lilia sudakova

DRAMMA DELLA GELOSIA ALLA RUSSA – UNA MODELLA RUSSA DI 26 ANNI, CELEBRE PER AVER POSATO ANCHE PER “VOGUE”, È ACCUSATA DI AVER PUGNALATO A MORTE IL FIDANZATO: LUI HA PORTATO A CASA UNA RAGAZZA CONOSCIUTA IN UN BAR E LA COMPAGNA LO AVREBBE UCCISO IN PREDA ALLA GELOSIA – MA PER LA MADRE DELL’ASSASSINA LA VERITÀ È UN’ALTRA…

Salvatore Lavino per "www.viagginews.com"

 

lilia sudakova 6

Una modella russa che ha lavorato per la celebre rivista ‘Vogue’ è accusata di omicidio. Gli inquirenti che indagano sul caso hanno del resto ricevuto anche la confessione da parte della giovane Lilia Sudakova. Quest’ultima è responsabile della morte del fidanzato ucciso a coltellate in preda a un attacco di gelosia. La Sudakova ha 26 anni ed il proceszso a suo carico è già iniziato.

 

L’accusa sostiene che la ragazza abbia ammazzato il 28enne Sergey Popov che aveva portato in casa loro un’altra giovane conosciuta in un locale qualche ora prima. Adesso Lilia rischia una condanna ad almeno 15 anni di carcere. Popov è morto a causa di lesioni profonde al cuore.

 

sergey popov

Ma ci sarebbe anche altro dietro alla frustrazione di Lilia. La madre di quest’ultima afferma che la figlia era oggetto di violenze ed abusi in ambito domestico e ritiene che la ragazza abbia agito per legittima difesa. La bellissima Lilia Sudakova era apparsa anche sui numeri di Vogue Italia, Vogue Cina e Vogue Giappone in passato. Era stata proprio lei a chiamare una ambulanza per fare soccorrere il compagno. L’uomo però è morto in ospedale.

 

Marito ucciso, la madre di Lilia la difende: “È legittima difesa”

Ora Lilia è accusata di omicidio colposo e resterà in regime di custodia cautelare fino ad inizio febbraio. Sempre la madre della modella prende le difese di quest’ultima e sostiene che Popov fosse ubriaco e che abbia portato una sconosciuta in casa loro, chiedendo a Lila di cucinare per loro. In tutto ciò l’aveva anche aggredita e ci sarebbe anche un testimone a confermare questa versione, oltre alla donna.

lilia sudakova 3

 

“Mia figlia era impaurita, anche dopo avere colpito il fidanzato. Sergej era un genio del computer, ma aveva una terribile dipendenza dall’alcol che lo rendeva pericoloso. Questo è un caso di legittima difesa.. Il fatto che Sergej abbia picchiato mia figlia prima di essere colpito non infastidisce nessuno”, afferma la madre della modella.

lilia sudakova 1lilia sudakova 4lilia sudakova 5lilia sudakova 2

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...