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GLI AMERICANI SI SONO FATTI FREGARE DAI RUSSI – MOSCA HA BATTUTO HOLLYWOOD: “THE CHALLENGE”, IL PRIMO FILM GIRATO NELLO SPAZIO, OGGI ARRIVA NELLE SALE – LA STORIA È INCENTRATA SU UN CHIRURGO CHE VIENE SPEDITO SULLA ISS PER SALVARE UN ASTRONAUTA RIMASTO FERITO: NELLO SPAZIO SONO STATI SPEDITI L’ATTRICE E IL REGISTA CHE HA RIPORTATO SULLA TERRA 30 ORE DI RIPRESE – A RIMANERE A BOCCA ASCIUTTA È TOM CRUISE CHE SPERAVA DI DECOLLARE IN TEMPO PER… VIDEO

 

DAGONEWS

 

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Mosca ha battuto Hollywood. Il primo film girato nello spazio è stato presentato in anteprima nei cinema russi oggi.

 

"The Challenge" parla di un chirurgo inviato alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per salvare un cosmonauta ferito. La Russia ha inviato un'attrice e un regista per un periodo di 12 giorni sulla ISS nell'ottobre 2021 per filmare le scene a bordo della stazione.

La troupe russa ha battuto il progetto hollywoodiano annunciato nel 2020 dalla star di "Mission Impossible" Tom Cruise insieme alla NASA e alla SpaceX di Elon Musk.

 

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Durante un gala al Cremlino questo mese, il presidente russo Vladimir Putin ha lodato il film: «Siamo i primi ad aver girato un lungometraggio in orbita, a bordo di un veicolo spaziale. Ancora siamo una volta i primi».

In "The Challenge" un chirurgo, interpretato dalla 38enne Yulia Peresild, viene inviato sulla ISS per salvare un cosmonauta ferito durante una passeggiata nello spazio.

 

Il regista Klim Shipenko, 39 anni, responsabile della ripresa, delle luci e del suono, ha riportato sulla terra 30 ore di riprese, di cui 50 minuti sono stati utilizzati nel montaggio finale.

Peresild e Shipenko sono stati addestrati per quattro mesi prima di andare nello spazio su una navicella Soyuz accompagnati da un cosmonauta.

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Secondo Konstantin Ernst, capo della principale rete televisiva russa Channel One, il film è costato meno di un miliardo di rubli (12 milioni di dollari), anche se il prezzo dell'intero progetto non è stato rivelato.

 

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