sarah mcbride

ARRIVA TRUMP E FINISCE IL SOLITO TRANS TRANS – I REPUBBLICANI VOGLIONO IMPEDIRE A SARAH MCBRIDE, LA PRIMA DEPUTATA TRANSGENDER ELETTA AL CONGRESSO AMERICANO, DI USARE IL BAGNO DELLE DONNE – LA QUESTIONE SI RISOLVERÀ FACILMENTE IN FAVORE DEI REPUBBLICANI: ALL’INIZIO DI GENNAIO, LA CAMERA VOTERÀ UN PACCHETTO CHE RICHIEDE SOLO LA MAGGIORANZA SEMPLICE. E CONSIDERATO CHE IL PARTITO DI “THE DONALD” È IN VANTAGGIO, MCBRIDE DOVRÀ TORNARE A USARE IL CESSO DEGLI UOMINI…

Estratto dell’articolo di Anna Lombardi per www.repubblica.it

 

sarah mcbride 10

Per Donald Trump e tutto il suo partito, «i trans non esistono» e il sesso delle persona è determinato solo da «elementi biologici chiari e oggettivi», ovvero dagli organi genitali ricevuti alla nascita. Non stupisce dunque che dopo aver tentato durante il primo mandato di cacciare quelli all’interno dell’esercito (gli è però stato impedito da un giudice) e aver tuonato per tutta la campagna elettorale contro quelli «nello sport», i repubblicani abbiano ora dichiarato guerra a Sarah McBride. La prima deputata a riconoscersi, appunto, come transgender eletta al Congresso americano.

 

bagni per transessuali 6

McBride non ha avuto ancora il tempo di mettere piede a Capitol Hill e già la collega del Gop Nancy Mace propone un disegno di legge “ad hoc” per impedirle di utilizzare i bagni delle donne del Campidoglio. […]

 

Mace ne sta già facendo la sua crociata personale: «Questa è una guerra della sinistra contro le donne e il mio obiettivo è bloccarla» ha affermato, definendo pure i trans «uomini in minigonna». […[

 

sarah mcbride 4

[…] la questione dei gabinetti sarà facilmente risolta come vogliono le donne dell’elefante: all'inizio di gennaio, secondo consuetudine, la Camera al completo voterà un pacchetto di regolamenti che richiede solo la maggioranza semplice per essere approvato. I repubblicani sono in vantaggio, sia pure di misura, quindi saranno in grado di approvarlo senza bisogno del supporto dei dem.

sarah mcbride 5

[…]

 

La deputata trans, per ora cerca di tenere bassi i toni: «Ogni giorno gli americani vanno a lavorare con persone che hanno percorsi di vita diversi dai loro e interagiscono con loro in modo rispettoso - ha commentato – Spero che i membri del Congresso possano mostrare la stessa gentilezza». Ma i repubblicani ne stanno appunto facendo una bandiera culturale, ed è difficile che mostreranno cortesia.

sarah mcbride 6bagni per transessualisarah mcbride 9sarah mcbride 1bagni transgenderbagni per transessuali 3sarah mcbride 8BAGNI TRANSsarah mcbride 3sarah mcbride 2bagni transgendersarah mcbride 7

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…