raul esteban calderon

IL "CORRIERE" SCODELLA LA FOTO DEL KILLER IN FUGA DOPO L'ESECUZIONE DI DIABOLIK – IL FOTOGRAMMA, ESTRATTO DALLE RIPRESE DI UNA TELECAMERA DI SORVEGLIANZA PRIVATA, È DIVENTATO UNO DEI PRINCIPALI ELEMENTI D’ACCUSA NEI CONFRONTI DI RAUL ESTEBAN CALDERON, IL PREGIUDICATO ARGENTINO ARRESTATO LA SCORSA SETTIMANA CON L’ACCUSA DI OMICIDIO. SUL SUO POLPACCIO DESTRO SI NOTA UNA BENDA PER NASCONDERE UN TATUAGGIO…

Giovanni Bianconi per corriere.it

 

 

Raul Esteban Calderon

Ecco l’immagine del killer di Fabrizio Piscitelli — il «Diabolik» capotifoso laziale tramutatosi in narcotrafficante — ripreso mentre fugge dopo il delitto.

 

Questo fotogramma, estratto dalle riprese di una telecamera di sorveglianza privata, è diventato uno dei principali elementi d’accusa nei confronti di Raul Esteban Calderon, il pregiudicato argentino arrestato la scorsa settimana con l’accusa di omicidio.

 

L’immagine fa vedere il sicario che attraversa via Lemonia, la strada che costeggia il parco degli Acquedotti dove è avvenuto il delitto, e sul suo polpaccio destro si nota una benda. Seconda l’accusa dei pubblici ministeri della Procura di Roma che hanno fermato il sospettato, e secondo il giudice che ne ha ordinato l’arresto, quella fasciatura serviva a coprire un tatuaggio che Calderon ha proprio in quel punto, come mostrano altre foto scattate dagli investigatori della Squadra mobile di Roma durante l’indagine.

Raul Esteban Calderon

 

Si tratterebbe di una precauzione presa per non essere riconosciuto, che ora è diventato un indizio a carico del sospettato.

 

 

Nell’interrogatorio davanti al giudice, Calderon ha negato ogni accusa. A suo carico, oltre a questa immagine, ci sono anche altri elementi; a cominciare dalle intercettazioni e poi dalle dichiarazioni rese agli inquirenti dalla sua ex convivente, alla quale avrebbe confessato di aver ucciso Diabolik.

 

 

 

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RAUL ESTEBAN CALDERON KILLER DIABOLIK

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