paul elinor susan newman

VOLANO STRACCI NELLA FAMIGLIA NEWMAN! - LE DUE FIGLIE DI PAUL, SUSAN E ELINOR, HANNO FATTO CAUSA ALLA FONDAZIONE DELLA FAMIGLIA PER AVER IGNORATO LE VOLONTÀ DEL PADRE, CHE VOLEVA DESTINARE I SOLDI RACCOLTI A SUO NOME IN BENEFICENZA - LE DUE ACCUSANO LA NEWMAN'S OWN FOUNDATION DI AVER TAGLIATO I VERSAMENTI DA 400 MILA A 200 MILA DOLLARI E LIMITATO L'AZIONE DELLA FONDAZIONE SOLO ALL'ASSISTENZA DI BAMBINI MALATI, ESCLUDENDO ALTRE CAUSE, COME L'AMBIENTE…

 

Massimo Basile per www.repubblica.it

 

susan e elinor newman

Le due figlie di Paul Newman hanno fatto causa alla fondazione della famiglia, accusata di essersi allontanata dalle volontà filantropiche della leggenda di Hollywood. Susan Newman, 69 anni, e Elinor Newman, 63, hanno citato alla corte statale del Connecticut la Newman's Own Foundation per aver infranto il vincolo di fiducia, ignorando le volontà del padre di destinare i soldi raccolti attraverso lo sfruttamento del suo nome in beneficenza per una serie di cause, dalla cura dei bambini malati alla lotta al cambiamento climatico. Adesso Susan e Ellinor chiedono 1,6 milioni di dollari di risarcimento, che andranno tutti a progetti per persone in difficoltà.

il board della newman s own foundation

 

"Newman - scrivono nella citazione - aveva concesso i diritti su nome e immagine e altre proprietà intellettuali ma non senza condizioni". Una di queste prevedeva il versamento, ogni anno, di 400 mila dollari a ognuna delle fondazioni intestate alle due figlie e destinate a finanziarie progetti di solidarietà. La Newman's Own Foundation avrebbe tagliato i versamenti dagli iniziali 400 mila agli attuali 200 mila dollari e limitato la sua azione solo all'assistenza di bambini malati, escludendo altre cause, come l'ambiente.

 

paul newman

L'attore e filantropo aveva creato la 'foundation' tre anni prima della sua morte, avvenuta nel 2008 all'età di 83 anni, con l'obiettivo di salvaguardare gli enormi profitti che ancora provenivano dalla sua immagine, una delle più sfruttate della storia di Hollywood, e dalla vendita di prodotti biologici, dalle limonate ai biscotti, attraverso la Newman's Own, l'azienda alimentare fondata nell'82.

 

Secondo le figlie, il board, di cui le due eredi non fanno parte, non ha mai seguito le indicazioni di Newman. Un portavoce della famiglia ha detto che altri membri preferiscono non commentare, mentre la fondazione ha definito la causa di risarcimento "basata sul niente ma con il solo scopo di portare via soldi a coloro che avrebbero tratto beneficio dalla generosità di Paul Newman".

paul newman

 

Del grande attore si ricordano, oltre ai magnetici occhi azzurri, grandi film come Lo spaccone, La stangata, Butch Cassidy, Il verdetto, Il colore dei soldi, ma pochi forse sanno che è stato tra le star di Hollywood che più ha dedicato le sue risorse per aiutare gli altri. Nell'82 aveva fondato la Newman's Own, i cui ricavi fin dall'inizio hanno finanziato progetti umanitari e educativi. Sei anni dopo aveva creato l'associazione "Hole in the Wall Camps" con l'obiettivo di garantire terapie particolari per bambini gravemente malati.

 

PAUL NEWMAN

Progetti legati alla casa madre dell'attore sono nati anche in Europa, e in Italia, con la Dynamo Camp in Toscana, un centro di "terapia ricreativa" in un'area del Wwf a Limestre, in provincia di Pistoia. Attraverso le sue fondazioni e le iniziative personali, Newman avrebbe donato in tutta la sua vita più di cinquecento milioni di dollari.

 

Ultimi Dagoreport

giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – CHE È SUCCESSO A GIORGETTI? È PASSATO DALLA GRISAGLIA AI GILET DA PESCATORE IN STILE SANPEI, TRASFORMANDOSI IN FIERO OPPOSITORE DEL RIARMO – IL CAMBIO DI ROTTA REPENTINO NON SI DEVE A UN RIAVVICINAMENTO IMPROVVISO AL TRAMPUTINIANO SALVINI, MA AL PERSONALE ORGOGLIO DI AVER MANTENUTO LA SPESA PUBBLICA SOTTO CONTROLLO – CON 3MILA MILIARDI DI DEBITO PUBBLICO, E LA FATICA FATTA PER FRENARE LE SPESE, FAR SALTARE I CONTI DELLO STATO È UN BOCCONE CHE IL BOCCONIANO GIORGETTI NON VUOLE INGOIARE…

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...