alluvione maltempo germania

È SALITO A 81 IL BILANCIO DELLE VITTIME DELLE DEVASTANTI ALLUVIONI IN GERMANIA. ANGELA MERKEL DA WASHINGTON AVVERTE: “TEMO CHE VEDREMO LA PIENA PORTATA DI QUESTA TRAGEDIA SOLO NEI PROSSIMI GIORNI” - LA REGIONE PIÙ COLPITA È LA RENANIA PALAINATO, DOVE LE CASE VENGONO SPAZZATE VIA DAL FANGO E LE PERSONE CERCANO DISPERATAMENTE RIPARO SUI TETTI – EVACUATE TRE CITTÀ NEL NORD RENO VESTFALIA PER UNA DIGA "FORTEMENTE INSTABILE" – LA SITUAZIONE È GRAVE ANCHE IN BELGIO E OLANDA - VIDEO

 

 

1 - ALLUVIONI IN GERMANIA, I MORTI SALGONO A 81

ANGELA MERKEL JOE BIDEN

(ANSA-AFP) - BERLINO, 16 LUG - Le vittime delle devastanti alluvioni che hanno colpito la Germania sono salite ad 81. Lo riferiscono fonti ufficiali. (ANSA-AFP).

 

Il bilancio delle vittime delle alluvioni in Germania è salito ad almeno 81 dopo che le autorità della Renania-Palatinato, la regione più colpita, hanno annunciato che sono in quell'area i morti sono aumentati a 50.

 

"Il numero delle vittime è salito a 50", contro le 28 del giorno prima, ha detto il portavoce del ministero dell'Interno della regione, Timo Haungs. Sono centinaia le persone che rimangono disperse facendo temere un bilancio ancora più pesante. (ANSA-AFP).

 

2 - MERKEL, REALE PORTATA DELLE ALLUVIONI NEI PROSSIMI GIORNI

(ANSA) - ROMA, 16 LUG - "Temo che vedremo la piena portata di questa tragedia solo nei prossimi giorni". Lo ha detto la cancelliera Angela Merkel da Washington a proposito delle devastanti alluvioni che hanno colpito la Germania.

 

alluvione in germania 1

Il governo "non vi lascerà soli in questo momento difficile e terribile", ha aggiunto assicurando aiuti per i soccorsi e la ricostruzione. Almeno 59 persone sono rimaste uccise dall'ondata di maltempo e centinaia sono ancora disperse, riporta la Bbc. Nella regione più colpita, la Renania-Palatinato, sono al lavoro 15.000 tra militari e soccorritori, mentre gli elicotteri continuano a soccorrere i residenti bloccati sui tetti.

 

3 - GERMANIA, FANGO E MORTI ORA L'INCUBO È UNA DIGA

Flaminia Bussotti per “il Messaggero

alluvione in germania 14

 

Immagini di devastazioni consuete nei paesi tropicali flagellati da uragani e inondazioni, ma invece siamo in Germania: piogge violentissime si sono abbattute da giorni nel Sud-Ovest del Paese, principalmente sulla Renania-Palatinato e il Nord-Reno-Vestfalia, facendo decine di vittime, decine e decine di dispersi, centinaia di evacuati e ingenti danni materiali alle case, alle strade e a interi paesi. Fino a ieri pomeriggio, le vittime accertate erano 57 ma il bilancio sale di ora in ora.

 

alluvione in germania 15

Decine di dispersi: 70 l'ultima cifra circolata poi successivamente relativizzata ad almeno 30. Le autorità hanno proclamato lo stato di catastrofe per maltempo. E sono state costrette ad evacuare tre cittadine nel Nord Reno Vestfalia a causa di una diga ritenuta «fortemente instabile». Da giorni la pioggia si abbatte copiosa e senza sosta su vaste regioni e città dei due Länder occidentali.

 

alluvione in germania 9

Le immagini che corrono sulle tv sono terrificanti: villaggi sommersi sotto un metro e oltre di acqua, strade trasformatesi in fiumi, cantine sommerse sotto masse di poltiglia di fango, auto, alberi e i più svariati oggetti di mobilio delle abitazioni che galleggiano trascinati dalla furia dell'acqua. Gente terrorizzata in fuga in cerca di riparo: molti gli abitanti arrampicatisi sui tetti per non essere travolti dalla violenza dell'acqua.

alluvione in germania 13

 

I SOCCORSI

 Per loro, il salvataggio è avvenuto dal cielo, con elicotteri, corde e imbracature. Molti altri sono stati messi in salvo con mezzi natanti, barchette e canotti ma anche via terra con camion, trattori, veicoli di ogni tipo. Anche l'opera dei soccorritori è resa difficile dal maltempo e dal black out in molte aeree che ha mandato in tilt sia la rete telefonica e dei cellulari sia quella elettrica.

