paolo palmisani mario castagnacci emanuele morganti alatri

QUESTA NON E' GIUSTIZIA - GLI ASSASSINI DI EMANUELE MORGANTI, CONDANNATI A 14 ANNI, TORNANO IN LIBERTA' A QUATTRO ANNI DALL'OMICIDIO: SONO SCADUTI I TERMINI DI CUSTODIA CAUTELARE - PER PAOLO PALMISANI, MARIO CASTAGNACCI E MICHEL FORTUNA RESTERÀ SOLTANTO L'OBBLIGO DI DIMORA - ORA NON RESTA CHE ATTENDERE LA PRONUNCIA DELLA CASSAZIONE A CUI SIA LA PROCURA GENERALE CHE LA FAMIGLIA MORGANTI HANNO FATTO RICORSO CONTRO LA SENTENZA DI APPELLO CHE NON HA RICONOSCIUTO L'OMICIDIO VOLONTARIO…

Marina Mingarelli Pierfederico Pernarella per "il Messaggero"

 

emanuele morganti

Torneranno liberi nei prossimi giorni, in attesa della sentenza definitiva, i tre giovani ciociari condannati a 14 anni per l'omicidio di Emanuele Morganti, il ventenne morto a seguito di un' aggressione avvenuta nel marzo 2017 all' esterno di un locale notturno di Alatri, in provincia di Frosinone. L' ordinanza del presidente della Corte d' appello di Roma, che prende atto della scadenza dei termini di custodia cautelare, è stata firmata ieri. Per Paolo Palmisani, Mario Castagnacci e Michel Fortuna, alla luce del rischio di reiterazione del reato, resterà soltanto l' obbligo di dimora e il divieto di allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 22 alle 7. Così come richiesto dalla Procura generale.

 

NON FU OMICIDIO VOLONTARIO

paolo palmisani

Un esito prevedibile codice penale alla mano, ma che fa accrescere l' amarezza dei familiari della vittima già delusi per il fatto che sia in primo (luglio 2019) che secondo grado (febbraio 2021) i giudici hanno respinto la tesi dell' accusa dell' omicidio volontario derubricandolo a preterintenzionale.

 

Per i pubblici ministeri la morte di Emanuele sarebbe arrivata dopo una vera e propria caccia all' uomo consumatasi in piazza, davanti a decine di ragazzi, dopo una banale lite nata nel locale Mirò. Ai fini della sentenza però è stata decisiva la perizia medico-legale secondo cui Emanuele non è morto per le botte ricevute, ma a causa dall' urto contro un' auto in sosta su cui il giovane è caduto mentre cercava di scappare dai suoi assalitori.

 

mario castagnacci

E quindi a fronte della richiesta di condanna all' ergastolo per Fortuna (che scagliò l' ultimo pugno prima che Emanuele cadde), 26 anni per Palmisani e 24 per Castagnacci, i tre giovani imputati sono stati condannati a 16 anni in Corte d' Assise, pena poi ridotta a 14 in Appello.

 

paolo palmisani

E considerando che Palmisani e Castagnacci erano stati arrestati il 28 marzo del 2017 e Fortuna il 10 aprile, per i primi due i termini di custodia cautelare scadono il 30 maggio, per l' altro l' 11 giugno. Palmisani e Fortuna da alcuni mesi stavano già beneficiando dei domiciliari, mentre Castagnacci si trova ancora in carcere a Regina Coeli per reati pregressi legati allo spaccio di droga.

 

mario castagnacci

L'AMAREZZA DELLA SORELLA

Duro il commento di Melissa, la sorella di Emanuele: «Ci sentiamo delusi da questa giustizia che favorisce i delinquenti e che grazie alle lungaggini della burocrazia rimette in libertà degli assassini. In un paese civile cose di questo genere non dovrebbero accadere. Emanuele e la nostra famiglia uccisi ancora una volta».

 

Amarezza viene espressa anche dal sindaco di Alatri Giuseppe Morini: «È scandaloso che a questa famiglia sia stato negato anche il diritto di una condanna certa in tempi ragionevoli». Ora non resta che attendere la pronuncia della Cassazione a cui sia la Procura generale che la famiglia Morganti hanno fatto ricorso contro la sentenza di Appello.

LA DINAMICA DELL OMICIDIO DI EMANUELE MORGANTILA MORTE DI EMANUELE MORGANTI - PAOLO PALMISANI LA MORTE DI EMANUELE MORGANTI - RICOSTRUZIONELA MORTE DI EMANUELE MORGANTI - PAOLO PALMISANI E MARIO CASTAGNACCIEmanuele Morganti con la fidanzataFUNERALE DI EMANUELE MORGANTIFUNERALE DI EMANUELE MORGANTIFUNERALE DI EMANUELE MORGANTIEMANUELE MORGANTI ALATRI - LA MORTE DI EMANUELE MORGANTIil locale miro ad alatri

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