gommista spara al ladro e lo uccide

GLI SPARI SOPRA SONO PER VOI – GOMMISTA DELL'ARETINO SPARA A UN LADRO E LO UCCIDE: INDAGATO PER ECCESSO DI LEGITTIMA DIFESA – ESASPERATO DA 38 FURTI NEGLI ULTIMI ANNI, DORMIVA DENTRO IL CAPANNONE DELLA SUA AZIENDA. LA SCORSA NOTTE DUE MOLDAVI HANNO SFONDATO IL VETRO, E LUI HA INIZIATO A SPARARE – SALVINI: “LA MIA SOLIDARIETA. CONTI SU DI NOI”

Salvatore Mannino e Alberto Pierini per “la Nazione – Arezzo”

 

gommista spara al ladro e lo uccide 11

Ladro ucciso nella notte, da due colpi di arma da fuoco esplosi dal gommista che reagisce a un tentativo di furto, il compagno di raid invece riesce a scappare. E' lo scenario da incubo che si è profilato nella notte, a Monte San Savino. La vittima è un giovane di 29 anni, di origine moldava. L'ha colpito Fredy Pacini, il titolare dell'azienda che, esasperato da ben 38 furti subiti negli ultimi anni, dormiva dentro il capannone.

 

Pacini è indagato per eccesso di legittima difesa. Sull'episodio è intervenuto il ministro dell'interno, Matteo Salvini: "Dopo il Decreto Sicurezza, arriverà in Parlamento la nuova legge sulla Legittima Difesa. Io sto con chi si difende, entrare con la violenza in casa o nel negozio altrui, di giorno o di notte, legittima l'aggredito a difendere se stesso e la sua famiglia. La mia solidarietà al commerciante toscano, derubato 38 volte in pochi mesi: conti su di noi!'

 

gommista spara al ladro e lo uccide 8

I colpi di pistola appunto (con una Glock) sarebbero stati esplosi all'interno del magazzino quando il gommista ha avuto la certezza di essere un'altra volta vittima di un raid ladresco. Il moldavo ferito si è trascinato fuori e ha cercato di scappare ma è caduto fulminato in mezzo alla strada. Probabilmente era stato centrato all'arteria femorale ed è morto dissanguato. Inutili i tentativi di soccorso del 118 che ha constato due ferite d'arma da fuoco al ginocchio e alla coscia.

gommista spara al ladro e lo uccide 14

 

La dinamica viene confermata sia pure ufficiosamente da fonti informali dei carabinieri e anche da fonti di procura. Pacini, 57 anni, era in pieno sonno, sempre secondo le prime ricostruzioni, è stato svegliato di soprassalto, è corso al piano di sotto e ha sparato contro i due che gli avevano sfondato il vetro, centrandone uno agli arti inferiori.

FREDY PACINI IL GOMMISTA CHE HA UCCISO UN LADRO MOLDAVO

 

L'allarme arriva al 118 alle 3.52: il personale dell'emergenza arriva sul posto e prova a rianimarlo ma senza successo. La tragedia in via della Costituzione, nel pieno della zona industriale di Monte San Savino Sul posto insieme ai carabinieri si è precipitato anche il Pm di turno Andrea Claudiani..Con lui il capitano Monica Dallari, comandante della compagnia di Cortona dalla quale dipende la stazione di  Monte San Savino. Sul posto sono rimasti il vetro infranto dell'ingresso, quello dal quale è passato il moldavo, e la mazza che ha adoperato per spaccare la vetrina.

gommista spara al ladro e lo uccide 7

 

Fredy Pacini è un nome più volte rimbalzato nelle cronache, anche nazionali, anche in  Tv, dove era arrivato a raccontare la sua storia. Da quattro anni, dopo i primi furti, si era trasferito dalla sua casa nel centro del paese in azienda: dormo qui perchè voglio sorvegliare personalmente l'azienda dai ladri.L'ultima volta che si era trovato a tu per tu con un tentativo di furto era stato in marzo.

 

FREDY PACINI IL GOMMISTA CHE HA UCCISO UN LADRO MOLDAVO

"Li ho visti - aveva raccontato - con il maglione a collo alto e un cappellino calato sulla faccia. Quando hanno capito che c'ero io sono scappati ma sto vivendo in un incubo. La mia vita è stata stravolta, sto qui dentro tutto l'anno, per me non esistono ferie, non esistono vacanze. Solo qui dentro. E' dura per me e per la mia famiglia. Solo nel 2014 ho stimato furti per oltre 200 mila euro, fra biciclette e gomme".

 

gommista spara al ladro e lo uccide 6

Il Pm Claudiani ha aperto un fascicolo per eccesso colposo di legittima difesa, quello che servirà per gli accertamenti di legge, dall'autopsia alla ricostruzione balistica. Se tuttavia fosse confermato che Pacini ha sparato contro due persone armate (la mazza o piccone è comunque un'arma impropria), e lo ha fatto di fronte e non di spalle, potrebber configurarsi un vero e proprio caso di legittima difesa, scriminata dalla legge e dunque non punibile. Ma bisognerà aspettare tutti gli esami di legge per avere maggiori certezze.

gommista spara al ladro e lo uccide 3gommista spara al ladro e lo uccide 9gommista spara al ladro e lo uccide 12gommista spara al ladro e lo uccide 10gommista spara al ladro e lo uccide 13gommista spara al ladro e lo uccide 11gommista spara al ladro e lo uccide 15gommista spara al ladro e lo uccide 1gommista spara al ladro e lo uccide 2

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...