GLI ULTIMI COMUNISTI: “EHI TU, ALZA LE CHIAPPE E VIENI A SPARECCHIARE” – UN CLIENTE INSULTA LA CAMERIERA A LAVORARE IN UNA CASA DEL POPOLO, IN TOSCANA, LEI SCOPPIA A PIANGERE E IL TITOLARE CACCIA IL CLIENTE CAFONE: “NON MI INTERESSANO I SUOI SOLDI, SE NE VADA” – DEL RESTO, SULLA PARETE ESTERNA DEL LOCALE CAMPEGGIA UN ENORME RITRATTO DI ERNESTO CHE GUEVARA – “QUESTO MODO DI APPROCCIARSI A UNA LAVORATRICE L’HO TROVATO LEGATO A UNA LOGICA PADRONALE CHE NON PUÒ APPARTENERCI..."
Estratto dell’articolo di Davide Falcioni per www.fanpage.it
Sarebbe bastato accorgersi del grande ritratto di Ernesto Che Guevara che campeggia sulla parete esterna della Casa del Popolo di Solaio a Pietrasanta per capire che lì non sarebbero mai state tollerate prepotenze su lavoratori e lavoratrici. Invece un cliente qualche sera fa ha avuto la pessima idea di insultare una cameriera che si era concessa una breve pausa. "Ehi tu, invece di stare a chiacchierare, alza le chiappe e vieni a sparecchiare", le ha detto con tono sprezzante.
TRATTORIA Casa del Popolo di Solaio A PIETRASANTA
La ragazza dapprima risponde con una battuta, ma poi scoppia in lacrime mortificata. Ed è a quel punto che interviene il gestore del locale, Matteo Giubilato, che entra in sala e invita il sessantenne e i suoi compagni di cena a uscire dal locale senza neppure passare dalla cassa. "Non mi interessano i suoi soldi, se ne vada" […].
[…] Giubilato ha difeso la lavoratrice e rivendicato, giustamente, l'allontanamento dal cliente maleducato: "Credo di avere fatto quello che, semplicemente, andava fatto. Tutto qui; questo modo di approcciarsi a una lavoratrice che, alla pari delle altre, andava avanti e indietro per la sala per garantire un servizio, l’ho trovato legato a una logica padronale che non può appartenerci. Ma premesso questo, ripeto, non ho fatto niente di eccezionale".
L'uomo ha spiegato che il cliente cacciato non è più gradito, e che in ogni caso non si trattava di un frequentatore abituale della Casa del Popolo, locale del quale – evidentemente – non condivideva neppure i valori.
L'aspetto più interessante della vicenda, a detta di Giubilato, è stato però un altro: la reazione di tutte le persone che sedute ai tavoli hanno preso le parti della giovane […]