 

Disperazione e terrore nei volti della gente davanti alle rovine della propria casa, dei negozi o ristoranti e in definitiva della propria esistenza. Nella Renania-Palatinato i morti ieri sera erano una ventina per lo più nell'area di Bad Neuenahr-Ahrweiler dove si lamentano anche molti dispersi. Colpite anche le zone di Bitburg-Prüm, Vulkaneifel e Trier-Saarburg, dove molte scuole e asili sono stati chiusi causa maltempo. Secondo la polizia di Coblenza, quattro case intere e altre due a metà sono state spazzate via dall'acqua del fiume Ahr.

alluvione in germania 11

 

 Molti altri edifici sono pericolanti e sono stati evacuati. Una cinquantina di persone si sono salvate rifugiandosi sul tetto. «Una catastrofe del genere non l'avevamo mai vissuta, è davvero devastante», ha detto sconcertata la presidente del Land, Manu Dreyer (Spd). Flagellato anche il Nord-Reno-Vestfalia, dove si contano almeno 25 morti. Il presidente del Land, Armin Laschet (Cdu), in corsa per la cancelleria, si è recato sui luoghi più colpiti - Hagen, dove peraltro sono crollati travolti dall'acqua diversi ponti sul fiume Volme, e Altena - per rendersi conto di persona della devastazione.

alluvione in germania 17

 

Centinaia i soccorritori, 440 solo a Hagen più 100 soldati della Bundeswehr, e diverse migliaia in tutto nelle zone disastrate. In tempi di campagna elettorale, è stata gara fra i politici a recarsi sul posto e interrompere le ferie, memori, forse, del sopralluogo lampo che fece Gerhard Schröder nel 2013, con tanto di stivaloni di gomma e giaccone, dopo l'esondazione dell'Elba e che gli valse la vittoria alle politiche poco dopo.

 

alluvione in germania 20

Oltre a Laschet, anche il ministro delle finanze Olaf Scholz, sfidante cancelliere per la Spd, è accorso sul posto e ha promesso tutti gli aiuti finanziari necessari. Anche la candidata alla cancelleria dei Verdi, Annalena Baerbock, si è mobilitata interrompendo a sua volta le ferie. Da Washington, dove sta facendo la sua ultima visita ufficiale prima di uscire di scena, Angela Merkel, dopo un incontro con la vice presidente Usa, Kamala Harris, si è pronunciata sulla sciagura.

 

ALLUVIONE IN GERMANIA ARMIN LASCHET CON GLI STIVALI

La cancelliera si è detta scioccata dall'entità del disastro e ha espresso partecipazione alle vittime e i loro familiari e ha promesso tutti gli aiuti necessari da parte dello Stato, delle regioni e dei comuni. Il maltempo ha colto di sorpresa la Germania e rilanciato il tema, già molto alto nell'agenda elettorale dei partiti, del cambiamento climatico. Un collegamento con le piogge di questi giorni è stato confermato da tutti gli esperti: questi estremi atmosferici saranno sempre più frequenti, dobbiamo abituarci, ha detto uno di loro, e più che vigili del fuoco dovremmo d'ora in poi dire vigili dell'acqua.

alluvione in germania 26alluvione in germania 18alluvione in germania 24alluvione in germania 2alluvione in germania 25alluvione in germania 3alluvione in germania 7alluvione in germania 19alluvione in germania 22alluvione in germania 21germania maltempo 18alluvione in germania 23alluvione in germania 5alluvione in germania 8alluvione in germania 12alluvione in germania 10alluvione in germania 16alluvione in germania 4germania maltempogermania maltempo 2germania maltempo 4germania maltempo 7germania maltempo 10germania maltempo 11alluvione in germania 6

Ultimi Dagoreport

ing banca popolare di sondrio carlo cimbri steven van rijswijk andrea orcel - carlo messina

