google meet down

IL GOOGLE DOWN È STATO UN ATTACCO HACKER? – SU “MEET” IERI SONO APPARSE FALSE SCHERMATE CON LA SCRITTA “IL VOSTRO AMICO HACKER HA PENSATO DI ANTICIPARE LE VACANZE” E ALTRE AMENITÀ, MOLTO APPLAUDITE DAGLI STUDENTI IN DAD. IN REALTÀ È MOLTO PIÙ PROBABILE CHE CI SIA STATO UN MALFUNZIONAMENTO – RICCARDO LUNA: “È STATO COME SE FOSSE CROLLATO INTERNET PERCHÉ GOOGLE NON È SOLO UN MOTORE DI RICERCA, MA È L’INFRASTRUTTURA PRINCIPALE SU CUI VIAGGIANO I SERVIZI DEL WEB”

YOUTUBE DOWN

 

1 – #GOOGLEDOWN, SE INTERNET SI SPEGNE

Estratto dell’articolo di Riccardo Luna per www.repubblica.it

 

Sono mesi che ci diciamo che durante la pandemia e i vari lockdown ci ha salvato Internet, la possibilità di essere connessi a persone e servizi, e oggi Internet è crollato. Cioè non Internet, altrimenti non potreste leggere queste righe che ho inviato usando la rete dei dati.  Ma è come se lo fosse: è crollato Google. È spento.

 

(…) È accaduto alle 12 e 36 circa, è andato tutto giù all’improvviso, come capita di solito insomma, ma per Google non era mai capitato: era capitato a Facebook e Instagram, e a Twitter, ma non avevamo avvertito questa sensazione di avere Internet spento; forse soltanto in occasione di un down prolungato di Whatsapp c’è stata una sensazione simile.

 

GOOGLE DOWN

Ma Google è un’altra cosa: da anni non è più solo un motore di ricerca, ma è l’infrastruttura principale su cui viaggiano i servizi del web. Non solo quelli di svago: ci sono servizi essenziali, per le persone e per le aziende, che dipendono dalla nuvola di Google.

 

(…)

 

2 – È STATO UN ATTACCO HACKER O LA VERIFICA DELLE IDENTITÀ HA SMESSO DI FUNZIONARE

Michela Rovelli per il “Corriere della Sera”

 

1 C' è stato un attacco hacker?

Molti hanno pensato a un attacco hacker durante il «down» di Google, soprattutto riguardo alla piattaforma Google Meet, una delle più utilizzate per la didattica a distanza. Qui compariva una frase ironica - «Il vostro amico hacker ha pensato di anticipare le vacanze. Fate i buoni» - che ha fatto pensare all' intervento di un criminale informatico. Sebbene non si possa escludere, non ci sono evidenze che ci sia stato un hacker dietro ai malfunzionamenti di ieri o che qualcuno sia riuscito ad approfittare, in così breve tempo, del «down». Più facile che questa fosse una delle tipiche ironie di Big G per segnalare l' errore.

 

2 Cos' ha detto Google?

false schermate di google meet

Google ha rilasciato una dichiarazione ufficiale nel pomeriggio di ieri. Ha spiegato che il disservizio è stato causato da un malfunzionamento del «sistema di autenticazione», a causa di un «problema di archiviazione interno».

 

3 Cos' è l' autenticazione?

Per autenticazione si intendono quei processi necessari per verificare l' identità di un utente, così da consentirgli l' accesso alle risorse di un sistema informatico o di un servizio. Da parte nostra, significa inserire username e password. Questo permette al sistema di identificarci e dunque di farci «entrare» nel nostro account. Durante il «down» era infatti impossibile accedere ai servizi che necessitano del « log in » per funzionare, come Gmail. Mentre gli utenti riuscivano ancora ad utilizzare quei siti dove non serve per forza autenticarsi, come YouTube, se usavano la modalità in incognito, che non memorizza i dati delle attività di navigazione.

google down 2

 

4 Quanto è durato? Google ha dichiarato che il malfunzionamento è durato «45 minuti». Ma tra il primo avviso di malfunzionamento e quello di risoluzione del problema sono passati 63 minuti. Le segnalazioni degli utenti coprono un' ora e mezzo. Dalle 12.30 alle 14.00 circa.

Google Meet è l' unica piattaforma che, ieri sera, non era stata del tutto ripristinata.

 

5 Quante persone sono state coinvolte?

Difficile, se non impossibile, calcolare il numero di persone coinvolte. Decine di milioni sicuramente, considerando quanti utenti radunano i suoi servizi nel mondo: per YouTube siamo oltre i due miliardi, per Gmail siamo quasi al miliardo. Il malfunzionamento ha interessato soprattutto l' Europa. Nel vecchio continente era tarda mattinata, mentre negli Stati Uniti gli utenti si stavano svegliando nella Costa Est e stavano ancora dormendo nella Costa Ovest. Le segnalazioni sono comunque arrivate da tutto il mondo, dagli Usa all' India, dal Giappone al Messico.

