vladimir putin ucraina guerra

I RUSSI PREPARANO L’OFFENSIVA FINALE NEL DONBASS – LO SOSTIENE MOSCA:  “COMPLETATO IL RAGGRUPPAMENTO DELLE TRUPPE PER STABILIRE IL CONTROLLO PIENO DEI TERRITORI DI DONETSK E LUGANSK”, LO CONFERMANO GLI USA E ANCHE KIEV: “SI STANNO REGISTRANDO SEGNALI DELL’INIZIO DELL’OPERAZIONE OFFENSIVA NELLA ZONA OPERATIVA ORIENTALE”. SE L’OBIETTIVO È SEMPRE STATO “LIBERARE” LA PARTE ORIENTALE DEL PAESE, PERCHÉ PUTIN IN QUESTI 50 GIORNI HA PROVATO A SPINGERSI VERSO OVEST, BOMBARDANDO KIEV (E OGGI ANCHE LEOPOLI), E RIMEDIANDO SOLO SCHIAFFI?

USA, RUSSIA MUOVE ARTIGLIERIA PESANTE E VELIVOLI NELL'EST

vladimir putin

(ANSA) - La Russia sta muovendo "artiglieria pesante e velivoli" nell'est dell'Ucraina. Lo riferiscono fonti del Pentagono alla Cnn sottolineando che dalle loro analisi "sembra che Mosca abbia imparato la lezione dai fallimenti nel nord dell'Ucraina". Al momento, secondo la difesa americana, la Russia sta ancora "preparando il terreno" per un'offensiva.

 

MOSCA, COMPLETO RAGGRUPPAMENTO FORZE PER ATTACCO EST UCRAINA

(ANSA) - Le forze russe hanno completato il raggruppamento delle truppe in vista dell'offensiva nell'est dell'Ucraina, secondo quanto afferma il ministero della Difesa russo, citato dai media. "Il trasferimento di truppe aggiuntive sta rafforzando il gruppo offensivo.

 

Piano della Russia su Donbass

I combattimenti più intensi sono in corso nelle regioni di Slobozhansky e di Donetsk", scrive la Cnn, citando il portavoce del ministero, colonnello Oleksandr Motuzyanyk, che ha tenuto una conferenza stampa. La Russia, ha aggiunto, "si sta preparando per un'offensiva nell'Ucraina orientale per stabilire il controllo pieno dei territori di Donetsk e Lugansk e assicurare la loro stabilità" mentre afferma che le forze ucraine hanno ripreso ai russi villaggi nelle regioni di Izium e di Kharkiv.

 

KIEV, SEGNALI DI INIZIO DELL'OFFENSIVA RUSSA IN DONBASS

(ANSA) – Nel Donbass ci sono segnali dell'inizio di un'operazione offensiva della Russia. Lo ha riferito lo stato maggiore delle forze armate ucraine su Facebook - secondo quanto riporta l'agenzia Unian - sottolineando che sono in corso gli attacchi missilistici e bombardamenti su infrastrutture industriali e civili.

 

vladimir putin

"Si stanno registrando segnali dell'inizio dell'operazione offensiva nella zona operativa orientale. Il nemico ha intensificato le operazioni offensive nelle aree di Severodonetsk, Popasnyansky, Kurakhiv e Zaporizhzhya mentre la battaglia per Mariupol continua, con attacchi al porto", riporta l'Unian.

BATTAGLIA IN DONBASSMINIERA DI SALE IN DONBASSGIURAMENTO DEI MEMBRI DEL BATTAGLIONE DI AUTO-DIFESA DEL DONBASS VLADIMIR PUTIN E L'ADESIONE DI FINLANDIA E SVEZIA ALLA NATO - MEME

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...