yves rausch

CHI L'AVREBBE DETTO CHE A TENERE IN SCACCO 200 AGENTI TEDESCHI SAREBBE STATO UN EX FERROVIERE? EPPURE E’ QUELLO CHE STA ACCADENDO IN GERMANIA. YVES RAUSCH, 31ENNE DISOCCUPATO, DA TRE GIORNI È BRACCATO GIORNO E NOTTE DA CENTINAIA DI POLIZIOTTI CON DRONI E ELICOTTERI – CACCIA ALL’UOMO NELLA FORESTA NERA - “RAUSCH CONOSCE MOLTO BENE LA ZONA E DA TEMPO VIVEVA LÌ. QUEL LUOGO È IL SUO SALOTTO”

AGOSTINO GRAMIGNA PER IL CORRIERE DELLA SERA

 

Yves Rausch

Chi l'avrebbe detto che a tenere in scacco le forze speciali sarebbe stato un ex ferroviere? Eppure. Yves Rausch, 31 anni, da tre giorni sta tenendo con il fiato sospeso un'intera regione della Germania, braccato giorno e notte da centinaia di uomini della polizia che gli danno la caccia con tanto di droni ed elicotteri.

 

I media ci hanno messo un attimo ad affibbiargli il nome di «Rambo», appena hanno realizzato che Yves Rausch è riuscito a liberarsi di quattro poliziotti che stavano tentando di arrestarlo e poi è scomparso nella Foresta Nera, come se fosse stato inghiottito dalla terra.

 

Tutto è iniziato domenica mattina a Oppenau, località che dista pochi chilometri da Strasburgo. Il proprietario di una casa nota nel suo capanno un uomo armato. Avverte la polizia. Quando gli uomini in divisa arrivano e si avvicinano a Rausch, lui si mostra calmo, è collaborativo. Poi, all'improvviso, estrae una pistola, la punta contro un agente e disarma gli altri. Quindi fugge.

 

Yves Rausch

 Inizia la poderosa caccia all'uomo. Il capo della polizia, di nome Renter, ha difeso energicamente i suoi uomini dagli attacchi e dai commenti poco lusinghieri sui social media: «Si sono comportati bene, con intelligenza, salvaguardando la propria vita». Sul terreno adesso sono in azione più di 200 agenti, diverse unità speciali, elicotteri e cani. Il fuggitivo è vestito davvero alla Rambo, dispone delle 4 pistole rubate agli agenti, di arco e frecce, di un pugnale e di almeno un'altra pistola.

 

Polizia e autorità locali hanno avvertito i residenti della zona di Oppenau di restare a casa. Consigliano: «Non date passaggi agli autostoppisti». Scuole e asili sono stati chiusi. Sull'area è stato emesso il divieto di sorvolo. Gli inquirenti, dopo qualche titubanza, hanno ammesso ieri che la ricerca potrebbe durare più a lungo del previsto. «Rausch conosce molto bene la zona e da tempo viveva nella foresta - ha dichiarato Reinhard Renter, capo della polizia di Offenburg -. Quel luogo è il suo salotto».

rambo foresta nera

 

Ma chi è questo fuggitivo che dal nulla entra sulla scena mediatica di un Paese e diventa un pericoloso ricercato? Si tratta di un tedesco di 31 anni, disoccupato, che da un anno aveva abbandonato il suo appartamento di Oppenau rimanendo senza casa. Il suo curriculum criminale non è di quelli che fanno rabbrividire però comprende problemi con la giustizia per furti e detenzione illegale di armi ed esplosivi e una condanna, all'età di 20 anni, per aver ferito la sua fidanzata con una balestra.

 

La polizia ha dichiarato che Rausch non è riconducibile a organizzazioni politiche radicali di destra o di sinistra. Viene definito come uno che «conosce bene la natura ed è in grado di farcela da solo». Per ora l'accusa è di estorsione predatoria particolarmente grave.

rambo foresta nera 1

 

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO