GLI SCIACALLI NON MUOIONO MAI - MENTRE A NAPOLI SI CELEBRAVANO I FUNERALI, I LADRI SONO ENTRATI A RUBARE A CASA DI PINO DANIELE IN TOSCANA - IL MEDICO: “QUANDO MI HA CHIAMATO NON ERA UNA SITUAZIONE PIÙ GRAVE DEL SOLITO”
Francesca Gori per www.iltirreno.gelocal.it
LA VILLA DI PINO DANIELE A MAGLIANO IN TOSCANA
Mentre a Napoli si celebravano i funerali di Pino Daniele, qualcuno ha tentato di entrare nella villa di magliano in Toscana. Ladri senza scrupoli che hanno scassinato la porta d'ingresso dell'abitazione. E' ora in corso il sopralluogo dei carabinieri della compagnia di Orbetello.
"Stava sufficientemente bene quando mi ha chiamato, poi tutto è precipitato. Non mi aspetto molto dall'autopsia". Ad affermarlo, alla trasmissione Mix24 su Radio 24, è il cardiologo che aveva in cura Pino Daniele, Achille Gaspardone.
LA VILLA DI PINO DANIELE A MAGLIANO IN TOSCANA
"Domenica quando mi ha chiamato mi ha detto che aveva una sensazione di malessere. Era molto sensibile e attento, aveva un senso di malessere, questo sì. Non mi ha trasmesso ansia - afferma Gaspardone - di una situazione più grave del solito. Non particolarmente, era già successo parecchie altre volte in vent'anni. Ho parlato sia con lui che con la compagna e gli ho consigliato di chiamare l'ambulanza per essere portato al primo centro medico, che non è detto che sia il migliore centro medico, pero' questa è la prassi".
LA VILLA DI PINO DANIELE A MAGLIANO IN TOSCANA
Quindi, prosegue lo specialista, "credo che abbia chiamato e poi disdetto perchè lui stava sufficientemente bene, era piuttosto stabile e preferiva andare in un ambiente dove era ben conosciuto e seguito da tanti anni, poi tutto è precipitato come puo' succedere nei casi di una forma di ischemia miocardica".
Pino Daniele è morto per insufficienza cardiaca. Questi i primi risultati dell'autopsia conclusasi poco fa presso l'obitorio comunale di Napoli. I consulenti nominati dalla Procura di Roma hanno evidenziato anche una cardiopatia cronica. L'esame non ha previsto gli esami tossicologici.
Intanto, sul fronte delle indagini, i pm della Procura di Roma acquisiranno tutto il materiale clinico e medico relativo alla salute di Pino Daniele. Si tratta di documenti, anche risalenti ad anni scorsi, che delineano il quadro di salute del cantautore partenopeo morto il 4 gennaio scorso all'ospedale Sant'Eugenio dopo essere stato colto da malore nella sua casa in Toscana.
Secondo quanto accertato dagli inquirenti già in passato il cantante quando era stato colto da malori nella sua tenuta di Magliano in Toscana si era recato a Roma per le cure del caso. Al procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani e al sostituto Marcello Monteleone sono arrivati i risultati dell'attivita' di indagine svolta dai carabinieri di Orbetello che ricostruiscono le fasi del viaggio dalla Toscana a Roma e i contatti tra la compagna dell'artista e gli operatori del 118.