attentato kabul afghanistan

“GLI SPARI VENIVANO DALLE TORRI” – I RACCONTI DI ALCUNI TESTIMONI DELL’ATTENTATO ALL’AEROPORTO DI KABUL: “MOLTE PERSONE SONO STATE UCCISE DAI SOLDATI USA NELLA CALCA E NELLA CONFUSIONE” – “HO VISTO MILITARI AMERICANI, E DIETRO DI LORO TURCHI: GLI SPARI ARRIVAVANO DA LÌ, DALLE TORRI” – I NOMI E LE FOTO DI ALCUNE DELLE QUASI 200 VITTIME: IL PARAMEDICO, IL MARINE ARRIVATO AD APRILE, IL REPORTER E IL TAEKWONDOKA AFGHANO...

BBC,MOLTE VITTIME ATTACCO KABUL UCCISE DA TRUPPE USA NELLA CALCA

attentato all aeroporto di kabul 9

(ANSA) - ROMA, 28 AGO - "Molte" delle persone morte nell'attentato all'aeroporto di Kabul "sono state uccise dai soldati americani" nella calca e nella confusione seguita alle esplosioni.

 

attentato all aeroporto di kabul

Lo riferisce l'inviato in Afghanistan della Bbc riportando le parole di alcuni testimoni. "Ho visto militari americani e dietro di loro militari turchi.

 

Gli spari arrivavano da lì, dalle torri", ha raccontato il fratello di una delle vittime, un tassista afghano che era arrivato da Londra per cercare di salvare la sua famiglia. Il Dipartimento della Difesa Usa non ha risposto alla richiesta della Bbc di commentare queste affermazioni. (ANSA).

 

QUASI 200 VITTIME, TANTE SENZA NOME

Monica Ricci Sargentini per il “Corriere della Sera”

 

il paramedico della marina usa max soviak

All'indomani della strage compiuta da un kamikaze all'aeroporto di Kabul sale di ora in ora il numero dei morti.

 

Secondo il Wall Street Journal sono almeno 200 le persone che hanno perso la vita nel tentativo di lasciare il Paese conquistato dai talebani.

 

La Cbs , la Cnn e altri network Usa parlano di 170 vittime mentre la Reuters si ferma a un centinaio di persone uccise tra cui 79 afghani.

 

Il quotidiano americano cita come fonte un dottore del Wazir Akbar Khan Hospital, nel centro della capitale, dove sarebbero arrivati 145 cadaveri.

 

È uno degli attacchi terroristici più mortali portato a termine in venti anni di guerra in Afghanistan. Tredici vittime sono militari americani tra cui Max Soviak, un paramedico ventenne dell'Ohio arruolato nella Marina Usa e due marine: il texano David Lee Espinoza e Rylee McCollum del Wyoming, 20 anni, arrivato nella repubblica islamica lo scorso aprile, lascia la moglie, appena sposata incinta del loro primo figlio.

 

jan soltani

«Sono devastato dall'apprendere che il Wyoming ha perso uno dei suoi nell'attacco terroristico a Kabul. Le mie preghiere per la famiglia e gli amici » ha scritto su Twitter il governatore dello Stato Mark Gordon.

 

Le identità degli altri non sono state ancora rese note. Tra i morti ci sono anche tre cittadini britannici, incluso un bambino. Lo ha annunciato, ieri, Dominic Raab, ministro degli Esteri del governo di Boris Johnson.

 

il marine david lee espinoza

I loro nomi non sono stati rivelati ma dalle parole usate da Raab sembrerebbe trattarsi di civili e il minore potrebbe essere figlio d'una coppia mista o legato a qualche adozione.

 

«Erano persone innocenti», ha sottolineato Raab. Ma la maggioranza delle vittime è composta da cittadini e cittadine afghane in fila all'Abbey Gate nella speranza di riuscire ad imbarcarsi su uno degli ultimi voli di evacuazione.

 

Uomini, donne e bambini alla disperata ricerca della salvezza come il dottor Khalid Raheen e la sua famiglia, il giornalista Alireza Ahmadi, il giocatore di Taekwondo della squadra nazionale afghana. Tanti corpi, purtroppo, restano ancora senza nome.

alireza ahmadiil marine rylee mccollumkabul strage aeroporto attentatoreOSPEDALE EMERGENCY KABUL DOPO L ATTENTATOattentato all aeroporto di kabul 13attentato all aeroporto di kabul 0le persone davanti all aeroporto di kabul dopo l attentato attentato all aeroporto di kabul 12joe biden dopo l attentato di kabul attentato all aeroporto di kabul 7attentato all aeroporto di kabul 5aeroporto di kabul 2attentato all aeroporto di kabul 4attentato all aeroporto di kabul attentato all aeroporto di kabul 11attentato all aeroporto di kabul 3attentato all aeroporto di kabul 10joe biden piange dopo l attentato all aeroporto di kabul

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...