AP-PERÙ, QUESTA È UNA STORIA STRANA - GIUSEPPE MESSETTI, UN MISSIONARIO 72ENNE VERONESE DEI PADRI COMBONIANI, È STATO RITROVATO SENZA VITA IN PERÙ - IN UNA RECENTE INTERVISTA, AVEVA DENUNCIATO LA CORRUZIONE DILAGANTE NEL PAESE - IL SACERDOTE LAVORAVA NELLA PARROCCHIA DI PALCA - L'ALLARME È SCATTATO DOPO IL MANCATO RIENTRO PER LA MESSA SERALE: LA SUA AUTO È STATA TROVATA PARCHEGGIATA A BORDO STRADA, MENTRE IL CADAVERE DI MESSETTI ERA SULLE MONTAGNE DI TAMBILLO. GLI INQUIRENTI NON ESCLUDONO UNA CADUTA
Un sacerdote veronese di 72 anni, Don Giuseppe Messetti, è stato ritrovato morto in Perù sabato sera. La notizia della morte del comboniano, originario di Pazzon, a Caprino, è arrivata dalla diocesi di Talca.
Giovedì pomeriggio era uscito per una camminata (come faceva spesso) sulle montagne attorno alla sua parrocchia di Talca e non è più rientrato. I soccorritori, aiutati dalla popolazione, hanno ritrovato il corpo senza vita vicino al laghetto di Carbuncusana, ad un‘ora di cammino dove aveva lasciato l'auto.
Un malore la probabile causa del decesso, ma sarà l'autopsia, confermano le autorità peruviane, a stabilirlo. “Don Giuseppe nel 1978 viene ordinato sacerdote diocesano di Verona e da subito sente al vocazione missionaria "ad vitam". Passa così, nel 1982, nei comboniani, e dal 1984 ininterrottamente è in Perù ricoprendo vari incarichi pastorale” ricorda sui social il Centro Missionario Diocesano.