C'È ANCORA GENTE CHE GIOCA CON I PIPISTRELLI? - IL GHANA DICHIARA IL PRIMO FOCOLAIO DI VIRUS DI MARBURG - È LA SECONDA VOLTA CHE IL VIRUS, CON SINTOMI MOLTO SIMILI ALL'EBOLA, VIENE IDENTIFICATO IN AFRICA OCCIDENTALE - IL VIRUS SI DIFFONDE ATTRAVERSO IL CONTATTO DIRETTO CON I FLUIDI CORPOREI DI PERSONE E MATERIALI INFETTI - L'ALLARME DELL'OMS
(ANSA) - Due casi del virus Marburg, febbre emorragica altamente infettiva e spesso mortale della stessa famiglia di Ebola, sono stati identificati in Ghana. Lo rende noto l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) sottolineando che è la seconda volta che questa malattia zoonotica ovvero causata da un virus trasmesso all'uomo da un animale, viene individuata in Africa occidentale.
L'Institut Pasteur di Dakar, in Senegal, ha ricevuto campioni da ciascuno dei due pazienti della regione meridionale degli Ashanti del Ghana - entrambi deceduti e non imparentati - che mostravano sintomi tra cui diarrea, febbre, nausea e vomito. Il laboratorio ha confermato i risultati del Noguchi Memorial Institute for Medical Research. Il primo caso era un uomo di 26 anni ricoverato il 26 giugno 2022 ed è morto il 27 giugno.
Il secondo caso era un uomo di 51 anni che si è presentato ospedale il 28 giugno e morto lo stesso giorno. L'Oms ha supportato una squadra investigativa e le autorità sanitarie del Ghana hanno messo a disposizione esperti e dispositivi di protezione rafforzando la sorveglianza. Più di 90 contatti sono ora oggetto di monitoraggio. Il virus Marburg viene trasmesso alle persone dai pipistrelli della frutta e si diffonde tra gli esseri umani attraverso il contatto diretto con i fluidi corporei di persone e materiali infetti.
La malattia inizia con febbre alta, forte mal di testa e malessere. Molti pazienti sviluppano gravi segni emorragici entro 7 giorni. I tassi di mortalità vanno dal 24% all'88% a seconda del ceppo virale e della qualità della gestione della malattia.
"Le autorità sanitarie hanno risposto rapidamente, ottenendo un vantaggio nella preparazione di un possibile focolaio. Questo è un bene perché senza un'azione immediata e decisa, Marburg può facilmente sfuggire di mano", ha affermato Matshidiso Moeti, direttore regionale dell'Oms per l'Africa. Precedenti focolai e casi sporadici sono stati segnalati in Angola, Repubblica Democratica del Congo, Kenya, Sud Africa, Uganda e Guinea.