amfar

GNOCCA IN BENEFICENZA - ALL’ATTESISSIMO GALA AMFAR DI CANNES MANCAVANO SOLO FABRIZIO CORONA E BELEN - MEZZECALZETTE SCATENATE: BELLA HADID, IRINA SHAYK, ALESSANDRA AMBROSIO, KATE PERRY, PARIS HILTON, OSCURANO KEVIN SPACEY, DICAPRIO, SHARON STONE

VIDEO - KATE PERRY SUL RED CARPET AMFAR

 

VIDEO - ALESSANDRA AMBROSIO AL’AMFAR

 

VIDEO - BELLA HADID ALL’AMFAR

 

VIDEO - IRINA CON LEWIS HAMILTON

 

 

VIDEO - PARIS HILTON ARRIVA AL GALA

 

 

Da http://www.iodonna.it

 

katy perrykaty perry

L’amfAR gala, Cinema Against Aids è arrivato alla 23esima edizione. È il party più atteso di tutto il “glamour a margine” che anima la Croisette nei giorni del Festival del Cinema, “the hottest party” si legge nei siti che seguono la kermesse. In effetti, c’è un concentrato di star internazionali sul red carpet dell’evento benefico, all’Hotel du Cap-Eden-Roc di Cap d’Antibes: da Sharon Stone, Kevin Spacey a Adrien Brody, alle top model più richieste del momento: Irina Shayk, Bella Hadid (sorella minore di Gigi), Alessandra Ambrosio (con un abito made in Italy, Redemption) Karlie Kloss e Doutzen Kroes.

 

heidi klumheidi klum

Le modelle, guidate da Carine Roitfeld, sfilano 40 capi esclusivi disegnati da stilisti delle più prestigiose maison, tema “disco”, che sono messi all’asta nel corso della serata per la raccolta fondi a sostegno della ricerca contro l’AIDS, ospite musicale la pop star Katy Perry. Tanto glamour ma per una buona causa: fino ad oggi l’evento ha raccolto più di 170 milioni dollari per i vari programmi di ricerca della fondazione amfAR. Solo l’anno scorso si è raggiunta la cifra di 30 milioni di dollari.

 

 

Ogni mezzo è lecito per raccogliere denaro per la causa: all’asta, infatti finiscono ogni anno i premi più bizzarri e creativi: borse disegnate da Sharon Stone (spesso madrina dell’evento dopo la scomparsa di Liz Taylor), una cena con Dita von Teese, un bacio di George Clooney (venduto a 350mila dollari nel gala del 2007 a New York) o un Bansky dalla collezione privata di Leonardo DiCaprio, fino ad una cena (per 12) a casa di Bocelli, battuta due volte per un totale di due milioni di dollari.

uma thurman e modelleuma thurman e modelleparis hilton 3paris hilton 3lapo elkann e thurmanlapo elkann e thurmankaty perry 5katy perry 5leonardo dicaprio e il produttore harvey weinsteinleonardo dicaprio e il produttore harvey weinsteinkevin spacey 2kevin spacey 2kevin spacey 3kevin spacey 3rosie huntington whiteley e olivier rousteingrosie huntington whiteley e olivier rousteing

 

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO