foligno i genitori dei bimbi

“QUEL MAESTRO E’ UN PERICOLO. E’ STATO SOSPESO MA DOVREBBE SMETTERE DI INSEGNARE” – PARLANO I GENITORI DEI BIMBI INSULTATI E UMILIATI DAL DOCENTE A SCUOLA PER IL COLORE DELLA PELLE: “SONO TORNATI A CASA E HANNO PIANTO. LI ABBIAMO ABBRACCIATI. IL MAESTRO HA DETTO CHE ERA SOLO UN ESPERIMENTO? MA QUESTO E’ RAZZISMO…”

Fabrizio Caccia per il Corriere della Sera

 

FOLIGNO I GENITORI DEI BIMBI 2

«Se avessi ora davanti quel maestro, sapete che farei? Né insulti né parolacce né altro. Gli direi però di andare a scuola, nella sua scuola, a chiedere subito scusa. Ma dovrebbe scusarsi non solo con i nostri due figli, che lui ha umiliato per ben tre volte in un mese. Dovrebbe scusarsi con tutti, con tutte le scuole d' Italia».

 

Il signor Adeoya, da 18 anni nel nostro Paese, operaio in un pastificio, è il papà del bimbo di 10 anni che abbiamo chiamato Mike e che il 9 febbraio scorso il maestro supplente Mauro Bocci ha fatto vergognare in quinta elementare davanti a tutta la classe dicendo: «Non vedete com' è brutto, ora vai alla finestra e non farti guardare».

 

Il maestro Bocci giovedì si è difeso sostenendo che quello era solo un esperimento educativo, signor Adeoya, voleva suscitare cioè l' indignazione della classe davanti a quelle brutte parole.

 

«Ma quale esperimento, in un mese è successo tre volte.

foligno genitori bimbi umiliati dal maestro

Mia figlia, la sorellina di Mike, che ha un anno meno di lui, l' ha chiamata scimmia davanti a tutti. Un' altra volta, durante la ricreazione il maestro ha visto mio figlio in corridoio e l' ha portato in un' altra classe ripetendo sempre le stesse parole folli: guardate com' è brutto. Questo per me si chiama razzismo e basta! Quel maestro è un pericolo, ora è stato sospeso, ma dovrebbe proprio smettere di insegnare».

 

Ma come hanno reagito, poi, a casa, i vostri due bimbi?

«Sono tornati a casa e hanno pianto. La piccola ci ha detto: mamma, papà, il maestro ha detto che sembro una scimmia. E suo fratello pure c' era rimasto malissimo, continuava a ripetere: il maestro dice che sono brutto».

E voi?

«Li abbiamo abbracciati, li abbiamo portati davanti allo specchio e abbiamo detto loro: non date retta a queste cose, non è vero niente, guardatevi allo specchio, guardate come siete belli. Siete le nostre due stelle».

 

Interviene allora anche la mamma, la signora Favour: «Io non ci volevo credere, ho sempre pensato alla scuola come un luogo sicuro, un posto dove ai bambini non dovrebbe mai capitare nulla di male. E invece...».

FOLIGNO I GENITORI DEI BIMBI

Voi due parlate molto bene l' italiano, anche i vostri figli «Sì - dice Adeoya -, sono 18 anni che stiamo in Italia».

 

Vi sembra un Paese razzista?

«No, assolutamente, io lavoro in un pastificio insieme a venti italiani e ho sempre avuto un buon rapporto con tutti loro. I nostri figli sono nati qui e ci piacerebbe molto, un giorno, che diventassero cittadini italiani. Siamo in regola col permesso di soggiorno, abbiamo una casa, un lavoro, il nostro futuro, la nostra vita è qui».

 

L' avvocato Silvia Tomassoni, a cui si sono rivolti i genitori dei due fratellini, ieri ha preparato con Favour e Adeoya nello studio di piazza della Repubblica la denuncia-querela contro Mauro Bocci, poi tutti insieme sono andati a presentarla in Procura a Spoleto. Sull' altro fronte, l' avvocato Luca Brufani, che difende il maestro, lo ha incontrato di nuovo nel suo studio, in piazza San Francesco, dove Bocci, in preda a crisi di panico - a detta del suo legale - stavolta è arrivato accompagnato dalla moglie: «Io non ho mai chiamato scimmia quella ragazzina», ha giurato l' insegnante, «non sono un razzista, sono padre anch' io...», continuando a giustificarsi con l' esperimento sociale.

«Ma figuriamoci - s' indigna la mamma dei due fratellini - tu decidi di fare un esperimento di quel tipo con dei bimbi piccolissimi e non lo dici prima alla preside? Lui certo non l' ha fatto».

Bocci dice di aver chiesto il consenso direttamente agli alunni...

«Loro dicono di no», taglia corto papà Adeoya.

scuola

 

E adesso?

«I miei figli stanno male, è la prima volta da quando siamo in Italia che ci capita una cosa del genere. Ma io e mia moglie ogni giorno diciamo loro che non bisogna avere paura, bisogna andare avanti.

Qui c' è tanta gente che ci vuole bene».

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA AD ALMASRI), VENGONO EFFETTUATOI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…