hacker chatgpt

HACKER CONTRO INTELLIGENZA ARTIFICIALE: CHI LA SPUNTERÀ? – LA CASA BIANCA HA ARRUOLATO 4MILA PIRATI INFORMATICI PER UN “CRASH TEST” SULLE PIATTAFORME DI AI: AL DEF-CON DI LAS VEGAS, GLI SMANETTONI CERCHERANNO DI SCOPRIRE LE VULNERABILITÀ DI CHATGPT E DEGLI ALTRI SOFTWARE, CON L’OK DEI LORO SVILUPPATORI - I CREATORI DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE HANNO CAPITO CHE IL SOFTWARE È FACILMENTE MANIPOLABILE, E POTREBBE AVERE UN EFFETTO DIROMPENTE ALLE ELEZIONI DEL 2024…

Estratto dell’articolo di Massimo Gaggi per il “Corriere della Sera”

 

google bard chatgpt 2

L’intelligenza artificiale di ChatGpt sviluppata da OpenAI, e quelle di Google, Microsoft, Nvidia e di altre start up come Anthropic e Stability AI, verranno date in pasto a 4.000 hackers che cercheranno di scoprire le loro vulnerabilità e di scavalcare le barriere di sicurezza dei soft-ware. Un crash test che servirà ai giganti dell’AI per individuare i punti deboli dei loro modelli large language e tentare di correre ai ripari.

 

sam altman 9

L’idea di trasformare Def-Con 2023, la grande fiera della sicurezza informatica che si tiene ogni anno in agosto a Las Vegas, nel più vasto test di cybersecurity mai tentato al mondo è partita da tre attivisti del web: Rummar Chowdhury, direttrice di Humane Intelligence, una non profit impegnata nello sviluppo di piattaforme AI affidabili, controllate dall’uomo; il fondatore dell’AI Village di DefCon, Sven Cottell, e Austin Carson, capo della non profit SeedAI.

 

Tutto è cominciato con un progetto pilota: un seminario nel quale un gruppo di studenti […] è stato invitato a tentare di hackerare alcuni modelli di intelligenza artificiale. I risultati positivi dell’esperimento hanno spinto a ripeterlo a marzo in Texas, al tech festival South by Southwest di Austin.

 

hacker in azione

Ad Austin c’erano anche gli esperti della direzione Scienza e Tecnologia della Casa Bianca. Spaventati dall’emergere di vulnerabilità dei sistemi come il cosiddetto «exploit della nonna»: le istruzioni per costruire una bomba ottenute non chiedendole direttamente all’AI, operazione bloccata dai filtri, ma indirettamente, mascherandole da favola raccontata dalla nonna ai nipotini.

 

I tecnici del governo hanno preso atto dei vantaggi un ricorso a tappeto ai read team: squadre di hacker «certificati» che lavorano in simbiosi con le industrie. Così quello che solo poche settimane prima era parso agli attivisti della rete un sogno irrealizzabile — coinvolgere la Casa Bianca in un progetto gestito da hacker, cioè da scassinatori del web, anche se ravveduti — è diventato una possibilità concreta.

 

hacker 5

[…] già a DefCon 2022, infatti, i militari del Pentagono avevano affidato agli hacker una verifica della tenuta dei sistemi di difesa di reti elettriche da possibili attacchi cibernetici. Sembrava assai più difficile convincere i giganti del web a mostrare agli hacker i loro codici segreti. La tendenza più recente, infatti, è quella opposta.

 

OpenAI, nata da un progetto filantropico con l’obiettivo di creare un sistema senza segreti, open source, ora ha cambiato rotta: dice di essersi resa conto di aver realizzato un software potente, pericoloso, facilmente manipolabile (oltre che di grande valore economico). Decisivo è stato il vertice riunito la settimana scorsa alla Casa Bianca. I capi delle aziende più avanzate nel campo dell’AI — a partire da Sam Altman di OpenAI — per una volta non si sono opposti all’introduzione di vincoli, ma, anzi, si sono mostrati assai preoccupati soprattutto per i rischi di un uso malevolo di ChatGpt e dei suoi fratelli nelle elezioni presidenziali Usa del 2024.

google bard chatgpt 1

 

Così anche Microsoft, Google e gli altri hanno accettato di aprire i loro sistemi. In questo modo le aziende si espongono a rischi non irrilevanti, ma hanno capito che […] anche la ricerca dei modi nei quali i loro bot possono essere manipolati […] richiede l’impegno di un numero molto elevato di «sfidanti»: gli hacker, appunto. Appuntamento, dunque, ai primi di agosto nella torrida Las Vegas.

chatbot 4il ritorno di ChatGpt in Italiachatgpt openalchatgpt

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…