"FACCIA D’ANGELO" HA UNA NUOVA IDENTITÀ – L’EX BOSS DELLA MALA DEL BRENTA, FELICE MANIERO, CAMBIA IDENTITÀ DOPO CHE QUELLA CHE GLI ERA STATA AFFIBBIATA (LUCA MORI) ERA STATA SCOPERTA - LE CONFESSIONI DI MANIERO, CHE DECISE DI COLLABORARE CON LA GIUSTIZIA, PERMISERO DI SMANTELLARE LA SUA BANDA - NUOVI GUAI CON LA GIUSTIZIA PER "FACCIA D’ANGELO", A PROCESSO PER AVER PICCHIATO LA SORELLA NORETTA. ALL’UOMO È STATO MESSO IL BRACCIALETTO ELETTRONICO...
Estratto dell’articolo di Monica Zicchiero per il “Corriere della Sera”
felice maniero fuorilegge veneto a mano armata
Braccialetto elettronico e giudizio immediato a Pisa per Felice Maniero. L’ex boss della Mala del Brenta ad aprile andrà a processo per aver picchiato sua sorella Noretta. A più riprese, tanto che il giudice ha disposto il divieto di avvicinamento e ha imposto la misura cautelare del braccialetto elettronico.
È dalla scorsa estate che i due continuano a litigare, lui con la modalità che lo sta portando nei tribunali di mezza Italia a difendersi dalle accuse di aggressione e lesioni: ha tre processi aperti per questi reati. Ne ha uno in corso anche per bancarotta fraudolenta, secondo i pm insieme al figlio avrebbe distratto 225 mila euro dal patrimonio di Anyaquae, la sua società che vendeva sistemi di filtraggio alle amministrazioni locali.
Si è fatto notare, Maniero, tanto che la sua identità come Luca Mori, imprenditore, è stata presto bruciata. Ora ne ha ufficialmente assunta una nuova che gli permetterà di tornare nell’anonimato. Col nuovo alias comparirà davanti al tribunale di Brescia tra pochi giorni per aver colpito un poliziotto nel parcheggio di un supermercato durante una lite stradale; sempre a Brescia deve rispondere delle botte date ad un suo dipendente straniero.
A Firenze è a processo per un episodio avvenuto durante l’ultima detenzione (mentre scontava la pena per violenza domestica nei confronti dell’ex compagna Marta Bisello nel 2019), quando, infastidito dal televisore acceso, aveva colpito alla testa un compagno di cella, ferendolo in maniera significativa.
A difenderlo è sempre l’avvocato Rolando Iorio, che lo assisterà anche nel procedimento di Pisa per maltrattamenti e lesioni personali Noretta. Ad agosto lei lo aveva denunciato ma poi aveva rimesso la querela. Da allora, ogni volta che si incontrano con madre Lucia Carrain, 95 anni, si scatenano urla e botte e una volta il pestaggio è continuato in strada [...]
«Trattandosi di un litigio nell’ambito familiare, tra fratello e sorella e che peraltro pare già rientrato tra i due, confido che la cosa si chiuderà lì», auspica il legale. Con la sorella il rapporto è da tempo altalenante. Nel 2016 Manierò denunciò l’ex cognato, il dentista Riccardo Di Cicco, cui disse di aver consegnato 33 miliardi di lire per nasconderli, accusandolo di averli riciclati, facendo però la cresta, tanto che Noretta e Riccardo vivevano in Toscana in ville prestigiose tra Santa Croce sull’Arno, Fucecchio e Pietrasanta in Versilia. Felice voleva i soldi indietro. [...]
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