UFO SULLA CALIFORNIA – IL PENTAGONO CONFERMA CHE LE IMMAGINI DEL 2019 CON STRANI DRONI CHE RONZANO SULLE NAVI DA GUERRA DELLA MARINA STATUNITENSE SONO VERE: “NON SAPPIAMO COSA SONO QUEGLI OGGETTI VOLANTI” – UNO SEMBRA AVERE LA FORMA DI UNA PIRAMIDE, GLI ALTRI SOMIGLIANO A PALLONCINI, MA LA MARINA LI HA CLASSIFICATI COME SCONOSCIUTI - LA TASK FORCE UAP MOSTRERA’ LE IMMAGINI NEL RAPPORTO AL CONGRESSO ENTRO GIUGNO – VIDEO E FOTO
Dagotraduzione dal Dailymail.com
Il Pentagono ha confermato che le immagini e i video in cui si vedono oggetti volanti non identificati in volo sulle navi da guerra della Marina al largo della costa della California nel 2019 sono reali e sono state scattate da personale militare. La conferma arriva una settimana dopo che l'ammiraglio Michael Gilday, il capo delle operazioni navali, ha ammesso di non conoscere l’origine dello sciame di misteriosi droni. Le foto sono trapelate da un'indagine della UAP Task Force del Pentagono sugli UFO.
Le immagini, ottenute dal regista Jeremy Corbell, mostrano oggetti non identificati che volano sopra quattro cacciatorpediniere statunitensi, tra cui il cacciatorpediniere della USS Kidd Navy. Uno degli oggetti sembra avere la forma di una piramide, mentre gli altri somigliano a droni o palloncini. Per la Marina si tratta di oggetti sconosciuti.
The Drive, che ha ottenuto i registri delle navi, le e-mail interne dalla Marina e le descrizioni dei testimoni oculari del personale a bordo, ha stabilito che gli oggetti non identificati avevano una capacità aeronautica molto maggiore rispetto a qualsiasi drone precedentemente noto.
LA RICOSTRUZIONE
Oggetto non identificato a forma di piramide
Secondo la ricostruzione di The Drive, la notte del 14 luglio 2019, poco prima delle 22, l’USS Kidd ha avvistato due droni. Pochi minuti dopo, il mezzo militare è passato in modalità silenziosa, riducendo al minimo le comunicazioni. Altri cacciatorpediniere della Marina, di pattuglia nelle vicinanze, hanno visto le stesse luci, e la nave da guerra USS Rafael Peralta, con a bordo personale dell’intelligence, ha scattato alcune foto. Alle 23.23, la USS Rafael Peralta ha notato una luce bianca sospesa sulla pista di atterraggio. L’oggetto è rimasto lì per quasi 90 minuti, dimostrando capacità tecnologiche superiori a quelle dei droni disponibili in commercio.
La notte successiva, gli oggetti sono tornati, questa volta mentre le navi da guerra stavano pattugliando una zona più vicina alla terraferma californiana. I registri a bordo della USS Russell hanno mostrato che i droni brulicavano dappertutto, ed erano capaci di scendere da 1000 a 700 piedi velocemente e di muoversi in qualsiasi direzione.
Stessa avventura per le altre navi nei dintorni: la USS Rafael Peralta è stata avvicinata da 4 droni, la Uss Kid ne ha visti “più” di uno aggirarsi intorno all’imbarcazione, e anche una nave da crociera di passaggio, la Carnival Imagination, ne ha contati sei.
Per tre ore, fino a quasi mezzanotte, questi oggetti hanno continuato a volare intorno alle navi, ma nessuno è stato in grado di dire con certezza da dove provenissero.
L'avvistamento ha misteriosi parallelismi con precedenti incontri con gli UFO, in particolare con un incidente del 2004 durante il quale sei piloti di Super Hornet entrarono in contatto con un velivolo misterioso.
Sono state segnalate decine di avvistamenti simili risalenti agli anni '60, ma la maggior parte delle indagini militari statunitensi rimangono riservate.
I legislatori chiedono da anni al Pentagono di aprire i suoi registri riservati sugli incontri, citando preoccupazioni per la sicurezza nazionale. A gennaio, come parte di un pacchetto di soccorso per il COVID-19, il Congresso ha stabilito che il 1 ° giugno le agenzie di intelligence statunitensi e il Dipartimento della Difesa potranno rilasciare i documenti sugli UFO e i fenomeni aerei non identificati.