUANO DEL FILM: “NON TI DISUNIRE” - VIDEO

 

Laura Zangarini per www.corriere.it

 

filippo scotti - e stata la mano di dio

Paolo Sorrentino, 51 anni, ha sfondato la shortlist dei 15 migliori film internazionali annunciata martedì 21 dicembre dall’Academy. Si saprà l’8 febbraio se «È Stata la Mano di Dio» avrà conquistato la nomination e, in caso positivo, se il 27 marzo il film più autobiografico — quasi un memoir ambientato a Napoli negli anni Ottanta — gli consentirà di portare a casa una seconda ambita statuetta otto anni dopo quella vinta per «La Grande Bellezza». Per «Ennio» di Giuseppe Tornatore e «Marx può attendere» di Marco Bellocchio invece niente da fare: nessuno dei due è nella shortlist del miglior documentario in cui erano in gara oltre un centinaio di film.

e' stata la mano di dio

 

In lizza con «È Stata la Mano di Dio» erano altre 91 candidature nazionali. Ce l’hanno fatta altri favoriti della vigilia, tra cui l’iraniano «Un eroe» di Asghar Farhadi, il film animato danese «Flee» di Jonas Poher Rasmussen, il giapponese «Drive My Car» di Ryusuke Hamaguchi, tratto da un racconto di Haruki Murakami, il finlandese «Scompartimento n. 6», lo spagnolo «Il capo perfetto» e il norvegese «La peggiore persona del mondo».

 

paolo sorrentino 5

Grande escluso il francese «Titane» che aveva vinto la Palma d’Oro a Cannes. «Flee», già premiato agli Efa, è entrato anche nella nelle shortlist del miglior documentario, miglior cartone animato e potrebbe fare la storia come il primo documentario candidato a miglior film. Con Rasmussen se la dovranno vedere tra gli altri anche anche «Summer of Soul», «Billie Eilish», «The Rescue» e «The Velvet Underground».

 

e' stata la mano di dio

Tra le altre shortlist annunciate martedì c’erano quelle musicali: Jonny Greenwood è entrato due volte per il suo lavoro in «Power of the Dog» e «Spencer». Per la canzone originale sono rimaste in corsa superstar come Billie Eilish («No Time To Die»), Beyonce («Be Alive»), Jay-Z («Guns Go Bang»), Ariana Grande («Just Look Up») e gli U2 («Your Song Saved My Life»). Di nuovo in gara dopo il suo «Io Si» con Laura Pausini la dodici volte candidata Diane Warren con «Somehow You Do» e Lin-Manuel Miranda per «Dos Oruguitas» da «Encanto».

paolo sorrentino sul set di e' stata la mano di dio

 

«È stata la mano di Dio» ha già vinto il Gran Premio della Giuria a Venezia 78 e il premio Mastroianni al protagonista Filippo Scotti, ma l’11 dicembre ha mancato l’obiettivo degli Efa, gli «Oscar» europei uscendo a mani vuote. Intanto è tra i film più visti in Italia su Netflix in questi primi giorni di streaming dopo esser uscito anche in sala. Prodotto da Lorenzo Mieli e Paolo Sorrentino, una produzione The Apartment (gruppo Fremantle) per Netflix, è il film più intimo, personale, più coraggioso, più autobiografico del regista napoletano.

ciro capano - antonio capuano - e' stata la mano di dio

 

Al centro la storia dell’alter ego Fabietto (Scotti) che tra l’esaltazione per la Napoli anni ‘80 folle per Maradona e la sua tragedia personale (la perdita accidentale e prematura dei genitori), intravede la sua strada anche grazie all’incontro con il regista Antonio Capuano: il suo futuro è il cinema, a Roma. Nel cast Toni Servillo, Teresa Saponangelo, Luisa Ranieri, Massimiliano Gallo, Enzo Decaro, Renato Carpentieri.

 

“NON TI DISUNIRE" - L’IMPERDIBILE DIALOGO DI CIRO CAPANO, L’ANTONIO CAPUANO DI “È STATA LA MANO DI DIO”, DI PAOLO SORRENTINO...

https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/ldquo-non-ti-disunire-quot-rsquo-imperdibile-dialogo-ciro-capano-293579.htm

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