stefano mastropietro pamela

COME È MORTO STEFANO MASTROPIETRO, PADRE DI PAMELA, LA 18ENNE STUPRATA, UCCISA E FATTA A PEZZI A MACERATA NEL 2018? – IL CORPO DEL 44ENNE È STATO TROVATO IERI, ACCASCIATO SUL PAVIMENTO DEL SALOTTO DI CASA, A 4-5 GIORNI DI DISTANZA DAL DECESSO. INTORNO AL CADAVERE ALCUNE MACCHIE DI SANGUE – L'IPOTESI DEGLI INQUIRENTI È CHE SI SIA SENTITO MALE IMPROVVISAMENTE E CHE SIA CADUTO A TERRA SBATTENDO LA TESTA. MA IL PM HA DISPOSTO L'AUTOPSIA – IL POST DELL'EX MOGLIE: “AMORE DI MAMMA, ACCOGLI TUO PADRE TRA LE BRACCIA”

Estratto dell'articolo di Alessia Marani per “Il Messaggero”

 

Stefano e Pamela Mastropietro

Lo hanno trovato accasciato sul pavimento del salotto di casa, privo di vita, intorno al corpo alcune macchie di sangue. Forse era già morto da giorni Stefano Mastropietro, il papà di Pamela, la diciottenne stuprata e brutalmente uccisa a Macerata nel gennaio del 2018. Pezzi della ragazza vennero rinvenuti in due valigie.

 

L'uomo, 44 anni appena, separato dalla mamma della ragazza, abitava in un appartamento all'interno di una palazzina di famiglia a Morena, periferia sud-est della Capitale. I suoi familiari non lo avevano più visto uscire, non rispondeva al telefono e al citofono. Ieri mattina intorno alle 11 la terribile scoperta: inutile l'arrivo degli operatori dell'Ares 118. Per lui non c'era più nulla da fare.

 

LA PALAZZINA DI MORENA NELLA QUALE VIVEVA STEFANO MASTROPIETRO

 

Al medico legale non è rimasto altro che constatarne il decesso, risalente a 4-5 giorni prima. Nella casa era rimasto acceso il condizionatore che erogava aria calda, circostanza che avrebbe comunque accelerato il processo di decomposizione.

 

[…]

 

L'ipotesi degli inquirenti è che Stefano Mastropietro si sia sentito male improvvisamente e che sia caduto a terra sbattendo la testa. Apparentemente sul suo corpo non sono stati rinvenuti altri segni di violenza e in casa non sono stati trovati farmaci o droghe. Ma sarà l'autopsia, disposta dal pm di turno dopo il sopralluogo degli agenti del commissariato Romanina, a chiarire con esattezza i motivi del decesso.

 

pamela mastropietro

Mastropietro era conosciuto come una persona cordiale e mite. Come Alessandra Verni, la mamma di Pamela, si era sempre battuto perché la loro "bambina", che era nelle Marche ospite di una comunità per disintossicarsi dalla droga, ottenesse giustizia e non fosse vittima, oltre che della violenza, del pregiudizio. Nonostante la separazione (Mastropietro aveva una nuova compagna), aveva mantenuto un buon rapporto con la ex compagna e insieme avevano condiviso il grande dolore per una perdita tanto devastante.

 

Ieri la donna ha voluto scrivere un post su Facebook per ricordarlo, pubblicando una foto di lui e Pamela abbracciati e felici: «Almeno tu ora puoi riabbracciarla! Vi mando un grandissimo abbraccio angeli. Amore di mamma accogli il tuo papà tra le tue braccia».

 

[…]

 

ALESSANDRA VERNI MAMMA DI PAMELA MASTROPIETRO

Nella tragica vicenda di Pamela l'ultima sentenza risale al 22 febbraio scorso. I giudici della corte d'Assise d'Appello di Perugia, nell'ambito del processo bis di secondo grado, avevano confermato l'ergastolo per Innocent Oseghale, 33enne pusher nigeriano, accusato di avere violentato, ucciso e fatto a pezzi la diciottenne.

 

Anche quel giorno il papà di Pamela era presente in aula. «Un altro punto. Siamo molto felici e orgogliosi della sentenza. Spero con tutto il cuore che venga confermata in Cassazione, ce lo auguriamo io e la madre», aveva commentato dopo la lettura della sentenza non nascondendo di avere provato «grande gioia». […]

STEFANO MASTROPIETRO

PAMELA MASTROPIETROinnocent oseghale pamela mastropietro innocent oseghale pamela mastropietro

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...