margus rahuoja-8

ANCHE GLI EUROBUROCRATI SCOPANO! - UN TRIBUNALE DI BRUXELLES HA CONDANNATO MARGUS RAHUOJA, 51ENNE ESTONE, EX FUNZIONARIO DELL'UNIONE EUROPEA, A QUATTRO ANNI DI PRIGIONE PER AVER STUPRATO UNA SUA COLLABORATRICE, DI 30 ANNI PIÙ GIOVANE, ALL’INTERNO DEI LOCALI DELLA COMMISSIONE UE A BRUXELLES – LA DIFESA: “LEI ERA CONSENZIENTE”, MA PER I GIUDICI…

Roberta Zunini per “il Fatto Quotidiano”

 

margus rahuoja 6

Il #metoo ha raggiunto anche l' Unione europea e non solo in senso geografico. Un tribunale di Bruxelles ha condannato Margus Rahuoja, 51 anni, estone, ex funzionario dell' Unione europea, a quattro anni di prigione. Rahuoja, ex direttore dell' aviazione e degli affari internazionali dei trasporti, è stato dichiarato, in primo grado, colpevole di stupro.

 

Secondo i giudici, Rahuoja nel 2015 ha violentato una sua collaboratrice proprio all' interno dei locali della Commissione Ue a Bruxelles: i suoi legali hanno un mese di tempo per presentare ricorso. "Ci sarà un appello", ha detto il suo avvocato, Damien Holzapfel.

margus rahuoja 5

 

Come spesso accade in casi simili, la difesa ha cercato di ribaltare la lettura della violenza dichiarando come "la vittima fosse consenziente". Lo stupro si svolse durante un evento organizzato da Rahuoja per motivare i collaboratori a partecipare a un nuovo progetto professionale, e per festeggiare la nascita della figlia. La vittima, di 20 anni più giovane dell' aggressore, lavorava nello stesso dipartimento come giurista, sotto la sua responsabilità, circostanza ritenuta dal tribunale un' aggravante. Il funzionario è stato anche condannato a versare alla donna oltre 30 mila euro di risarcimento per danni morali.

margus rahuoja 4

 

Il tribunale ha inoltre emesso per il dirigente estone un divieto di esercitare i propri diritti civili per cinque anni. Rahuoja "era stato sospeso dopo che l' incidente è stato segnalato per la prima volta alla Commissione e sono state avviate procedure interne", ha dichiarato un portavoce dell' esecutivo europeo.

 

La Commissione ha preso atto della decisione del tribunale ma allo stesso tempo non potrà adottare altre misure "finché non verrà emesso un giudizio definitivo". La Commissione Ue promuove "una tolleranza zero contro ogni forma di cattiva condotta e non esiterà ad adottare tutte le misure appropriate" una volta che scadrà il termine per il ricorso o verrà emessa una sentenza definitiva. La corte ha basato il suo verdetto di colpevolezza sulle dichiarazioni della vittima, i risultati di una visita medica e le telefonate intercorse tra vittima e carnefice. Un testimone ha svelato di aver visto la donna respingere più volte le avance esplicite di Rahuoja.

margus rahuoja 8

 

Il dirigente già quattro anni fa, quando partì la denuncia nei suoi confronti, si trincerò dietro il silenzio: in particolare era stato il giornale Eesti Ekspress a cercarlo per avere sue dichiarazioni, ma alle richieste rispondeva sempre una mail preconfezionata che recitava: "Grazie per il tuo messaggio ma non sono in sede". In Estonia Margus Rahuoja è una figura politica conosciuta: era uno stretto collaboratore del vicepresidente Siim Kallas e fino al 2003 aveva contribuito a guidare i negoziati di adesione dell' Estonia all' Unione europea.

margus rahuoja 3margus rahuoja 2margus rahuoja 1margus rahuoja 7

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...