andrea giambruno e giorgia meloni con la fiat 500

QUALCUNO VUOLE COLPIRE GIAMBRUNO PER “AVVERTIRE” MELONI? - IL PROVOLONE AFFUMICATO DI MEDIASET HA UN PROBLEMONE CON LE AUTO: DOPO LA PORSCHE “ATTENZIONATA” DA DUE LADRI (SCAMBIATI PER UOMINI DELL’AISI, TRA IL 30 NOVEMBRE E IL 1 DICEMBRE), GIAMBRUNO HA SUBÌTO IL FURTO DI UNA FIAT CINQUECENTO, USATA IN PASSATO ANCHE DA GIORGIA MELONI - “IL FOGLIO”: “LA VICINA CONCOMITANZA DI QUESTE DUE STORIE HA MESSO IN ALLARME GIAMBRUNO E A CASCATA, SOPRATTUTTO, ANCHE MELONI. DICONO GLI UOMINI VICINI ALLA PREMIR: ‘E’ UNA STORIA BRUTTISSIMA’…”

Estratto dell’articolo di Simone Canettieri per “Il Foglio”

 

ANDREA GIAMBRUNO E GIORGIA MELONI CON LA FIAT 500

C’è una certezza: Andrea Giambruno ha un problema con le auto. La notte del 30 novembre due persone sono state viste armeggiare da un’agente di polizia con la sua Porsche parcheggiata davanti alla residenza della sua ex compagna Giorgia Meloni (assente perché attesa a Dubai, il primo dicembre, per il Cop 28). Una storia piena di contraddizioni alla quale si aggiunge una novità.

andrea giambruno a pasqua foto di chi

 

Da quanto risulta al Foglio di recente il giornalista Mediaset ha subito il furto di un’altra macchina: una Cinquecento, usata in passato anche dalla premier. A Roma i veicoli rubati sono moltissimi. Nel 2023 – dati del Viminale – le denunce hanno superato quota 15 mila.

 

ANDREA GIAMBRUNO GIORGIA MELONI

E’ però la vicina concomitanza di queste due storie […] hanno messo in allarme Giambruno e a cascata, soprattutto, anche Meloni. […] la notte del 30 novembre la polizia si accorge di due persone che stanno armeggiando con l’auto di Giambruno, da un mese ex della premier dopo una rumorosa rottura che ha fatto il giro del mondo.

 

andrea giambruno foto di chi 2

Una poliziotta se ne accorge, ma i due mostrano un tesserino: “Siamo colleghi”. E se ne vanno. La poliziotta prenderà la targa dell’auto, ma intanto due agenti dei servizi interni (Aisi) saranno trasferiti all’estero, sotto la guida di un’altra agenzia di sicurezza (l’Aise). La Procura apre un fascicolo, le indagini sono svolte dai servizi. E quando il caso diventa pubblico, ieri l’altro, il sottosegretario delegato agli 007 Alfredo Mantovano  ribadisce quanto dichiarato al Copasir il 4 aprile.

 

Cioè che gli accertamenti svolti dall’intelligence “hanno consentito con certezza di escludere il coinvolgimento nell’episodio di appartenenti ai servizi”. Se la notte del 30 novembre a muoversi sono stati due balordi attirati dai pezzi di un bolide, non si capisce perché nel frattempo due agenti dell’Aisi siano stati trasferiti (in Tunisia e in Iraq). La settimana prossima il neo direttore dell’Aisi, Bruno Valensise, sarà audito dal Copasir. Tuttavia il furto della Cinquecento di Giambruno è un tassello inquietante. Dicono gli uomini vicini a Meloni: “E’ una storia bruttissima”.

andrea giambruno foto di chi 3

 

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