mascherine

FACEBOOK METTE AL BANDO GLI SPOT E LA COMMERCIALIZZAZIONE DELLE MASCHERINE MEDICHE PER EVITARE ABUSI - PRIMO MORTO IN AMERICA LATINA: E’ UN 64ENNE ARGENTINO CON PRECEDENTI DI DIABETE E INSUFFICIENZA RENALE - PRIMO CASO IN PARAGUAY: E’ UN 32ENNE PROVENIENTE DALL’ECUADOR - ALTRI CINQUE MALATI IN PERÙ…

Da www.repubblica.it

 

Facebook ha deciso di mettere temporaneamente al bando gli spot e la commercializzazione delle mascherine mediche per evitare abusi e speculazioni in questa fase di emergenza per il coronavirus. "Mettiamo al bando pubblicità e il commercio di mascherine", ha annunciato il direttore product management di Facebook, Rob Leathern.

un malato di coronavirus trasportato in ospedale

 

Coronavirus: un morto in Argentina, il primo in America latina

Il ministero della Sanità argentino ha reso noto che una persona, affetta da coronavirus e ricoverata da vari giorni in un ospedale di Buenos Aires, è morta ieri pomeriggio. Si tratta del primo decesso in Argentina, che è anche il primo in America latina. In un comunicato si precisa che l'uomo, Guillermo Abel Gómez di 64 anni, era rientrato il 25 febbraio da un viaggio in Francia e dopo tre giorni aveva manifestato i sintomi tipici del Covid-19. L'uomo aveva precedenti di diabete, ipertensione, bronchite cronica e insufficienza renale ed era stato ricoverato in rianimazione, con assistenza respiratoria, nell'Ospedale Argerich il 5 marzo.

 

Primo caso di contagio in Paraguay: un 32enne proveniente dall'Ecuador

ospedale reparto di terapia intensiva coronavirus

Il ministro della Sanità del Paraguay, Julio Mazzoleni, ha reso noto che le autorità sanitarie hanno registrato il primo caso di coronavirus sul territorio nazionale: lo riferisce la radio Nanduti di Asuncion. Si tratta di un uomo di 32 anni residente nella capitale e reduce, il 3 marzo, da un viaggio d'affari in Ecuador. Mazzoleni ha assicurato che il paziente sta migliorando e che si trova nel suo domicilio sotto il permanente controllo di personale medico specializzato.

 

A cinque casi in Perù, sono sei in totale

Il ministero della Sanità (Minsa) del Perù ha confermato l'esistenza di altri cinque casi di coronavirus nel Paese, che si aggiungono a quello esistente, per un totale di sei pazienti complessivi, che sono in condizioni stabili e svolgono una quarantena domiciliare con assistenza sanitaria ravvicinata. Lo ha reso noto l'agenzia di stampa Andina. La viceministra della Sanità, Nancy Zerpa, ha indicato che quattro persone, fra cui un bambino, sono state contagiate nei giorni scorsi a Lima dal 'paziente zero', un giovane di 25 anni rientrato all'inizio di marzo da un viaggio in Spagna, Francia e Repubblica Ceca. Il quinto caso riguarda invece un giovane di 29 anni di Arequipa, nel sud del Paese, tornato il 29 febbraio da un viaggio a Londra.

 

ospedale REPARTO DI TERAPIA INTENSIVA coronavirus

Altri 27 morti in Cina

Altri 27 morti in Cina per il coronavirus. Lo hanno reso noto le autorità di Pechino segnalando che il totale sale a 3.097. I contagi sono almeno 80.695.

 

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