GLI ANTI-BERGOGLIO POSSONO MANGIARSI IL FEGATO: IL PAPA NON PENSA ALLE DIMISSIONI - COME HA PRECISATO IN MOLTE OCCASIONI, "FINCHÉ RESTA LUCIDO NON LASCIA" - BERGOGLIO STA LAVORANDO A UNA DELLE SFIDE SIMBOLO DEL PONTIFICATO: IL SINODO SULLA SINODALITÀ, PER RENDERE LA CHIESA PIÙ APERTA E PRONTA A DIALOGARE CON IL MONDO. HA UN'AGENDA RICCA DI VIAGGI INTERNAZIONALI - INTANTO C’E’ IL RISCHIO DI UNA PASQUA SENZA IL PAPA IN PIAZZA…
1 - IL FANTASMA DELLE DIMISSIONI "FINCHÉ RESTA LUCIDO NON LASCIA"
Estrato dell’articolo di Domenico Agasso per “la Stampa”
papa francesco e, a sinistra, l infermiere Massimiliano Strappetti
«Conta la testa, la lucidità. Sono i principali criteri con cui il Papa valuta l'ipotesi dimissioni. Ovviamente salvo tracolli fisici». Lo afferma con insistenza un alto prelato nelle concitate ore del ricovero di Francesco al Gemelli. […] Il Vescovo di Roma ha già comunicato di avere firmato in bianco e consegnato la rinuncia al pontificato, in caso di impedimenti gravi e permanenti legati alla sua salute. Negli ambienti più ostili a Francesco non si attende che un nuovo conclave. Ma il sentore nei Sacri Palazzi è che il Pontefice argentino «non abbia intenzione di lasciare. Almeno non in tempi brevi». […]
papa francesco e, a sinistra, l'infermiere Massimiliano Strappetti
la firma delle dimissioni in bianco «non vuol affatto dire che i Papi dimissionari debbano diventare, diciamo così, una "moda", una cosa normale. Benedetto ha avuto il coraggio di farlo perché non se la sentiva di andare avanti a causa della sua salute. Io per il momento non ho in agenda questo. Io credo che il ministero del Papa sia ad vitam. Non vedo la ragione per cui non debba essere così». […] Francesco ha aggiunto elementi non di poco conto: potrebbe lasciare per «una stanchezza che non ti fa vedere chiaramente le cose. La mancanza di chiarezza, di sapere valutare le situazioni. Anche il problema fisico, può darsi. Su questo domando sempre e seguo i consigli. […]».
Il Papa sta lavorando a una delle sfide simbolo del pontificato: il Sinodo sulla sinodalità, per rendere la Chiesa più aperta e pronta a dialogare con il mondo. E ha un'agenda ricca di viaggi internazionali: l'Ungheria dal 28 al 30 aprile; il Portogallo per la Giornata mondiale della Gioventù, ad agosto. In più, sono in ballo le ipotesi di Marsiglia, Mongolia, India e Libano. […]
Bergoglio ha già spiegato che cosa farebbe dopo l'eventuale addio al papato (alla tv TelevisaUnivision, nel luglio 2022): si farebbe chiamare «vescovo di Roma emerito» e non «papa emerito»; non indosserebbe la talare bianca; «sicuramente» non abiterebbe in Vaticano; né tornerebbe in Argentina: resterebbe a Roma, e cercherebbe una chiesa nella capitale dove confessare la gente e consolare i malati; «forse» in San Giovanni in Laterano. […]
foto di papa francesco create dall intelligenza artificiale 15
2 - IL RISCHIO DI UNA PASQUA SENZA IL PAPA IN PIAZZA VATICANO IN SUBBUGLIO
Estratto dell’articolo di I.Sca. per “la Repubblica”
Che il ricovero non fosse previsto lo dimostra non solo il fatto che ieri pomeriggio il Papa aveva in programma un’intervista con il programma di Rai1 “A Sua immagine”. E non solo che nel resto del pomeriggio erano già in tabella alcune udienze a Casa Santa Marta.
È la coincidenza tra il trasferimento al Gemelli e il calendario liturgico a far pensare che la decisione di sottoporsi agli accertamenti clinici sia maturata in tempi relativamente brevi. E che spalanca, ora, l’ipotesi di una Pasqua senza il Papa, o quanto meno senza la sua partecipazione a molti dei riti che marcano la Settimana santa.
[…] Appare difficile, ad oggi, che Jorge Mario Bergoglio, ospedalizzato al Gemelli per «alcuni giorni », sia già ristabilito per la Domenica della palme. Ma è la Settimana santa che concentra alcune delle celebrazioni più rilevanti di tutto l’anno. Quando a Roma si riversano flussi di fedeli, e di turisti, per assistere ai momenti che scandiscono l’arrivo della Pasqua. […] Al momento è difficile prevedere se per la prossima settimana Jorge Mario Bergoglio sarà in grado di essere presente.
Nel corso dell’anno passato, quando a causa del problema al ginocchio gli è stato consigliato di non sostenere lunghe cerimonie, il Papa ha presenziato ma ha lasciato presiedere il cardinale Giovanni Battista Re, decano del collegio cardinalizio. Potrebbe essere questa la soluzione per la Settimana santa. […]