 

google down 1

6 Quali piattaforme sono state coinvolte?

Tutte le piattaforme appartenenti a Google. Da Gmail a YouTube a Meet. Nonché Drive, Calendar, Maps, Analytics. Anche i servizi per la Smart Home hanno subito malfunzionamenti: c' è chi non poteva più accendere le luci intelligenti di casa e chi invece, parlando con il suo smart speaker, si è sentito rispondere: «Il servizio al momento non è disponibile». Problemi anche al Google Play Store, il negozio di app di Mountain View.

Nessun disservizio pare esserci stato sul motore di ricerca.

 

GOOGLE DOWN. LE FALSE SCHERMATE DI MEET E IL FANTOMATICO ATTACCO HACKER: GOLIARDIA ITALIANA

false schermate di google meet

David Puente per www.open.online

 

Il 14 dicembre 2020 i servizi di Google – tra questi Gmail, Meet, Drive e YouTube, non erano accessibili al pubblico a causa di un problema tecnico. L’hashtag #GoogleDown è stato accompagnato, in particolare in Italia, dall’hashtag #meetdown e diverse schermate con dei fantomatici messaggi di errore che attribuivano il problema a un attacco hacker per far saltare le lezioni agli studenti italiani.

 

Google, attraverso un tweet delle 15:36 ore italiane, attribuisce il disservizio a un problema di archiviazione. Nessun annuncio riguardo a un attacco hacker, mentre le schermate diffuse online sono riconducibili a uno scherzo da parte di utenti che conoscono una base di programmazione HTML.

 

Per chi ha fretta

false schermate di google meet 5

Le schermate diffuse online sono le stesse, tagliate o ulteriormente fotografate per essere diffuse.

I messaggi nelle schermate di errore di Google Meet sono ottenibili modificando l’HTML con un apposito strumento fornito da Google Chrome.

Alcune delle schermate diffuse mostrano lo strumento di Google Chrome attivo.

Non è stato riscontrato un attacco hacker: la causa del disservizio è stata associata da Google a un’altra problematica.

Analisi

Le immagini diffuse online riportano per lo più le stesse identiche schermate, alcune ritagliate e altre con qualità grafica diversa a causa di continui download e condivisioni social. Facciamo l’esempio dell’immagine con la scritta «Il vostro amico hacker ha pensato di anticipare le vacanze ? Fate i buoni» pubblicata alle 13:37 da @cchiaraxdreams:

 

false schermate di google meet 4

 

Ecco quella pubblicata alle 13:21 da @sonounaciliegia che risulta essere più completa e non tagliata:

 

 

Ecco il confronto tra le due, dove si nota che sono la stessa identica foto ma proposta in formato e qualità diversa:

 

 

Indubbiamente le schermate sono state fatte da PC diversi e da diversi utenti. Quello nella foto di @sonounaciliegia è un Huawei mentre @irenemaggiora e @viperaconlav mostrano due HP diversi:

 

 

false schermate di google meet 2

Fatta questa premessa, veniamo al sistema utilizzato. Si tratta del classico strumento per sviluppatori, attivabile da Google Chrome cliccando sulla tastiera il tasto F12 (sotto un esempio di modifica della ricerca Google), che permette di effettuare modifiche «dal vivo» su una pagina HTML e visualizzabile solo dallo stesso PC in cui viene usato. Insomma, una modifica che vale solo per se stessi e in forma temporanea: una volta aggiornata la pagina torna tutto alla normalità.

 

 

false schermate di google meet 3

Un elemento che rimanda a un utilizzo dello strumento messo a disposizione da Google Chrome è la presenza della scritta di errore in una porzione non centrale della schermata dei PC. Nell’immagine successiva la linea rossa serve per segnare più o meno la parte centrale dello schermo e il contenuto di Google Meet «schiacciato» a sinistra: questo può capitare se il tool è aperto sulla destra della schermata come nell’esempio del tutorial sopra riportato.

