
“IL DIRITTO DI CRITICA È MORTO” - FRANK CIMINI: “NON C’È UN POLITICO, UN GIORNALE, QUALCUNO CHE ALMENO AVANZI UN DUBBIO NEPPURE MINIMO SULLA DECISIONE DEL CSM DI TRASFERIRE IL PG DI CATANZARO LUPACCHINI A TORINO?” - “L’ACCUSA È LESA MAESTÀ. AVEVA OSATO CRITICARE GRATTERI, AUTORIZZATO DI FATTO A TRASFORMARE LE CONFERENZE STAMPA IN COMIZI E A FARE IL CAPOREDATTORE DEI GIORNALONI. DEL RIESAME CHE STA FACENDO A PEZZI L’INCHIESTA CON SCARCERAZIONI A RAFFICA È VIETATO PARLARE E SCRIVERE....”
Caro Dagospia,
Il diritto di critica morto defunto... Non c’è un politico un giornale qualcuno che almeno avanzi un dubbio neppure minimo sulla decisione del CSM di trasferire il pg di Catanzaro Lupacchini a Torino degradandolo a sostituto pg…
Lesa maestà è l’accusa.. Aveva osato criticare Gratteri, autorizzato di fatto a trasformare le conferenze stampa in comizi e a fare il caporedattore dei giornaloni... Del Riesame che sta facendo a pezzi l’inchiesta con scarcerazioni a raffica è vietato parlare e scrivere...trasferiranno anche il Riesame a Torino?
Frank Cimini
frank cimini
otello lupacchini.
nicola gratteri
otello lupacchini 2
otello lupacchini
otello lupacchini 1
nicola gratteri