sparatoria bar frosinone.

MESSICO? NO, CIOCIARIA! – A FROSINONE UN ALBANESE E’ MORTO E TRE SONO RIMASTI FERITI, DI CUI UNO GRAVEMENTE, DOPO UNA SPARATORIA IN UN BAR, PER UN REGOLAMENTO DI CONTI TRA DUE BANDE DI CONNAZIONALI IN LOTTA PER LA RIORGANIZZAZIONE DELLE PIAZZE DI SPACCIO E IL CONTROLLO DELLA PROSTITUZIONE – LE VITTIME ERANO SEDUTE A UN TAVOLO DEL LOCALE QUANDO I DUE SICARI SONO SCESI DA UN’AUTO, HANNO INIZIATO A DISCUTERE CON LORO E POI HANNO APERTO IL FUOCO - PER LA SPARATORIA E' STATO ARRESTATO UN 23ENNE ALBANESE...

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Sparatoria a Frosinone, un arresto della polizia ++ 
È un cittadino albanese accusato di omicidio,s'indaga su movente 
FROSINONE 
(ANSA) - FROSINONE, 10 MAR - La Polizia di Stato ha arrestato nella notte un cittadino albanese di 23 anni per la sparatoria avvenuta ieri sera nella centralissima via Aldo Moro a Frosinone dove una persona è stata uccisa, una versa ancora in gravissime condizioni all'Umberto I di Roma, altre due sono in ospedale nel capoluogo ciociaro. Sono in corso le indagini per stabilire il movente. Per gli investigatori l'arrestato ha agito con altri tre complici prendendo di mira cinque connazionali che si trovavano in quel momento nel bar Shake.

 

(ANSA) - Un regolamento di conti tra due gruppi albanesi nato per la riorganizzazione delle piazze di spaccio e della prostituzione, colpite in queste settimane da una serie di operazioni che hanno smantellato la precedente struttura di comando: è l'ipotesi sulla quale si stanno concentrando le indagini dei poliziotti del questore Domenico Condello per fare luce sull'agguato mortale avvenuto poco prima delle 19.30 di questa sera nello Shake Bar sulla centralissima via Aldo Moro nella parte bassa di Frosinone, costato la vita ad una persona mentre un'altra è in gravissime condizioni all'Umberto i di Roma e altre due nell'ospedale Spaziani del capoluogo ciociaro.

 

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Le vittime erano sedute ad un tavolo del locale, il più giovane di 22 anni ed il più grande 25. In due - anche loro di nazionalità albanese secondo la polizia - sono arrivati su una Lancia Ypsilon poco prima delle 19.30 ed hanno iniziato a discutere con loro. Dopo poche battute uno degli uomini scesi dall'auto ha estratto una pistola ed esploso una serie di colpi in rapida successione centrando tutte e quattro le persone del tavolino. Due di loro sono rimaste immobili a terra, le altre due hanno cercato di ripararsi, mentre i due aggressori si sono dati alla fuga a piedi abbandonando la Ypsilon che risulta presa a noleggio.

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In pochi minuti sul posto sono arrivati gli agenti delle Volanti e gli investigatori della Squadra Mobile. Con loro, il personale sanitario del 118: inutili i tentativi di rianimazione del ferito più grave, colpito al collo ed al torace è stato dichiarato morto dopo almeno venti minuti di massaggio cardiaco. L'altro connazionale rimasto a terra è stato portato in ambulanza allo Spaziani di Frosinone e da qui all'Umberto I di Roma in condizioni disperate. Un altro ferito è stato operato allo Spaziani: un proiettile gli ha procurato la frattura di una gamba, più lievi le condizioni del quarto ferito.

 

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La vittima è stata identificata e poco dopo le 20.30 in via Aldo Moro sono arrivati i parenti che la polizia ha accompagnato in questura per tentare di ricostruire il contesto nel quale il delitto è avvenuto. Domani mattina in Prefettura si riunisce il Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica.

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