 

 

Perché pubblicare delle foto anziché dei normalissimi e comunissimi screenshot fatti con il proprio PC? Forse si vuole dare maggiore credibilità al presunto fatto. Oppure il motivo potrebbe riguardare una maggiore facilità di condivisione sui social dal proprio smartphone. In alcuni casi, però, qualcosa è andato storto. Ecco una delle immagini pubblicate alle 14:28 da @anailuigg dove sulla destra si nota un piccolo particolare:

false schermate di google meet 13

 

 

Sulla destra notiamo proprio la barra degli strumenti con la quale è possibile effettuare la modifica della pagina HTML visualizzata nel browser, in questo caso Google Chrome. Ecco un tweet delle 14:30 di @enrikoconlak dove il tool è completamente visibile sempre sulla destra:

 

 

Chi ha scattato le due foto è la stessa persona da angolazioni diverse, come possiamo notare dal confronto tra le due immagini, e i due utenti potrebbero aver ricevuto i due scatti tramite altri canali.

false schermate di google meet

 

 

In merito al presunto attacco hacker, gli utenti hanno fatto un collegamento con un attacco informatico a dei server americani in cui però non vengono menzionati quelli di Google. Risulta, inoltre, strano che un attacco effettuato solo su server americani avesse creato lo stesso problema in Europa dove sono presenti 5 data center.

 

Conclusioni

Non è stato riportato alcun attacco hacker a Google Meet e agli altri servizi Google. Al momento non si riscontrano schermate simili a quelle diffuse in Italia all’estero e in altre lingue. E risulta curioso che «solo» a degli studenti italiani siano «scomparse» tali schermate, di fatto ottenibili con il tool fornito da Google Chrome come dimostrato da alcune immagini diffuse via Twitter.

google down 3false schermate di google meet 12google downfalse schermate di google meet.

Ultimi Dagoreport

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin moskva mar nero

DAGOREPORT - UCRAINA, CHE FARE? LA VIA PER ARRIVARE A UNA TREGUA È STRETTISSIMA: TRUMP DEVE TROVARE UN ACCORDO CHE PERMETTA SIA A PUTIN CHE A ZELENSKY DI NON PERDERE LA FACCIA – SI PARTE DALLA CESSIONE DELLA CRIMEA ALLA RUSSIA: SAREBBE UNO SMACCO TROPPO GRANDE PER ZELENSKY, CHE HA SEMPRE DIFESO L’INTEGRITÀ TERRITORIALE UCRAINA. TRA LE IPOTESI IN CAMPO C'E' QUELLA DI ORGANIZZARE UN NUOVO REFERENDUM POPOLARE NELLE ZONE OCCUPATE PER "LEGITTIMARE" LO SCIPPO DI SOVRANITA' - MA SAREBBE UNA VITTORIA TOTALE DI PUTIN, CHE OTTERREBBE TUTTO QUEL CHE CHIEDE SENZA CONCEDERE NIENTE…

funerale di papa francesco bergoglio

DAGOREPORT - COME È RIUSCITO IL FUNERALE DI UN SOVRANO CATTOLICO A CATTURARE DEVOTI E ATEI, LAICI E LAIDI, INTELLETTUALI E BARBARI, E TENERE PRIGIONIERI CARTA STAMPATA E COMUNICAZIONE DIGITALE, SCODELLANDO QUELLA CHE RESTERÀ LA FOTO DELL’ANNO: TRUMP E ZELENSKY IN SAN PIETRO, SEDUTI SU DUE SEDIE, CHINI UNO DI FRONTE ALL’ALTRO, INTENTI A SBROGLIARE IL GROVIGLIO DELLA GUERRA? - LO STRAORDINARIO EVENTO È AVVENUTO PERCHÉ LA SEGRETERIA DI STATO DEL VATICANO, ANZICHÉ ROVESCIANDO, HA RISTABILITO I SUOI PROTOCOLLI SECOLARI PER METTERE INSIEME SACRO E PROFANO E, SOPRATTUTTO, PER FAR QUADRARE TUTTO DENTRO LO SPAZIO DI UNA LITURGIA CHE HA MANIFESTATO AL MONDO QUELLO CHE IL CATTOLICESIMO POSSIEDE COME CULTURA, TRADIZIONE, ACCOGLIENZA, VISIONE DELLA VITA E DEL MONDO, UNIVERSALITÀ DEI LINGUAGGI E TANTE ALTRE COSE CHE, ANCORA OGGI, LA MANIFESTANO COME L’UNICA RELIGIONE INCLUSIVA, PACIFICA, UNIVERSALE: “CATTOLICA”, APPUNTO - PURTROPPO, GLI UNICI A NON AVERLO CAPITO SONO STATI I CAPOCCIONI DEL TG1 CHE HANNO TRASFORMATO LA DIRETTA DELLA CERIMONIA, INIZIATA ALLE 8,30 E DURATA FINO AL TG DELLE 13,30, IN UNA GROTTESCA CARICATURA DI “PORTA A PORTA”, PROTAGONISTI UNA CONDUTTRICE IN STUDIO E QUATTRO GIORNALISTI INVIATI IN MEZZO ALLA FOLLA E TOTALMENTE INCAPACI…- VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...