DAGOREPORT: OPA SU OPA, ARRIVEREMO A ROMA! - AVVISO AI NAVIGATI! LE ACQUISIZIONI CHE STANNO INVESTENDO IL MERCATO FINANZIARIO HANNO UN NUOVO PLAYER IN CAMPO: IL COLOSSO OLANDESE ING GROUP È A CACCIA DI BANCHE PER CRESCERE IN GERMANIA, ITALIA E SPAGNA - ED ECCO CHE SULLE SCRIVANIE DEI GRANDI STUDI LEGALI COMINCIANO A FARSI LARGO I DOSSIER SULLE EVENTUALI ‘’PREDE’’. E NEL MIRINO OLANDESE SAREBBE FINITA LA POP DI SONDRIO. SÌ, LA BANCA CHE È OGGETTO DEL DESIDERIO DI BPER DI UNIPOL, CHE HA LANCIATO UN MESE FA UN’OPS DA 4 MILIARDI SULL’ISTITUTO VALTELLINESE - GLI OLANDESI, STORICAMENTE NOTI PER LA LORO AGGRESSIVITÀ COMMERCIALE, APPROFITTERANNO DEI POTERI ECONOMICI DE’ NOANTRI, L’UNO CONTRO L’ALTRO ARMATI? DIFATTI, IL 24 APRILE, CON IL RINNOVO DEI VERTICI DI GENERALI, LA BATTAGLIA SI TRASFORMERÀ IN GUERRA TOTALE CON L’OPA SU MEDIOBANCA DI MPS-MILLERI-CALTAGIRONE, COL SUPPORTO ATTIVO DEL GOVERNO - ALTRA INCOGNITA: COME REAGIRÀ, UNA VOLTA CONFERMATO CARLO MESSINA AL VERTICE DI BANCA INTESA, VEDENDO IL SUO ISTITUTO SORPASSATO NELLA CAPITALIZZAZIONE DAI PIANI DI CONQUISTA DI UNICREDIT GUIDATA DAL DIABOLICO ANDREA ORCEL? LA ‘’BANCA DI SISTEMA’’ IDEATA DA BAZOLI CORRERÀ IL RISCHIO DI METTERSI CONTRO I PIANI DI CALTA-MILLERI CHE STANNO TANTO A CUORE A PALAZZO CHIGI? AH, SAPERLO…

andrea orcel giuseppe castagna anima

DAGOREPORT LA CASTAGNA BOLLENTE! LA BOCCIATURA DELL’EBA E DI BCE DELLO “SCONTO DANESE” PER L’ACQUISIZIONE DI ANIMA NON HA SCALFITO LE INTENZIONI DEL NUMERO UNO DI BANCO BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, CHE HA DECISO DI "TIRARE DRITTO", MA COME? PAGANDO UN MILIARDO IN PIÙ PER L'OPERAZIONE E DANDO RAGIONE A ORCEL, CHE SI FREGA LE MANI. COSÌ UNICREDIT FA UN PASSO AVANTI CON LA SUA OPS SU BPM, CHE POTREBBE OTTENERE UN BELLO SCONTO – IL BOTTA E RISPOSTA TRA CASTAGNA E ORCEL: “ANIMA TASSELLO FONDAMENTALE DEL PIANO DEL GRUPPO, ANCHE SENZA SCONTO”; “LA BCE DICE CHE IL NOSTRO PREZZO È GIUSTO...”

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….

mario draghi ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI: IL DISCORSO DI MARIO DRAGHI A HONG KONG ERA UNA TIRATA D’ORECCHIE A BRUXELLES E ALLA DUCETTA DELLE "DUE STAFFE" - PER "MARIOPIO", SE TRUMP COSTRUISCE UN MURO TARIFFARIO INVALICABILE, È PREFERIBILE PER L'EUROPA TROVARE ALTRI SBOCCHI COMMERCIALI (CINA E INDIA), ANZICHE' TIRAR SU UN ALTRO MURO – SUL RIARMO TEDESCO, ANCHE GLI ALTRI PAESI DELL'UNIONE FAREBBERE BENE A SEGUIRE LA POLITICA DI AUMENTO DELLE SPESE DELLA DIFESA - IL CONSIGLIO A MELONI: SERVE MENO IDEOLOGIA E PIÙ REAL POLITIK  (CON INVITO A FAR DI NUOVO PARTE DELL'ASSE FRANCO-TEDESCO), ALTRIMENTI L’ITALIA RISCHIA DI FINIRE ISOLATA E GABBATA DA TRUMP CHE SE NE FOTTE DEI "PARASSITI" DEL VECCHIO CONTINENTE...