papa francesco malattia malato

FERMI TUTTI: LA CURIA CONSERVATRICE VUOLE DEFENESTRARE PAPA FRANCESCO! – LA SPARATA SULLA “FROCIAGGINE”, RIVELATA DA DAGOSPIA, ORA VIENE USATA PER FAR APPARIRE BERGOGLIO COME UN RINCOGLIONITO INCAPACE DI GUIDARE LA CHIESA – DON FILIPPO DI GIACOMO RIVELA: “QUALCUNO STA FACENDO RICORSO A UN WOKISMO TALEBANO PER CREARE LA TORRE DALLA QUALE DEFENESTRARE IL PONTEFICE, VESCOVO DI ROMA, PER SOPRAVVENUTA INCAPACITÀ, COME IL CANONE 412 DEL CODICE DI DIRITTO CANONICO PREVEDE PER OGNI VESCOVO DIOCESANO? CHISSÀ: FORSE LA BOZZA DI QUELLA LEGGE È GIÀ STATA REDATTA E CIRCOLA, IN GRAN SEGRETO, TRA UN GRUPPO DI CARDINALI MOLTO NERVOSI…” - COSA STANNO PREPARANDO IN VATICANO PER PORTARE A TERMINE IL "GOLPE" CONTRO IL PAPA? AH, SAPERLO...

Articoli correlati

BERGOGLIO? UNO DI NOI: 'NELLA CHIESA C\'E TROPPA ARIA DI FROCIAGGINE. LE CHECCHE VANNO MESSE...-VIDEO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Estratto dell’articolo di Filippo Di Giacomo per “il Venerdì di Repubblica”

 

DON FILIPPO DI GIACOMO

Spiega la Treccani che i termini con il suffisso "aggine" esprimono «per lo più una condizione o una qualità astratta, spesso con una sfumatura spregiativa». […] l'espressione colorita con la quale papa Francesco ha scandalizzato, oppure deliziato, i vescovi italiani […] lo scorso 20 maggio, era un termine astratto e come tale andrebbe inteso.

 

Pare che l'espressione […] non sia "dal sen fuggita" al Pontefice, ma da lui ripresa poiché contenuta nella domanda che un presule gli aveva rivolto alla fine di una dura reprimenda contro il clericalismo dei preti e dei laici […]

papa francesco e la frociaggine

 

Fatta la tara al comunicato (scuse? precisazioni? ritrattazioni?) redatto dai giornalisti del Dicastero per la comunicazione, ciò che fa pensare le menti […] ancora affezionate a Francesco è la sequenza di interrogativi che Antonio Gurrado ha così bene riassunto dagli articoli e dai commenti seguiti all'incidente semantico del Pontefice: la costruzione «dell'ipotesi di un Papa traballante che scivola quando apre bocca, di un Papa battutista, di un Papa frustrato che sbotta, di un Papa "a modo Suo" per innocua eccentricità, di un Papa che tira ceffoni come un canguro pugilatore».

 

meme su papa francesco e la frociaggine

Qualcuno sta forse facendo ricorso a un wokismo talebano, nostalgico dei linguaggi sempre ornati con spirito analcolico e ben pettinato dai Pontefici che furono, per creare, mattone dopo mattone la torre dalla quale defenestrare il Pontefice, vescovo di Roma, per sopravvenuta incapacità, come il canone 412 del codice di diritto canonico prevede per ogni vescovo diocesano? Chissà: forse la bozza di quella legge è già stata redatta e circola, in gran segreto, tra un gruppo di cardinali molto nervosi.

DAGOSPIA CITATA DA THE GUARDIAN PER LO SCOOP SUL PAPA E LA FROCIAGGINEpapa francescobergoglio papa francescoPAPA FRANCESCOPAPA FRANCESCOPAPA FRANCESCO meme su papa francesco e la frociaggine 4

Ultimi Dagoreport

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA…PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE, AD ATTIVARE L'INDAGINE, È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…