LO SCIAMANO DELLE ONDE - “FUORI DALL'ACQUA NON SONO NULLA” - LA STORIA DI DUKE KAHANAMOKU, L’UOMO CHE “INVENTO’”IL SURF E LO ESPORTO’ DALLE HAWAII IN CALIFORNIA - PROVO’ AD INSEGNARLO ANCHE A RE EDOARDO VIII CHE LO RINGRAZIO’ PER “IL MOMENTO DI LIBERTA’" - VIDEO
Davide Frattini per il Corriere della Sera
«Fuori dall' acqua non sono nulla» ripeteva quando i suoi appellativi da leggenda avevano già superato per numero quella sfilza di nomi che i genitori gli avevano dato alla nascita il 24 agosto del 1890.
Duke Paoa Kahinu Mokoe Hulikohola Kahanamoku è stato la prima icona del surf e due giorni fa uno degli eredi ha vinto la gara a inviti che ogni anno si svolge nelle sue Hawaii e in suo nome: Koa Rothman ha cavalcato un' onda gigante a Pipeline, un tubo che è già considerato il più bello dell' anno.
Dentro all' oceano Duke era cresciuto: ci giocava, nuotava, ci entrava in equilibrio su una tavola che gli antenati avevano usato per spostarsi e che lui trasformò in sport e divertimento. Le mani enormi per pagaiare verso i cavalloni migliori lo spingevano anche in piscina: vinse cinque medaglie olimpiche (tre ori), l' argento a Parigi nel 1924, battuto da Johnny Weissmuller che sarebbe poi diventato il Tarzan della Hollywood in bianco e nero.
Chiamato anche «The Big Kahuna», il Grande Sciamano, in questi viaggi ha fatto conoscere il surf in tutto il mondo e soprattutto lo ha esportato in California (ci era andato per interpretare qualche film muto), dove adottarono lui e il suo stile di vita dopo che salvò otto pescatori al largo di Newport Beach: la barca si era ribaltata per il maltempo e Duke affrontò la tempesta sulla sua tavola per riportarli a riva uno alla volta in quello che lo sceriffo locale definì «uno sforzo da supereroe».
Re senza regno, era così famoso che un principe vero (e poi monarca, anche se per meno di un anno) gli chiese di insegnargli a danzare sull' acqua. Edoardo VIII in visita alle Hawaii volle conoscere la leggenda e dopo la prima onda presa insieme lo ringraziò «per questo momento di libertà, vorrei restare sempre qui in mare».
Il Duke non se n' è mai andato: alla morte il 22 gennaio del 1968 le sue ceneri scortate da trenta agenti della polizia sono state sparse nell' oceano davanti alla spiaggia di Waikiki.