il principe harry e meghan markle-4

HALLOWEEN NON È FINITO PER HARRY E MEGHAN - QUI GIACCIONO LE ROVINE DELLA LORO REPUTAZIONE: ARRUOLATO UN FOTOGRAFO DI "VOGUE", I DUE SVALVOLATI HANNO ORGANIZZATO UN FOTO-SERVIZIO NEL CIMITERO MILITARE NAZIONALE, UN LUOGO SACRO DOVE VENGONO SEPOLTI I MORTI DI GUERRA, QUINDI HANNO INVIATO LE FOTO IN GIRO PER IL MONDO PER PUBBLICIZZARE LA VIRTÙ E LA PROFONDITÀ DEL LORO LUTTO. SI PUÒ SCENDERE PIÙ IN BASSO?

Da "dilei.it"

 

il principe harry e meghan markle 6

Meghan Markle e Harry “giocano” a fare i Duchi del Sussex secondo le loro regole. Così, snobbano la tradizionale cerimonia per il Remembrance Day con Kate Middleton e la Regina Elisabetta, per farne una tutta loro. O meglio, Buckingham Palace questa volta ha snobbato i Sussex che hanno deciso di recarsi al National Cemetery di Los Angeles per deporre la propria corona di fiori in memoria dei soldati del Commonwealth caduti in guerra.

 

Harry e Meghan fanno le cose in grande e chiamano a documentare la loro cerimonia americana il fotografo Lee Morgan, specializzato in ritratti di celebrità e shooting di moda, che lavora per Vogue e tra i preferiti di Kanye West. Insomma, i Sussex non lasciano nulla al caso e Lady Markle punta tutto sul look.

il principe harry e meghan markle 7

Dopo mesi in cui è apparsa con outfit informali, dimessi e qualche volta trascurati, Meghan indossa nuovamente gli abiti da Duchessa e in aperta sfida con Kate Middleton sfoggia un lungo cappotto nero, del marchio americano  Brandon Maxwell, uno dei preferiti da Michelle Obama.

 

Infatti, per la commemorazione dei caduti in guerra, la Duchessa di Cambridge indossa cappotti rigorosamente neri in segno di lutto, ogni anno sempre diversi ma che hanno tutti la caratteristica di evocare le divise militari. Meghan non vuole essere da meno – evidentemente la rivalità tra le due cognate è ancora molto forte nonostante i loro destini siano ormai separati da mesi e da migliaia di chilometri.

lee morgan

 

Meghan abbina il lungo cappotto, dalle falde larghe e con un alta cintura che stringe la vita, a un paio di scarpe con cinturino, firmate dalla stilista londinese Jennifer Chamandi. Costo? 600 euro circa.

Lady Markle tiene tra le mani una clutch nera mentre spuntano al polso l’orologio di Cartier, Tank Française (5.880 euro circa), che si è regalata durante le riprese di Suits, e il bracciale Love sempre di Cartier (5.500 euro).

 

Sia Meghan che Harry indossano la spilla a forma di papavero rosso, come tutti i membri della Famiglia Reale, simbolo scelto dalla Royal British Legion per ricordare i soldati inglesi caduti nel corso dei due conflitti mondiali ed in generale in tutte le guerre.

 

il principe harry e meghan markle 5

Se Lady Markle ha indossato nuovamente i panni della Duchessa, Harry non è da meno. In completo blu e camicia bianca, ha appuntato sulla sua giacca le medaglie ottenute durante i 10 anni di servizio militare. Come è noto, il Principe ha molto sofferto per essere stato costretto a rinunciare ai suoi titoli militari dopo essersi dimesso come membro senior della Corona.

 

I Sussex hanno camminato mano nella mano tra le tombe dei soldati caduti e hanno deposto una corona di fiori con la dedica: “In memoria degli uomini che hanno offerto la loro vita in difesa del loro Paese”. La cerimonia organizzata da Harry e Meghan è avvenuta dopo che al Principe è stata negata la possibilità di deporre una ghirlanda al Cenotafio a suo nome. Segno che la frattura con la Famiglia Reale è insanabile.

 

il principe harry e meghan markle 1

Stando a quanto riporta il Time, Harry ha chiesto personalmente il permesso a Buckingham Palace, ma ha ottenuto solo un rifiuto che lo ha “profondamente rattristato“. È emerso inoltre che la corona di Harry, realizzata dal quartier generale del Kent della Royal British Legion, da 1000 sterline, giaceva dimenticata lì durante la cerimonia reale.

carlo e william alla cerimonia di londra

Un portavoce della coppia ha dichiarato: “Per il Duca e la Duchessa era importante poter riconoscere personalmente il Remembrance Day a modo loro, per rendere omaggio a coloro che hanno prestato servizio e a coloro che hanno dato la vita”.

il principe harry e meghan markle 2la regina elisabetta alla cerimonia di londrail principe harryIL MATRIMONIO DEL PRINCIPE HARRY E DI MEGHAN MARKLEil principe harry e meghan markle 3

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…