“QUEL CAVO NON SI DOVEVA SPEZZARE, È INCONCEPIBILE” - IL CAPO SERVIZIO DELLA FUNIVIA DEL MOTTARONE GABRIELE TADINI, UNICO AI DOMICILIARI PER LA TRAGEDIA DI STRESA, HA CHIESTO E OTTENUTO L’INCIDENTE PROBATORIO CHE DOVRÀ ACCERTARE LE CAUSE: “FINALMENTE COMINCIAMO A FARE ACCERTAMENTI SULLA FUNE. È UNA QUESTIONE CHE NON MI FA DORMIRE: AL DI LÀ DEI FORCHETTONI INSERITI, NON SI DOVEVA ROMPERE…”
(ANSA) - MILANO, 21 LUG - "Quel cavo non si doveva spezzare, è inconcepibile. Non riesco a darmi pace". Sono le parole di Gabriele Tadini, capo servizio della funivia e l'unico ad essere ai domiciliari per la tragedia del Mottarone in cui lo scorso 23 maggio sono morte 14 persone e solo un bimbo è sopravvissuto.
i forchettoni alla funivia del mottarone nel 2014 il video della tv tedesca zdf 2
Tadini, attraverso il suo difensore, Marcello Perillo, ha chiesto e ottenuto l'incidente probatorio che prenderà il via domani per accertare le cause della sciagura. "Finalmente - ha detto al suo legale - cominciamo a fare accertamenti sulla fune. E' una questione che non mi fa dormire: al di là dei forchettoni inseriti non si doveva rompere".
GABRIELE TADINIil video della tragedia della funivia 25strage funivia del mottaroneFUNIVIA DEL MOTTARONE - GABRIELE TADINI CON GLI IRON MAIDENFUNIVIA STRESA MOTTARONEi forchettoni alla funivia del mottarone nel 2014 il video della tv tedesca zdf 1FUNIVIA STRESA MOTTARONEil video della tragedia della funivia 2enrico perocchio luigi nerini 1FUNIVIA STRESA MOTTARONEFUNIVIA DEL MOTTARONEil forchettone dei freni di emergenza della funivia del mottarone funivia del mottarone luigi nerini il video della tragedia della funivia