IL GENERALE VANNACCI MEJO DI BRUNO VESPA: STA GIA’ LAVORANDO A UN SECONDO LIBRO! - DOPO IL SUCCESSO DI “UN MONDO AL CONTRARIO”, IL MILITARE STA GIA’ AFFILANDO LA PENNA: “POTREBBE ESSERE, TRA QUALCHE TEMPO. MA NON DICO ALTRO, LEI SA CHE NELLA MIA PROFESSIONE LA SORPRESA GIOCA UN RUOLO DECISIVO...” - LA CANDIDATURA CON LA LEGA ALLE EUROPEE? “HO SOLO UN CRUCCIO: PASSARE DA UN SETTORE IN CUI SONO UN PROFESSIONISTA AFFERMATO, L'ESERCITO E IL MONDO MILITARE, A UN SETTORE COME LA POLITICA, IN CUI SONO UN DILETTANTE…”
Estratto dell’articolo di Fra. Bec. per “il Messaggero”
Eccolo, Roberto Vannacci. […] «Io candidato con la Lega? Con Matteo Salvini? Ci sto pensando!». […] È stato Matteo Salvini questa volta a ripuntare i riflettori su Vannacci, autore del best-seller "Un mondo al contrario", record di incassi e polemiche. Sogna di averlo fra i suoi ranghi alle urne europee di giugno, il leader della Lega. Lui «valuta» e si confida al Messaggero il giorno dopo. «Sa, io ho solo un cruccio». Quale, generale? «Passare da un settore in cui sono un professionista affermato, l'esercito e il mondo militare, a un settore come la politica, in cui sono un dilettante».
il mondo al contrario roberto vannacci
Si sottovaluta, non crede? «Mi spiego. Io ho grande esperienza nella carriera militare. Sono e resto un soldato. Di politica invece non mi sono mai occupato, e dunque mi prendo del tempo e ringrazio chi mi ha offerto un'alternativa». Più di tanto non ci riesce, Vannacci, a nascondere la soddisfazione per questo lungo e infaticabile corteggiamento del leader leghista. Nel Carroccio, perlomeno nel cerchio più vicino a Salvini, si taglia col coltello l'attesa per il grande colpo nel "calciomercato" delle Europee.
Trascinare il generale dal campo di battaglia nell'arena politica. Dare visibilità e pure un posto in pole position - si vocifera addirittura capolista nell'Italia centrale, sarà vero? - all'uomo che con il suo mondo al contrario ha trasformato un libro auto-pubblicato nel caso editoriale (e politico) dell'anno. Notizia: ne sta scrivendo un altro.
«Qualcuno ha detto che tra i polpastrelli del generale vibra un secondo capitolo del "Mondo al contrario"», dice di sé il generale. «Ebbene potrebbe essere, tra qualche tempo. Ma non dico altro, lei sa che nella mia professione la sorpresa gioca un ruolo decisivo...». […]
Di politica in sé Vannacci preferisce non parlare. Perché è appunto un soldato, spiega. Sicché quando gli chiediamo cosa ne pensa dei nuovi aiuti all'Ucraina che stamattina Crosetto annuncerà alla Camera, un tema spinoso per molti leghisti, il generale risponde d'ufficio: «Sono un militare, seguo le indicazioni del governo e in questa veste non mi sono mai permesso di metterle in discussione». I saluti romani di Acca Larentia? «Non mi esprimo su queste questioni». […] L'Europa? «Un'entità dalla quale non si può trascendere. Ma deve essere configurata in base ai nostri interessi nazionali. Un'Europa vicina». […]