OPS, C'E' UN ALTRO ITALIANO ARRESTATO ALL'ESTERO: E' IL PIZZAIOLO GIANNI CENNI – LE FORZE SPECIALI UCRAINE HANNO CATTURATO IN DONBASS IL NOSTRO CONNAZIONALE, IN UN’OPERAZIONE DI RICOGNIZIONE E INTELLIGENCE OLTRE LE LINEE NEMICHE – IL 51ENNE SI ERA ARRUOLATO LO SCORSO NOVEMBRE NEL I° REGGIMENTO CORAZZATO RUSSO – IN PRECEDENZA AVEVA LAVORATO COME PIZZAIOLO A SAMARA, IN RUSSIA, PER IL CONSOLE ONORARIO D’ITALIA, GIANGUIDO BREDDO – È IL PRIMO VOLONTARIO ITALIANO NELL’ESERCITO RUSSO CATTURATO DALL’INIZIO DELL’INVASIONE IN UCRAINA – IL VIDEO DI CENNI CATTURATO DAGLI UCRAINI
Prigioniero di guerra italiano: "Ciao, buonasera sono Giovanni, italiano, buonasera". Dice di essere un tassista che non c’entra nulla con i militari. I famosi tassisti con libretto militare?! Più sono svegli e più li vogliono nell'esercito russo.@tincazzi https://t.co/Mpk6pR1CkK pic.twitter.com/vUk7pNQ8XS
— Andrea Opachi (@OpachiAndrea) January 10, 2025
1. BUONASERA, SONO GIOVANNI, ITALIANO": IL VIDEO DEL PIZZAIOLO PRIGIONIERO DI GUERRA DEGLI UCRAINI
Articolo di Cristiano Tinazzi per www.today.it
Ci sono due documenti video di Gianni Cenni, il pizzaiolo italiano catturato al fronte dai soldati ucraini mentre combatteva con l’esercito russo nella regione di Kharkiv. Questo che mostriamo in esclusiva è il filmato in cui si presenta: "Ciao, buonasera - dice Cenni - sono Giovanni, italiano, buonasera".
In un secondo video parla in russo e inglese e racconta di essere un tassista e che non c’entra nulla con i militari. Ma i documenti in suo possesso, la cattura in combattimento e la divisa non lascerebbero dubbi. Cenni sarebbe il primo volontario italiano nell’esercito russo catturato dall’inizio dell’invasione in Ucraina.
2. CATTURATO DAGLI UCRAINI IL PIZZAIOLO ITALIANO CHE COMBATTEVA NELL'ESERCITO DI PUTIN
Estratto dell’articolo di Cristiano Tinazzi per www.today.it
Un italiano, arruolatosi come volontario nell'esercito russo, è stato catturato dalle forze speciali ucraine in Donbass. Si chiama Gianni Cenni, nato il 19 agosto 1973, secondo quanto riporta il libretto militare rilasciatogli dal ministero della Difesa russo e da un documento dove si legge anche la data di arruolamento, avvenuta lo scorso 13 novembre 2024 nell'unità militare 58198, I° reggimento corazzato.
Sempre nei documenti che siamo riusciti a visionare, Cenni avrebbe due figli e sarebbe sposato. L'esercito ucraino lo avrebbe catturato tra il 7 e l'8 gennaio tra la zona di Kupyansk e la regione di Lugansk, probabilmente in una operazione di ricognizione e intelligence oltre le linee nemiche.
Originario della Campania, di lui non vi è traccia sui social se non per una vecchia pagina Linkedin dove cita come uno dei suoi precedenti lavori quello di capo pizzaiolo nel ristorante 'La figlia del presidente' a Napoli, che però nega di conoscerlo […]
il tesserino militare russo di gianni cenni
Grazie a un lavoro di Osint (intelligence su fonti aperte) si è riusciti a risalire a una sua recente attività lavorativa in Russia, nella cittadina di Samara, capoluogo dell'omonima regione sul fiume Volga, dove lavorava sempre come pizzaiolo nel ristorante italiano 'Anima'. Abbiamo contattato a Samara il console onorario dell'Italia, Gianguido Breddo, imprenditore nel settore della ristorazione, che con Gianni Cenni ha lavorato.
"È stato mio dipendente fino a circa un anno fa, poi si è licenziato", racconta Brebbo. "Sapevo che si era spostato a sud di Volgograd, ma non ricordo esattamente dove. Era un tipo particolare, napoletano, con un carattere sopra le righe e, ecco, sapere adesso che è andato a combattere non mi stupisce".
Secondo il console onorario Breddo, Cenni era arrivato in Russia dopo una precedente esperienza di lavoro in Finlandia ed era stato segnalato da conoscenti come un buon pizzaiolo con esperienza pregressa.
Alcuni video nell'account Instagram del ristorante e della Scuola di cucina italiana di Samara, gestita dal console Breddo, lo ritraggono mentre lavora e spiega i segreti della pizza e pubblicizzano una 'masterclass' con Cenni tenutasi nel 15 giugno 2023 proprio all'interno del ristorante 'Anima' insieme a Breddo. Il console onorario è una persona molto conosciuta a Samara.
Numerose le fotografie che lo ritraggono con personale diplomatico italiano a convegni e forum economici o in cucina, la sua vera passione, ma anche qualche foto di troppo di ammirazione per Putin, forse, per un rappresentante della Repubblica Italiana all'estero, come l'immagine del 2015 che lo ritrae, ad avvenuta occupazione russa della Crimea e dopo l'invasione del Donbass, con una maglietta con la faccia del presidente Putin e un orso e la scritta “Io sono amico di Putin”. […]