omicidio davide buzzi

VENDETTA FATALE - A FERRARA UN 42ENNE È STATO UCCISO IN UNA RISSA DOPO AVER CERCATO DI INCENDIARE UN BAR PER VENDICARE LA MORTE DEL FIGLIASTRO DI 19 ANNI, AVVENUTA VICINO AL BAR – LA VITTIMA, DAVIDE BUZZI, AVEVA MINACCIATO DI APPICCARE IL FUOCO AL LOCALE. A QUEL PUNTO SAREBBE SCOPPIATA UNA COLLUTTAZIONE CON IL TITOLARE E SUO PADRE FINITA CON LA MORTE DI BUZZI E CON IL...

 

 

Estratto dell’articolo di Francesco Crippa per www.corriere.it

 

davide buzzi

Ci sarebbe la vendetta alla base della rissa che la notte tra venerdì 1 e sabato 2 settembre ha portato alla morte, in centro a Ferrara, di Davide Buzzi, di 42 anni e abitante a Codigoro, nel Ferrarese. L’uomo, accompagnato da un giovane di 22 anni (un cugino del figliastro), avrebbe raggiunto intorno alle 23.30 il bar Big Town in via Bologna per dare fuoco al locale: voleva vendicare la morte del figliastro di 19 anni, avvenuta poco prima di Ferragosto proprio vicino al bar. 

 

omicidio davide buzzi

[…], Buzzi è entrato nel locale con una grossa tanica rossa contenente forse benzina o comunque un altro liquido infiammabile. A quel punto sarebbe scoppiata una colluttazione con il titolare del locale e suo padre, rispettivamente di 41 e 69 anni. La rissa è terminata con Buzzi a terra, incosciente e con gravi ferite da arma da taglio al collo e al petto. Soccorso dal 118, è morto poco dopo l’arrivo all’ospedale Sant’Anna di Cona. 

 

Sembra lottare tra la vita e la morte, invece, il 22enne che era con lui, che inizialmente era riuscito ad allontanarsi da solo anche se ferito al ventre, rimanendo in strada fino all’arrivo delle forze dell’ordine e del 118. Il titolare del bar e suo padre sono rimasti feriti ma non in modo non grave.  […] Mauro e Giuseppe Di Gaetano […]questi i nomi dei titolari del bar, sono ora in stato di fermo con l’accusa di omicidio volontario e tentato omicidio.

 

Con la tanica di benzina nel locale dove era morto un 19enne

omicidio davide buzzi

Secondo Buzzi, la colpa dei baristi era quella di non aver allertato prontamente i soccorsi quando, la sera tra il 12 e il 13 agosto, il figliastro aveva accusato un malore davanti al Big Town. Il ragazzo era uscito per una serata con gli amici, quando, dopo la mezzanotte, era entrato nel bar per uscirne pochi minuti dopo. A quel punto, il malore e i soccorsi del 118, che in un primo momento erano riusciti a rianimarlo, per poi trasportarlo con codice 3, quello che segnala la massima urgenza, Sant’Anna di Cona, dove è morto. 

 

omicidio davide buzzi

Gli esami clinici avevano evidenziato tracce di cocaina nel sangue. L’uso della sostanza stupefacente avrebbe esasperato un difetto congenito del cuore, una tachicardia ventricolare, di cui pure era già a conoscenza e che non solo lo aveva costretto a smettere di praticare sport ma che lo aveva anche già portato in ospedale[…] 

 

I tentativi di vendetta nei confronti di Mauro Di Gaetano

Non era la prima volta che il quarantaduenne aveva cercato di farsi giustizia da solo per la morte del figliastro. Nelle scorse settimane Buzzi aveva già minacciato i titolari del bar, ma aveva anche aggredito, sempre in centro a Ferrara, un uomo che riteneva essere il pusher del figliastro. La vittima, però, era riuscita a trovare riparo in un bar fino all’intervento delle forze dell’ordine che, a fatica, erano poi riuscite a calmare Buzzi

Ultimi Dagoreport

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO